Ora, archiviata questa ennesima annata di attività, è già ora di pensare alla stagione 2017 che inizierà ufficialmente il prossimo sabato 17 dicembre con la 10ª edizione della Christmas Bike & Trekking. Quest'anno, come noto, le quote di iscrizione - unitamente a quelle già raccolte in occasione della "Castagnata solidale" del 23 ottobre scorso, saranno devolute ad una iniziativa in favore dei terremotati del centro Italia, in collaborazione con il Comune di Amatrice. Ovviamente - come del resto è sempre accaduto negli anni passati - si potrà versare la quota di partecipazione anche se non fisicamente presenti alla pedalata o alla passeggiata in tenuta rosso-Babbo Natale. L'importante, in questo caso, è contribuire!

La lotteria

Sempre ricca di premi, ogni anno più divertente, la lotteria dei Rinco Boys (giunta all'11ª edizione), si è confermata come un cardine portante della serata di fine stagione. Oltre 100 i premi in palio quest'anno e per snellire i tempi - secondo un format ormai consolidato da qualche stagione - l'estrazione si è tenuta contestualmente alla cena, anche per andare a riempire i tempi morti tra una portata e l'altra.

I premi in palio erano davvero molti e di tanti generi diversi. Si andava dagli articoli tecnici per bike a quelli per montagna, al sempre apprezzato vino, ai libri, ai gadget di varia natura. Un ringraziamento va ovviamente ai nostri partner che hanno messo a disposizione l'oggettistica.

I momenti più divertenti sono arrivati - come sempre - dai "temuti" pacchi a sorpresa. Quest'anno erano 6 le scatole di diversa dimensione, disposte a piramide, oltre ad un cesto natalizio, fra cui il possessore del numero estratto doveva scegliere il proprio premio. A scatola chiusa, ovviamente, con tutti gli annessi e connessi. C'è che è andato via felice come una Pasqua (lo Schiaccianoci con un pezzo di speck e una cassa di mandarini, Brücke con un bel chiletto di Grana Padano), e chi è rimasto "vittima" di qualche premio esilarante, come  il cagnolino con testa ciondolante vinto dal Presidente, il sacco di soldi (di cioccolato), vinto da Alessandra e il simpatico porta-penne a forma di cadavere vinto dai Panzella-Boys. Il cesto natalizio è stato scelto da Walter Kramp, che ha portato a casa uno strepitoso intimo natalizio con proboscide !!!l

Ovviamente - come ogni anno - non sono mancati i Mr. Fortunelli. Recordman di numeri estratti (anche perchè - si vocifera - aveva acquistato oltre 40 biglietti!) è stato Snowboarder con ben 9 premi, anche se - va detto - nessuno di alto livello. Subito alle spalle della speciale classifica c'è il Clan Panzella, con 8 premi (fra i quasi spicca un casco con lucina posteriore). A completare il podio di questa graduatoria della Dea Bendata troviamo un terzetto con 7 premi: lo Schiaccianoci del Terminillo (con due succosi premi a sorpresa), il Clan Staifel (ormai da anni presente ....) e Mara, che ha fatto incetta di "ambitissimi" premi culturali (libri e cd).

Il primo premio, cioè il tradizionale buono spesa da 100 euro spendibile presso il negozio di Torbole "CARPENTARI BIKE SHOP", è andato a Irene (moglie di Big Bobby), mentre le ciaspole sono andate a Briz.

Comunque, grazie all'elevato numero di premi, sono stati moltissimi a vincere qualcosa. A coloro che sono rimasti a becco asciutto auguriamo invece maggior fortuna l'anno prossimo!

Alcune immagini dei vincitori ...

Le premiazioni

Come ogni anno, tanti premi ed attestati, sia per meriti (o demeriti) partecipativi, sia per meriti che possiamo definire "anagrafici". Vediamoli in dettaglio.

I Rinco-Baby e i Nonno-Rinco ..........................................................................................................................................................................................................................................................

Per quanto riguarda i premi, o meglio i titoli, attribuiti "per meriti anagrafici", ad aggiudicarsi il titolo di Rinco-Baby (socio più giovane di ciascuna categoria), sono stati Landini (classe '98) - che si è confermato il più giovane dei biker - e Mascella (classe 2004), anch'egli confermatosi fra i trekker.

La premiazione dei Rinco-Baby: Mascella (a dx) fra i trekker e Landini, fra i biker, che
non era presente. Ha ritirato il premio la sorella Giada (che figura fra i Supporter)

 Dall'archivio del 2015, i riconfermati Mascella e Landini con i biberon, simbolo dei Rinco-Baby

Confermati anche i detentori del titolo di Nonno Rinco, riservato ai soci sportivi più anziani. Nella categoria biker il titolo è ancora appannaggio di Bancomat (classe '55), mentre fra i soci trekker il Nonno-Rinco è sempre Luigi il Dotto (classe '44), che nonno lo è anche per davvero (da poco è nata la secondogenita del figlio Snowborder).

