Filicudi (ME), 23/12/2010 - Ora possiamo dire che "un pezzo di Trentino giace nelle profondità del Mar Tirreno". Niente paura, non si tratta di una clamorosa svista geografica e nemmeno dell'effetto di troppo Teroldego, semplicemente ieri mattina i Ricchias de Mares, il Gruppo Sub di Filicudi (arcipelago delle Eolie), hanno collocato in mare la rappresentazione in pietra delle Dolomiti di Brenta da noi inviata in Sicilia un mese fa.

Così, dopo la Christmas Bike (4ª edizione) e il Christmas Trekking (1ª edizione, novità del 2010), andati in scena congiuntamente sabato 18/12 a Trento, a cura dei "Rinco Boys" (vedi cronaca), la 2ª Christmas Diving ha completato il trittico di manifestazioni a scopo benefico che ha visto bikers trentini e sub siciliani stringere un inusuale quanto originale gemellaggio che all'insegna della solidarietà ha unito idealmente due splendidi patrimoni naturali italiani, entrambi inseriti nel Patrimonio dell'Umanità da parte dell'UNESCO: le Dolomiti e le Isole Eolie.

Il tutto con la finalità di raccogliere fondi per sostenere finanziariamente la scuola per bambini poveri di Jessore, in Bangladesh, diretta dal missionario trentino Padre Pio Mattevi. Nel paese asiatico, infatti, l'istruzione gratuita è una vera chimera, nonostante una legge (disapplicata!) la preveda da anni. La conseguenza è che solo le (poche) famiglie agiate possono permettersi di far studiare i propri figli, mentre la stragrande maggioranza della popolazione, che vive con stipendi davvero miseri, vede la scuola come un vero e proprio lusso. Ignoranza ed analfabetismo sono una piaga dilagante, ostacolo insormontabile verso qualsiasi ipotesi di riscatto sociale. Per questo motivi i missionari guidati da Padre Mattevi forniscono ai bambini quell'istruzione che lo Stato non è in grado di garantire loro, aprendo così uno spiraglio verso un futuro migliore.

Già a Natale 2009 i sub siciliani del gruppo "Ricchias de Mares", presieduto dal nostro socio Uomo Lavico, di loro iniziativa avevano dato vita ad una raccolta fondi in occasione della collocazione di una Natività in una grotta marina ubicata nello specchio di mare antistante il porto della piccola isola eoliana (vedi cronaca). Il denaro raccolto era stato poi inviato in Trentino per essere unito a quello derivante dalle iscrizioni alla 3ª Christmas-Bike e poi spedito in Bangladesh in maniera unitaria. Era nata così, quasi per caso, la 1ª edizione della Christmas Diving.

Quest'anno i presidenti dei due club si sono organizzati per tempo ed è venuta l'idea di dare vita ad un vero e proprio gemellaggio tra i due sodalizi, all'insegna della solidarietà, ma anche delle bellezze naturali che il nostro Paese ci offre, dalle Alpi al Mediterraneo. Così, cogliendo l'occasione del recente inserimento delle Dolomiti nel Patrimonio dell'Umanità (giugno 2009), si è pensato di unire idealmente le nostre amate montagne con le Isole Eolie, altro splendido gioiello della Natura che nella lista dell'UNESCO era stato inserito già 10 anni fa.

 

 

Lo scorso autunno, in modo del tutto artigianale e senza alcuna pretesa artistica, è stata realizzata una piccola rappresentazione in pietra che simboleggia le guglie aguzze delle Dolomiti di Brenta (l'unico dei gruppi dolomitici interamente in territorio trentino, ndr) e sabato 4 dicembre, in occasione del Gran Galà di fine stagione, è avvenuta la formale consegna da parte del Presidente dei Rinco Boys a quello dei Ricchias de Mares, salito in Trentino in aereo per l'occasione.

 

Dopo essere volate in Sicilia ed aver ottenuto i relativi permessi da parte della Capitaneria di Porto di Lipari (il capoluogo delle Isole Eolie, ndr), le "Dolomiti in miniatura"  (che dopo la benedizione di Padre Pio hanno avuto la sera del 21/12 anche quella di Don Lorenzo, parroco di Filicudi)  hanno concluso il loro viaggio  nello splendido mare blu delle Eolie, proprio alle spalle della Natività posata lo scorso anno.

Le nostre "Dolomiti in miniatura" riprese in riva al mare

Don Lorenzo, parroco di Filicudi, benedice il simbolo delle nostre montagne

Il Presidente dei Ricchias de Mares con le "Dolomiti in miniatura" dopo la S. Messa

Il gruppo sub dei Ricchias de Mares

 

La mattina del 22/12, approfittando di una giornata dal clima quasi primaverile, è avvenuta la tanto attesa immersione. I preparativi sono cominciati già poco dopo le 9:00, con il trasporto dell'attrezzatura presso il molo di Filicudi. Alle 10:00 tutto il necessario era sul posto e sono cominciati i vari controlli di rito, necessari prima di ogni immersione. Nel frattempo si è radunata una piccola folla che ha poi assistito all'evento e, alle 11,00, è intervenuta la Guardia Costiera di Lipari, competente su questo tratto di mare.

