Filicudi (ME), 28/12/2011 - In Trentino abbiamo un proverbio che recita "Ale dòne e al tèmp, no' se comànda" (tradotto per i non indigeni: Alle donne e al tempo non si comanda). Non sappiamo se esista una versione omologa anche nella lontana Sicilia, certo che in questa occasione avrebbe calzato a pennello.

Già, perchè l'edizione 2011 della "Christmas Diving" - la manifestazione parallela alla nostra "Christmas Bike & Trekking", organizzata nell'Isola di Filicudi dal locale gruppo sub, i Ricchias de Mares - si è svolta senza il suo momento più caratteristico, ovvero l'immersione in mare. Non per colpa delle donne (tornando al proverbio ...) ma per colpa del tempo che da alcuni giorni non è proprio clemente con il centro-sud Italia.

Inizialmente prevista per la vigilia di Natale, l'immersione era stata rinviata al 27 dicembre proprio per le condizioni meteo-marine avverse. Ma il fortissimo vento che sta spazzando in questo periodo l'arcipelago a nord della Sicilia, con il conseguente mare mosso, ha impedito anche ieri agli amici di Filicudi di immergersi in mare per rendere omaggio alla Natività e alle nostre Dolomiti, collocate davanti alla Grotta dei Gamberi, ad oltre 20 metri di profondità.

Così il gruppo sub guidato dal nostro Uomo Lavico si è dovuto limitare - suo malgrado - ad una comparsata in spiaggia, dove è stata stappata la bottiglia di TrentoDoc che era stata inviata appositamente dai Rinco Boys per il bis del brindisi subacqueo messo in atto nell'edizione 2010. Un brindisi - quello del 2011 - da "pesci fuor d'acqua", dunque, con la speranza che in futuro il mare ed il vento siano più clementi, consentendo ai nostri gemelli siciliani di immergersi nei fantastici fondali dell'isola eoliana, facendoci poi avere altri spettacolari reportage, sulla scia di quelli relativi alle precedenti edizioni.

La mancata immersione, però, non ha comunque frenato il cuore degli amici di Filicudi (cui si sono generosamente uniti anche alcuni turisti lombardi e toscani), che hanno dato il loro prezioso contributo alla raccolta benefica a favore della scuola diretta in Bangladesh dal missionario trentino Padre Pio Mattevi.

La raccolta complessiva, unendo le forze dei Rinco Boys e dei Ricchias de Mares, ha infatti sfiorato i 1.000 dollari (il bonifico internazionale, per ragioni di commissioni bancarie, verrà infatti eseguito nella valuta americana).

Un grazie di cuore a quanti hanno contribuito e a quanti vorranno eventualmente contribuire nei prossimi due giorni, al fine di eliminare quel "quasi" davanti ai 1.000 dollari, consentendoci così di raggiungere la bella cifra tonda!

 

Il gruppo dei Ricchias de Mares si ritrova nelle vicinanze del porto di Filicudi

Pandoro e bottiglia di TrentoDoc (dell'Az. Agricola Pisoni di Pergolese) sono pronti

Nell'attesa che arrivino tutti, si sgranocchia qualche dolce tipico e si gustano gli agrumi di Sicilia

Il gruppo si sposta verso la spiaggia. Dall'abbigliamento si intuisce che la temperatura non è mite

L'arrivo al porticciolo

I Ricchias de Mares osservano sconsolati il mare mosso: quest'anno niente immersione

Le onde spumeggianti si infrangono sul ciottolato di pietra lavica

Il Presidente del gruppo, l'Uomo Lavico, contempla il mare assieme a Stefano

Archiviata l'idea dell'immersione non rimane che ... brindare!

Prima,però, il gruppo sub si mette in posa

E' ora di stappare la bottiglia

Stefano e Alessio attendono sorridenti

L'Uomo Lavico versa il TrentoDoc

In alto i calici e ...Buone Festa dalla Sicilia!

Primo piano delle divise dei Ricchias de Mares, che come i Rinco Boys hanno scelto di vestirsi di rosso

Dopo il brindisi in spiaggia, si rientra alla base

L'Uomo Lavico mentre riassume il significato dell'iniziativa congiunta Rinco Boys/Ricchias de Mares

Nostalgia delle due ruote?

 

 

 

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