La premiazione di Bancomat, Nonno-Rinco dei biker. A dx, invece, Bancomat posa
con Snowboarder che ha ritirato il premio del padre, il Dotto, ancora Nonno-Trekker

 

Dall'archivio 2015, Bancomat e il Dotto con i cappelli che simboleggiano il Nonno-Rinco

I Rinco-Fedeli ..................................................................................................................................................................................

A seguire sono stati assegnati i premi ai "Rinco-Fedeli", cioè i soci che nel corso della stagione hanno maggiormente partecipato alle attività della propria categoria di appartenenza (bike o trekking). Quest'anno sono stati 8 i soci che hanno raggiunto le soglie minime di punteggio (fissate nel 70% del punteggio massimo per il Rinco di Bronzo, nell' 80% per il Rinco d'Argento e nel 90% per il Rinco d'Oro). 5 di essi sono bike e 2 i trekker.

(qui la pagina con le classifiche complete)

A tutti i premiati vanno ovviamente le congratulazioni e i complimenti dell'intero sodalizio.

Il RincOscar

Dopo i premi "Rinco-Fedeli" è stata la volta del RincOscar,  il premio destinato ai soci più polivalenti e completi, cioè quelli con il maggior punteggio complessivo, ottenuto non solo in bici, ma in tutte le attività del sodalizio, quindi - oltre alla MTB - anche con le ciaspole, nel trekking e, perché no?, anche alle cene sociali, alle assemblee ed ad ogni altro evento ufficiale extra-sportivo organizzato dal sodalizio, perché anche questo è partecipazione.

Per quanto riguarda la categoria dei soci biker, il RincOscar 2016 è stato assegnato a GigaBike, che alla sua 2ª stagione nei Rinco ha già raggiunto i vertici di partecipazione. Il biker di origini campane, dopo un lungo duello con Briz (ottimo 2°, a soli 4 punti), ha conquistato la statuetta dorata con ben 170 punto su 184. Al suo attivo c'è da registrare la presenza a tutte le ciaspolate e a tutti gli eventi extra-sportivi, mentre nel settore bike e in quello trekking c'è stata una sola assenza per ambito (due in totale), entrambe a settembre, quando si godeva il sole sul litorale di Baia Domizia, a due passi dalle terre natìe. 

Nella categoria dei soci trekker - invece - c'è stata battaglia in rosa, con il duello fra Mara e Roby. La prima ha preso il vantaggio decisivo nel finale di stagione, grazie alle maggiori presenze in bike, chiudendo 1ª a quota 124 punti (su 184 complessivi), mentre Roby si è fermata a 97. Per Mara si tratta del 2° Oscar dopo quello conquistato nel 2014, cui va aggiunto il 2° posto del 2015. .

Complimenti a tutti, a quelli che hanno vinto ma anche a quelli che hanno dato battaglia per la conquista della statuetta d'oro e che non sono riusciti ad arrivare in vetta. Sarà per l'anno prossimo! 

I RincOscar 2016, GigaBike (cat. biker) e Mara (cat. trekker)

 

	ALBO D'ORO
	Anno	Categoria Soci Biker		Categoria Soci Trekker
	2009		Brücke (20 pres. su 22)		Uomo Ombra (13 pres. su 22)
	2010		Frank (20 pres. su 23)		Schiaccianoci del Terminillo (19 pres. su 23)
	2011		Briz (165 pt. su 171)		Stàifel (151 pt. su 171)
	2012		Briz (170 pt. su 180)		Schiaccianoci del Terminillo (120 pt. 180)
	2013		Giusy (174 pt. su 181)		Schiaccianoci del Terminillo (123 pt. 181)
	2014		Big Bobby (169 pt. su 184)		Mara (161 pt. su 184)
	2015		Big Bobby (146 pt. su 169 = 86,3%)		Max (132 pt. su 169 = 78,1%)
	2016		GigaBike (170 pt. su 184 = 92,4%)		Mara (124 pt. su 184 = 67,4%)

 

La votazione

Se la nomina a candidato dello Snowbaorder era ormai nell'aria da tempo (specie dopo il suo show alla premiazione della Rinco Bike ...), quella di Cristina è stata una vera e propria sorpresa. Peraltro, ora lo possiamo svelare (il numero dei voti ottenuti alle primarie viene infatti tenuto segreto, per non rovinare la suspense del ballottaggio finale), la biker di Pergine aveva surclassato il favorito della vigilia, con ben 44 preferenze contro 27. Anzi, lo Snowboarder si era giocato l'accesso al ballottaggio sul filo del voto con Cipollino, rimasto fuori, al 3° posto, con due sole preferenze in meno (25).

Ebbene, quello che avevano sentenziato le primarie è stato totalmente ribaltato dal voto finale. Merito (o demerito, secondo i punti di vista) del particolare sistema di voto dei Rinco Boys. Alle primarie, infatti, ogni socio può esprimere un numero di preferenze proporzionale alle presenze fatte registrare nel corso della stagione. Se 3-4 soci con in mano un pacchetto consistente di voti (i c.d. "grandi elettori") si coalizzano e fanno convergere i loro voti su un solo nominativo, è ovvio che con 30-35 preferenze si va dritti in nomination ... Al ballottaggio, però, vige la regola, di ispirazione cooperativa, "Una testa=Un voto", per cui non è detto che la massa di preferenze ottenute alle primarie si traduca in voti al ballottaggio, specie se le preferenze sono arrivate da pochi soci con tanti voti a disposizione.

