PROGRAMMA ORDINARIO MTB 2011: 1ª USCITA



Con l'uscita dei recordè partito il programma MTB 2011     
52 biker x 63 km: mai così in tanti e mai così tanti km in un'uscita ordinaria! Graziati dal tempo, i Rinco hanno percorso la Ciclopista del Brenta, da Borgo Valsugana a Bassano del Grappa e, a fine pedalata, tutti in birreria! Inaugurata la nuova maglia (che per il freddo è rimasta però sotto le giacche) e celebrato il 5° anniversario di gemellaggio con gli amici di Non Solo Panza.  

 

 

i presenti
 

 

SOCI
   
NEW      
NSP      
OSPITI

 

 


ospite

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Supporter

           
   

 

 

la cronaca

Borgo Valsugana (TN),  Bassano del Grappa (VI), 27/03/2011. "Buona la prima!". Non avrebbe potuto essere che questo il commento di un regista al termine della 1ª uscita del programma MTB 2011 (che verrà presentato al completo giovedì sera alla cena sociale), andata in scena oggi fra il Trentino e il Veneto. Erano ben 52, infatti, i bikers al via da Borgo Valsugana, per percorrere i 63 km del tracciato fino a Bassano del Grappa e tornare poi verso nord, fino alla Birreria Trenti di Pove del Grappa, dove al termine della pedalata c'è stato il meritato pranzo.

Un'uscita da record, sia per quanto riguarda i presenti in sella (surclassato il precedente primato di 43 biker, stabilito alla Vecia Ferovia del 2008), sia per quanto riguarda i presenti complessivi (con i 2 supporter che hanno guidato i furgoni siamo arrivati a 54, contro i 46 della Vecia 2008), sia per quanto riguarda il chilometraggio, nuovo primato in uscite ordinarie, davanti ai Taverna-Tour del 2004 (62 km) e del 2006 (61 km).

Partiti attorno alle 9:00 dal parcheggio sulla ciclabile nella zona est di Borgo Valsugana, i 52 biker al via hanno dapprima raggiunto il centro storico del paese per la tradizionale foto ricordo prima della partenza. Con questi numeri, però, trovare una location adatta non era facile, così - in luogo del ponte sul Brenta (troppo stretto per oltre 50 persone!) è stata scelta l'ampia piazza davanti al municipio.

Dopo l'ennesima cartolina con i Rinco schierati, è stata imboccata la ciclabile lungo il fiume Brenta, per questa lunga cavalcata verso la pianura veneta. Una ciclabile, quella della Bassa Valsugana, mai noiosa grazie al suo andamento curvilineo ed ondeggiante, con continui saliscendi e strappi che richiedono una continua presenza mentale, al contrario di alcune ciclabili piatte e rettilinee, dove si corre il rischio di addormentarsi sul manubrio!

Via via sono stati lambiti tutti i paesi trentini della bassa valle, passando spesso da una parte all'altra del fiume, fino ad arrivare al confine con la provincia di Vicenza. Prima di entrare in Veneto, però, è stata fatta tappa al BiciGrill di Tezze, dove oltre alla pausa caffè c'è stata l'occasione per il battesimo di 3 nuovi soci biker alla loro stagione d'esordio con i Rinco Boys. Si tratta di Giuseppina (GIUSY), Roberto (BANCOMAT) e Manuel (LANDINI), che diventa tra l'altro il socio biker più giovane in gruppo (13 anni).

Dopo la pausa, la pedalata è ripresa seguendo la destra Brenta, con alcuni tratti a sbalzo sul fiume e coperti da paramassi. Dopo il passaggio presso i ruderi di forte Tombion, che un tempo era a presidio del confine tra Impero Austro-Ungarico e Regno d'Italia, la ciclabile vera e propria è terminata e da Cornale fino a Bassano si è proseguito su viabilità ordinaria, rimanendo in destra Brenta, su una provinciale poco trafficata rispetto alla SS47 sull'altra sponda.