Dopo le foto ricordo e la definizione dei dettagli operativi, quando ormai era quasi mezzogiorno, un gruppo di 5 sub (con il Presidente, Daniele, c'erano Alessio, Rudy, Nicolas e Davide) è entrato in acqua per poi raggiungere a nuoto il punto esatto dell'immersione, collocato a circa 200 metri dal porto.

L'Isola di Filicudi: la freccia indica il punto dove è avvenuta l'immersione

Se la temperatura dell'aria, tenuto conto della stagione, era paragonabile a quella primaverile, quella dell'acqua (16 gradi) non era proprio da idromassaggio (!), per cui  i sub hanno iniziato subito a muoversi per mantenersi caldi. Le due rappresentazioni da posare in mare (pesanti qualche chilo, visto l'uso in entrambe della pietra), sono state fissate per il trasporto alla boa di segnalazione.

Dopo aver raggiunto il punto esatto è stata collocata la boa ed è quindi iniziata l'immersione vera e propria. La grotta, diversa da quella dello scorso anno perchè un po' più grande e soprattutto più luminosa (come si può apprezzare dalle splendide immagini fatteci arrivare), è posizionata a circa 12 mt. di profondità. Le due realizzazioni da collocare (la Natività già posata nel 2009, che era stata prelevata tempo fa dal sito precedente per una pulizia dalle incrostazioni, nonché le nostre "Dolomiti in miniatura"), sono state calate in profondità appese ad una fune, quindi si è proceduto al loro posizionamento.

Dobbiamo dire che fa un certo effetto vedere quelle piccole guglie rocciose, rappresentanti il nostro Gruppo di Brenta, svettare nell'acqua blu del mar Tirreno, quando solo poche settimane fa erano state immortalate sulla neve con il vero Brenta sullo sfondo!

L'immersione è durata nel complesso circa 45 minuti e dopo la posa c'è stato anche modo, sempre sott'acqua (!), di brindare alla riuscita manifestazione con una bottiglia di spumante Trento DOC: un tocco di bollicine in mezzo alle bollicine del mare, gustate a 12 metri di profondità (tra l'altro 16° è una perfetta temperatura di servizio!).

Una volta riemersi, i sub dei Ricchias de Mares hanno fatto rientro al molo dove ad attenderli c'erano gli altri compagni e un bel the caldo ristoratore.

Nel tardo pomeriggio l'intero gruppo si è quindi riunito per un aperitivo ed un brindisi, durante il quale il Presidente dei Rinco Boys si è messo in contatto telefonicamente con l'Uomo Lavico per complimentarsi della riuscita manifestazione e fare gli auguri a tutti gli appartenenti al gemellato sodalizio subacqueo siciliano.

Anche a Filicudi la raccolta fondi proseguirà - come a Trento - ancora per qualche giorno (tra l'altro il 24 è prevista l'iniziativa di "Babbo Natale a Filicudi") e dopo i giorni di festa si procederà a fare il riepilogo della situazione e a inviare in Bangladesh il denaro raccolto da bikers trentini e sub siciliani.

Un grazie a tutti coloro che hanno contribuito e ... Buon Natale!

 

Il gruppo dei Ricchias de Mares, con il parroco Don Lorenzo (primo a sx) in posa sul molo

Daniele (il nostro Uomo Lavico) spiega ai compagni come avverrà l'immersione

L'attrezzatura viene scaricata dai mezzi e predisposta per i controlli di sicurezza

Il Vice-Presidente del Gruppo Sub sistema le attrezzature mentre le due realizzazioni attendono sul molo

Attorno alle 11:00 interviene la Guardia Costiera di Lipari, competente su questo tratto di mare

Il saluto al Comandante della motovedetta

Foto di gruppo con l'equipaggio della Guardia Costiera e alcuni sub dei Ricchias de Mares

I sub iniziano a prepararsi

Le "Dolomiti in miniatura" e la Natività (nel frattempo ripulita dalle incrostazioni), sul molo prima del via

Dopo essersi calati in acqua (16° la temperatura) i sub effettuano i controlli di rito

Dopo aver verificato che è tutto Ok, i sub iniziano a nuotare verso il punto di immersione

Dopo aver posizionato la boa di segnalazione si da il via all'immersione vera e propria

I sub spariscono sott'acqua

Inizia la discesa nelle splendide acque azzurre di questo mare

Nel frattempo le nostre Dolomiti vengono calate in profondità appese ad una fune

La posa delle "Dolomiti in miniatura" dietro alla Natività

Una foto di gruppo a collocazione avvenuta

L'opera è completa

Incredibile ma vero: anche a -12mt si può brindare! Così viene stappata una bottiglia di spumante
Trento DOC e le bollicine sono servite ... tra le bollicine del mare (tra l'altro a 16° la temperatura è perfetta!)

La fase di risalita

Il rientro al molo

I primi commenti dopo essere usciti dall'acqua

Ore 17:00. E' tempo di festeggiamenti e di un brindisi:

 

 

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