Dev'essere successo questo a Cristina, perché le sue 44 preferenze ottenute alle primarie si sono trasformate in soli 17 voti al ballottaggio, mentre le 27 preferenze dello Snowboarder si sono quasi trasferite in toto, visto che ha ottenuto 25 voti finali. Probabilmente il biker di Villazzano aveva tanti estimatori, ma con pochi voti ciascuno, per cui ha rischiato di rimanere fuori dal ballottaggio, mentre alla votazione decisiva ha raccolto più dell'avversaria.

La votazione non ha avuto praticamente storia, se non nelle battute iniziali, quando si è proceduto con un botta e risposta fino al 5 a 5. Poi lo Snowboarder ha preso un leggero vantaggio, andato via via aumentando, fino a diventare incolmabile.

Solo nel finale dello spoglio - con un parziale di 7 a 3 - c'è stato un timido segnale di rimonta di Cristina, che dal 10-21 (-11) è risalita al 17-24 (-7). L'ultima preferenza uscita dall'urna è andata ancora allo Snowbaorder e così la votazione si è chiusa sul 25-17.

Una vittoria, quella di Snowboarder, che è tra le più risicate della storia dei Rinco. Se si vanno ad escludere le prime 3 stagioni (2003, 2004 e 2005), quando in finale andavano 3 soci, il 59,5% è infatti la seconda minor percentuale ottenuta da un vincitore del titolo di Merdatleta. Peggio - come ricordato in precedenza - fecero solo Brücke che nel 2008 prevalse all'ultimo respiro (16 a 15, quindi poco meno del 52%) contro Geppo, nonché the Doctor che nel 2013 superò Briz per 36 a 25 (59% contro 41%).  In altre occasioni, invece, vi sono state percentuali "bulgare" come l'83% con cui ha trionfato il Taverna nel 2009 (contro il Presidente) o il 77% che aveva incoronato la prima (e finora unica) donna Merdatleta, Tania, nel 2010.

Dopo la chiusura dello spoglio è scattato l'ormai collaudato cerimoniale, con il Merdatleta uscente - Cipollino - che ha indossato la maglia marrone per l'ultima volta (anzi, i maligni sostengono che fosse in realtà la prima, visto che all'elezione era assente e nel corso della stagione di reggenza ha totalizzato 0 presenze in sella ...), per poi sfilarsela e consegnarla al suo successore nell'albo d'oro.

A questo punto il nuovo Merdatleta Snowboarder ha indossato la maglia di leader dei Rinco Boys, tra l'ovazione della folla festante. Poi sono arrivate la "merdaglia" al collo e la gigantesca coppa con le orecchie da sollevare al cielo, la nostra "Champions League".  Quindi è giunta la torta, ovviamente una marronissima Sacher, con la tradizionale decorazione "floreale" in tema. A quel punto, sulle note di "We are the Champions" dei Queen è scattata festa!

La presentazione sul maxi-schermo della sfida fra Snowborder e Cristina Giada cura la gestione del punteggio. La prima preferenza va allo Snowbaorder Ovviamente non possono mancare le "panzellate". Anche quest'anno Panzella & Sons sono riusciti ad infilare nell'urna i loro slogan, scritti sulla carta igienica con la Nutella ... La fase iniziale dello spoglio è combattuta, poi lo Snowboarder prende vantaggio ...    In sala si segue con attenzione l'andamento dello spoglio Il vantaggio di Snowboarder diventa incolmabile ... Lo Snowboarder gongola (vicino al Merdatleta uscente), mentre Cristina è affranta Cristina sembra recuperare nel finale, ma la vittoria va allo Snowboarder Il neo-Merdatleta si alza per ricevere il tributo dell'assemblea A questo punto, sulle note di We are the Champions dei Queen, parte la festa Arriva la torta con la ormai nota "decorazione floreale" e il Merdatleta uscente Cipollino indossa per l'ultima (o forse la prima???) volta la maglia marrone Il Presidente chiama a sé il Merdatleta uscente ed il suo successore, appena eletto Cipollino si sfila la maglia e la consegna allo Snowboarder Snowboarder indossa la maglia e ... ecco il nuovo Merdatleta! Il cerimoniale prosegue con la consegna della "merdaglia" Una foto ricordo con il maxi-schermo Poi arriva la Coppa del Merdatleta, la "Champions League dei Rinco" Snowboarder solleva al cielo la gigantesca "coppa con le orecchie" Il Presidente chiama un applauso per la sconfitta, Cristina, che ha lottato fino all'ultimo Arriva il momento del dito nella cacca ... "per assaporare a pieno il successo" un rituale cui non si è sottratto mai nessuno, dal 2003 ad oggi !    Si chiude con il brindisi, a base di Trento Doc Il Merdatleta 2016 mostra orgoglioso la "Merdaglia", mentre sorseggia lo spumante

LE ALTRE FOTO DELLA SERATA