L'arrivo a Bassano, dopo essere usciti dalla gola che il fiume Brenta ha scavato nel corso dei secoli nelle pre-Alpi, è avvenuto attorno a mezzogiorno, in perfetto orario rispetto alla tabella di marcia stilata su una comoda media di 20 km/h con pause varie. Il gruppo si è subito diretto al Ponte degli Alpini, così chiamato dopo le imprese delle penne nere nel corso della 1ª Guerra Mondiale, ma che in realtà è assai più antico, essendo stato realizzato su disegno del Palladio del 1569.

Qui c'è stato l'incontro con WikiMau e Schiaccianoci del Terminillo, i nostri preziosi supporter di giornata scesi da Trento con due furgoni per caricare le nostri bici. Sulla tratta della Valsugana, infatti, il tanto propagandato servizio (?) treno+bici inizia solo da fine giugno (!!!), perchè - secondo i professoroni delle FF.SS. - in primavera mica si va in bicicletta! Così ci siamo dovuti organizzare in autonomia, ma ormai i Rinco hanno sviluppato un know-how in materia da poter scrivere un libro sul tema: "Come organizzare trasferte, rinfreschi e magnate varie ...".

Anche sul ponte vecchio di Bassano (questo il suo vero nome)  è stata fatta la foto di gruppo, stavolta esibendo la nuova maglia (vedi dettagli nel box in basso, ndr), per poi dirigersi in una stradine lungo Brenta per fare la foto con la prospettiva del ponte, unico nel suo genere con la struttura interamente in legno.

Quindi il gruppo ha ripreso a pedalare in direzione nord, tornando indietro, ma sull'altra sponda del Brenta, fino a Pove del Grappa, dove avevamo appuntamento alla Birreria Trenti per il meritato pranzo. Nella birreria, davvero enorme, abbiamo divorato (i verbi non si parano a caso!) i bigoli all'anitra o le fettuccine agli asparagi, secondo le scelte, mentre come dessert l'alternativa era meringata o panna cotta.

Dopo il caffè, tutti di nuovo in sella per gli ultimi 3 km fino a Solagna (il paese successivo in direzione Trento), dove è stato preso il treno per Borgo, mentre le bici hanno viaggiato in SS47 a bordo dei furgoni.

Dopo l'arrivo nel centro della Bassa Valsugana, nel prato a fianco del parcheggio, è stata celebrata la cerimonia del 5° anniversario di gemellaggio tra Rinco Boys e Non Solo Panza, saliti da Cremona per l'occasione (vedi dettagli nel box in basso, ndr).

Poi tutti in macchina e via verso casa, con il ricordo di un'altra bellissima giornata.

Prossimo appuntamento in bike: 16 aprile, Giro del lago di Santa Colomba.

 

LA NUOVA MAGLIA BIKE

Oggi era anche il giorno della nuova maglia bike, la cui inaugurazione è passata però sottotono a causa del clima troppo freddo per azzardare la manica corta. Così la divisa appena consegnata è rimasta sotto le giacche, per uscirne solo un paio di minuti a Bassano, sul Ponte degli Alpini, per la tradizionale foto ricordo. Ci sarà tempo e modo, magari già dal prossimo impegno del 16 aprile, per una inaugurazione come si deve.


La nuova maglia Löffler


Presidente e Vice-Presidente in posa con la nuova maglia


Bianco, rosso e nero: i nostri colori sociali


La scritta TRENTINO sulla schienona del Taverna


Padre e figlio non potranno ... scambiarsi la maglietta!


Il gruppone con la nuova maglia

 

5° ANNIVERSARIO DI GEMELLAGGIO
RINCO BOYS - NON SOLO PANZA

Infine, ma non per importanza, la giornata ha proposto anche la cerimonia del 5° anniversario di gemellaggio tra Rinco Boys e Non Solo Panza, il gruppo cremonese conosciuto ad inizio 2006 in quel di Campiglio, con il quale abbiamo condiviso in questi 5 anni tante belle pedalate (e, ultimamente, anche qualche ciaspolata), ma soprattutto la filosofia sintetizzata nel motto "pedala, magna e bevi" che tanti proseliti ha fatto e farà negli anni venturi. I due Presidenti, rievocando le cerimonia di Malga Larici del 2 aprile 2006, si sono scambiati ancora una volta i gagliardetti dei Club, rinnovando la sincera amicizia tra i due sodalizi. Gagliardetti, si badi bene, non certo realizzati di stoffa (quelli li lasciamo agli agonisti) ma di speck e salame, perchè se ci chiamiamo Rinco Boys e Non Solo Panza ... non è per caso!

