Sul "Sentiero dell'Arte" la prima su sterrato.

4 Rinco Boys al via (più l'ospite Lorenzo) per la prima uscita in gruppo fuoristrada del 2007. 45 km percorsi, sul tragitto Trento-Besenello-Volano-Calliano-Nomi e ritorno, con passaggio sul sentiero che collega i castelli "Beseno" e "Pietra".
 

Trento, 19.01.2007. Dopo la prima uscita in gruppo del 2007, tenutasi la scorsa settimana sulla pista ciclabile Trento-Rovereto, oggi pomeriggio è andato in scena il bis. Stavolta, però, c'era lo sterrato ad attendere i 4 soci (al terzetto Brücke-Kanoista-Presidente, già presenti la scorsa settimana, si è aggiunto Giro) partiti da Trento verso le 13,00 assieme all'ospite Lorenzo. 

Dopo il tratto in pista ciclabile che dal centro città ha condotto fino al ponte sull'Adige all'altezza di Mattarello, il gruppetto ha proseguito sulla destra Adige, percorrendo la strada sterrata che conduce fino a Besenello. Qui, dopo un passaggio tra i caratteristici vicoli del centro storico del paese dell'Alta Vallagarina, i 5 bikers hanno percorso un tratto in campagna, fino a sbucare sulla provinciale per Folgaria. Dopo circa 200 metri sulla strada, proprio sotto il colle sul quale è adagiato "Castel Beseno", si è imboccato il "Sentiero dell'Arte", un tracciato ramificato che interessa i Comuni di Besenello, Calliano e Volano, lungo il quale si possono incontrare interessanti testimonianze storiche. Oltre a Castel Beseno, infatti, il sentiero interessa un altro maniero, Castel Pietra, ma anche altri manufatti come un antico ponte di epoca romana, ancora perfettamente funzionante (altro che i lavori pubblici odierni!), realizzato sul torrente che scorre nella ripida gola che scende dall'Altopiano di Folgaria. Per raggiungere il ponte sono stati percorsi anche alcuni tratti a piedi, perchè la pendenza del sentiero, in alcuni punti, superava il 30%, mentre in una rampa c'era addirittura una scalinata in tronchi. 

Dopo il rientro sulla parte bassa del sentiero, quella che si dirama verso sud, i 5 hanno pedalato nel bosco in direzione di Volano, attraversando stretti passaggi pietrosi (in certi punti molto simili alle "Marocche" di Dro) e divertenti saliscendi, fino a giungere alle spalle di Castel Pietra, sede di un rinomato ristorante.

Da qui si è virato verso nord, fino a Calliano, per poi scendere verso l'Adige e attraversare il fiume al ponte di Nomi, proprio a fianco del "BiciGrill", attualmente chiuso in attesa della stagione primaverile-estiva.

Il gruppetto ha quindi composto un veloce trentino che ha raggiunto in breve tempo, sulla pista ciclabile, il ponte di Besenello. Da qui è stato ripreso il tragitto dell'andata, sull'argine destro del fiume (con fondo sterrato fino a Mattarello), per rientrare in città dopo 45 km di pedalate, con una temperatura che nelle parti esposte al sole ha raggiunto valori primaverili.

Ora l'appuntamento per un'altra uscita di gruppo è fissato per la prossima settimana, con una interessante prospettiva. Se le previsioni meteo saranno infatti azzeccate, nelle giornate di martedì-mercoledì dovrebbe (finalmente!) nevicare. In questo caso verrà programmata la prima uscita di snow-bike, in preparazione della 3tre bike di Campiglio che si correrà (neve permettendo) sabato 24 febbraio.

ALCUNE IMMAGINI DELLA GIORNATA


L'inconfondibile profilo di Castel Beseno


Brücke impegnato in un passaggio su stretto sentiero nel bosco


Giro (con la maglia arancione) prova ad attaccare in sella il ripido tratturo.
Più avanti (con la maglia rossa) Brücke è già intento a spingere la bici.


La chiara segnaletica predisposta lungo il tracciato


In fondo alla gola, tra le alte paeti rocciose e la boscaglia, la luce scarseggia e la
temperatura non è mite come nella Valle dell'Adige. L'imponente "Castel Beseno"
spicca invece baciato dal sole in cima al colle che sovrasta l'abitato di Besenello.


Un tratto con gli scalini di tronchi, nella parte finale della salita verso il "Ponte Romano"


Il ponte si raggiunge a piedi (gli ultimi 50 metri del sentiero sono impraticabili in MTB)
e così si inventa sul posto un bel porta bici vegetale.


Tra i rami spogli degli alberi, si scorge già l'antico manufatto in pietra


Ecco il ponte visto da vicino. Brücke ha segnato il terreno, come usano molte specie animali!


Una vecchia "calchera", con la quale si produceva un tempo la calce (vedi spiegazione)


In salita questo punto era duro, ma anche in discesa non scherza mica!


La parte posteriore di Castel Pietra, nella parte più a sud dell'itinerario odierno.


Una veduta aerea del castello e del paese di Besenello. In rosso, nella gola del torrente,
il tratto di sentiero percorso per raggiungere il vecchio ponte romano.

IL PROFILO ALTIMETRICO DELL'ESCURSIONE

(Clicca sull'immagine per vederla in dimensioni originali)

Per maggiori informazioni sul "Sentiero dell'Arte" (molto bello da percorrere a piedi,
soprattutto in primavera/estate, visitate il sito www.parchidellarte.org)