VEDI LA PAGINA RIEVOCATIVA DEL GEMELLAGGIO


I due Presidenti con i gagliardetti dei rispettivi Club


Due gagliardetti mica da niente: un bel salame e uno scudetto di speck!


Giaz legge la bellissima dedica sul retro del gagliardetto


Ora è il momento dello scambio


Però, che gagliardetto!


Ma ci arriva a Cremona o la mangiamo in autostrada?

"Domenica 27 marzo 2011
Cinque anni fa ci incontrammo per caso sulla neve ..."

Comincia così il bellissimo testo che
gli amici di Non Solo Panza hanno scritto sul retro del gagliardetto
(quello di carta, non quello di salame!) consegnato ai Rinco Boys a Borgo Valsugana, in occasione del

5º anniversario di gemellaggio.

Per leggere il testo integrale,

 clicca qui

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i dati tecnici

Complessivamente sono stati percorsi 63 km (compreso il trasferimento alla stazione FS di Solagna), mentre il dislivello totale in salita è stato di 130 metri. A questo, però, va aggiunto il dislivello in discesa (per la prima volta abbiamo fatto registrare un negativo!) di ben 380 metri! Altimetria caratterizzata da una lunga (anche se lieve) discesa, intermezzata da una continua serie di salitelle, come si può rilevare dall'andamento assai ondulato della linea altimetrica; GPM alla partenza di Borgo (robe mai viste!) , m. 380. 

 CLICCA SULL'IMMAGINE DEL TRENTINO PER
VISUALIZZARE LA CARTINA DEL PERCORSO

 

 

le immagini

1. La pedalata sulla Via del Brenta


Ci troviamo tutti al parcheggio lungo ciclabile, a Borgo valsugana


Siamo ancora in clima di 150° dell'Unità d'Italia e il Presidente pedalerà con il tricolore


Dori, e quello cos'è, un casco in kevlar?


Ma io l'ho messo il casco?


Partiamo e ci dirigiamo verso il centro del paese


La ciclabile urbana passa sotto un caratteristico portico lungo-Brenta


Eccoci all'uscita


Eccoci sull'antico ponte in pietra


Che visto di fianco sarebbe così


Il fiume Brenta nel centro di Borgo


Raggiungiamo la piazza del municipio per la foto di gruppo


Ecco il gruppone di "red bikers" in posa


Lasciamo la piazza e iniziamo la nostra lunga cavalcata


Imbocchiamo i vicoli del centro storico


Imbocchiamo la ciclabile lungo il fiume, guidati dal Presidente-portabandiera


Ed ecco che la lunga fila comincia a snodarsi lungo la ciclovia


Uno dopo l'altro sfilano tutti i 52 biker


Frank con Staifel, un trekker al suo esordio in MTB


Il Vice-Presidente chiude la fila, controllando che non perdiamo pezzi per strada!


La pista costeggia il fiume Brenta


Brücke nel tratto iniziale. Sullo sfondo il castello di Borgo


Lo sviluppo della pista non è rettilineo e ci si diverte a guidare la MTB in questo "biscione"


Ogni tanto si passa da una parte all'altra del fiume


Ne approfittiamo per una foto: tutti sul ponte!


La (Miss) Merdatleta e il Pajazo durante la sosta


Si riparte, via!


Dopo un anno di stop per infortunio, è tornata finalmente a sventolare la bandiera con i 4
mori, simbolo della Sardegna, da sempre appesa allo zaino del nostro Gigi. Ahiò, bentornato!


Ailander con Cimo


A Spectrum non sembra vero: "Oggi è tutta discesaaaaa!!!"


Cipollino col fratello Claudio


Dopo la Pietà di Michelangelo, la Sofferenza di Kriminal Bike ?


Briz


Moviola è in coma. Già fatica ad alzarsi presto, oggi ha pure perso 1 ora di sonno per l'ora legale!


Pajazo e Bagnino


Paola e Sharif


Giaz, Presidente di NSP, seguito da una fila di biker


Ecco il resto del gruppo


Frank ha indossato la nuova maglia fin dall'inizio (l'unico del gruppo e gliene va dato atto!)


Il Presidente dei Rinco con la bandierina, seguito da un gruppetto


Ecco un'altra sfornata che passa!


Ecco, invece, un modo da parassiti per non fare fatica


Attraversiamo di nuovo il Brenta


Uno dei rari vigneti della Valsugana, terra vocata ad altre coltivazioni


Infatti, eccoci tra i campi di mais e fieno


Attraversiamo le campagne della Bassa Valsugana


La volata? Ma è Cipollino o Cipollini ?


Ecco il gruppo regolato sul traguardo (?)


Dori One e Brücke


Sosta in un paesello per ricompattare le fila


Lupo guida un gruppetto all'uscita dal borgo


Giancarlo seguito da Bancomat


Gigi con Federico


Giusy e Alessandra


Giaz con il Taverna


Un sorridente Gaspa


Una vecchia "calchera", dove un tempo si produceva la calce


Ora lambiamo il bosco e la pista compie dei divertenti saliscendi


"Fammela fare qui nascosto, così il Presidente non mi fa la foto"


Giaz seguito da Giro e dagli altri Non Solo Panza


L'ennesimo attraversamento del fiume


L'Uomo Ombra: un trekker che non disdegna qualche puntatina in MTB


Yoghi e Karate Kid: altri due trekker in sella


Panorama del Brenta verso il Veneto


Al BiciGrill di Tezze facciamo una sosta. C'è pure un originale porta bici


E se finiscono i posti, ci pensa il Taverna!


Briz si mette comodo!


In mancanza di Bubu, Yoghi si consola con un altro orsetto!


Il Pajazo ci fa subito riconoscere


"E questa roba cos'è?"   "Banana liquida, sai, quelle dure non le sopporto ..."


Ma al bagnino cosa avete raccontato, che ci fermiamo giù a dormire?

 

Oggi c'è il "battesimo della strada" per 3 nuovi soci biker:


Roberto, "Bancomat"


Manuel, "Landini"


e Giuseppina, "Giusy"
 


Il quartetto di Non Solo Panza


Un'interessante proposta del BiciGrill. Siete liberi il 29 aprile?


Ripartiamo dopo la sosta. La ciclabile ha un andamento ondulato e mai noioso


Il Bagnino affiancato dall'Uomo Silente


Lupo e signora


Alcuni brevi tratti sono promiscui con la viabilità ordinaria, anche se poco trafficati


L'attraversamento del confine tre le province di Trento e Vicenza


Iniziamo a percorrere il tratto veneto della ciclopista


Occhio alla curva!


Scendiamo verso il fiume


Siamo nel Comune di Enego


Imbocchiamo un tratto costruito a sbalzo sul fiume


Sopra la pista è stata messa una rete paramassi. Abbiamo il casco, però è meglio così !


Uno dopo l'altro, tutti e 52 i biker del gruppo sfilano sulla passerella in metallo


Oggi non c'è il Camoscio della Sila, però, guardando in alto sulle rocce, si può
ammirare il camoscio della Valsugana! Il pelo è uguale, certo questo ha meno panza!


Proseguiamo spediti verso Bassano


Il passaggio in una piccola pineta


Passaggio sotto un paramassi in cemento


Il colore è intonato con le divise, certo ha bisogno di una sistemata, però potremmo farne
il camioncino ufficiale dei Rinco Boys. Tesoriere, ce lo facciamo un pensierino?


Cimo e signora


Dorty con due ospiti


Passaggio sotto un tunnel aperto


Proseguiamo tenendoci a bordo strada


Big Bobby e Landini


Una sosta a Valstagna, dove si praticano canoa e rafting


Riprendiamo a pedalare su una strada appena asfaltata e la bici va che è un piacere!


La pista, da Cornale in poi, utilizza la provinciale destra Brenta


Qui la valle si restringe e diventa una vera e propria gola


La sfilata di "giubbe rosse"


Bancomat, Pajazo e Bagnino


A proposito di Bagnino: questi non sono polpacci, sono stantuffi!!!


Una sosta ad un incrocio, per non perdere pezzi per strada!


Via, si riparte


La colonna rossa torna ad allungarsi


Via, via ...


Forza Lucky Luke, non sarai mica stanco proprio tu?


Ecco, sono passati quasi tutti


Appunto, quasi tutti. Vice-Presidente, una mossa!


Quando le energie cominciano a scarseggiare, arriva l'aiutino, anzi: il doppio aiutino!


Una sosta nel finale per ricompattare il gruppo. La "marea rossa" fa davvero impressione!

2. L'arrivo a Bassano del Grappa


Attendiamo l'arrivo di tutti, per entrare a Bassano tutti assieme


Quando le chiappe fanno male, si cercano tutti i rimedi del caso!


Passiamo a fianco ad una splendida villa


Eh sì, questo due lire ce l'aveva!


Imbocchiamo un viale alberato che porta in centro città


La fila dei nostri bikers si perde a vista d'occhio


Entriamo nella zona pedonalizzata, puntando verso il ponte


Ed eccoci finalmente sul "mitico" ponte di Bassano


150 anni fa, a Marsala, sbarcarono le camice rosse dei garibaldini.
Oggi, a Bassano, sono "sbarcate" le camice rosse dei Rinco Boys!


E come era accaduto per i garibaldini, anche tra le nostre fila si nasconde qualche nobile ...


Sul ponte ci aspettano Schiaccianoci del Terminillo e WikiMau


Il quartetto di Non Solo Panza


Una veduta delle case rivierasche


Ci spostiamo tra le strette stradine, invadendo letteralmente il centro storico


La foto di gruppo con lo sfondo dell'antico ponte, realizzato su disegno del Palladio nel 1569


Ed eccolo, il ponte, con le sue caratteristiche capriate in legno


Ora dobbiamo uscire dalla città e puntare verso Pove, dove abbiamo prenotato il pranzo


Percorriamo la sponda opposta del fiume Brenta


Attraversiamo il quartiere rivierasco


Non fossero bastati 60 km in sella, ecco il pavè!


Usciamo dalla città


Attraversiamo alcuni uliveti ...


... e arriviamo sulla SS47. La birreria è lì a 500 metri


Entriamo nel locale, adesso basta pedalare, si mangia e si beve!

3. La tappa in birreria


Siamo in birreria? E allora vai con la birra! Prosit !!


Panoramica sulle tavolate (1)


Panoramica sulle tavolate (2)


Panoramica sulle tavolate (3)


Panoramica sulle tavolate (4)


Panoramica sulle tavolate (5)


Panoramica sulle tavolate (6)


Panoramica sulle tavolate (7)


Adesso si mangia! Prego Presidente, un po' di formaggio? (che lecchino!)


Come si sganascia!


Ah, però, il Vice-Presidente!


Questi due hanno problemi al bulbo capillare, ma le ganasce vanno a meraviglia!


Chiamate un dentista, il Dori ha un ascesso!


Quando si dice: "I nostri autisti? Persone serie!"


Un bel dessert per chiudere la tappa ristoro


Dopo di noi... il nulla!

4. Il carico delle bici e il rientro


Dopo mangiato raggiungiamo la vicina stazione di Solagna


Iniziano le operazioni di carico


Strani giri di denaro per farsi sistemare meglio la bici


"Questo ci ha dato 20 euro, vedi di non graffiarla"


Una dopo l'altra, le nostre MTB vengono caricate sui mezzi


Alla fine ne sono entrate 27 sul cassone ...


... e una ventina nel furgone. Praticamente ... due cataste!


La quadra di carico al completo


Noi, invece, viaggiamo in treno verso Borgo


Entriamo anche in cabina di pilotaggio!


A bordo si chiacchiera in totale relax


Fin troppo relax!


Ahiò, sveglia!


Belle quelle "antenne": è digitale terrestre o satellitare?


Moviola e ... l'Ing. Toshiro Mifune?


L'arrivo a Borgo Valsugana Est


Torniamo a piedi nel parcheggio. Anche questa è andata!


Un ringraziamento particolare ai nostri Supporter odierni, Schiaccianoci e WikiMau,
venuti a prendere le nostre bici fino a Bassano del Grappa, con due furgoni.
Grazie ragazzi!

 

 

Alla prossima!