L'inossidabile auto giapponese sembra davvero avere sette vite |
Trento, 13/05/2008. Ha davvero sette vite l'inossidabile Mazda del Kanoista. Soltanto due giorni fa avevamo dato notizia dell'imminente rottamazione (vedi pagina), dopo che il "cassone" - come viene simpaticamente chiamata nell'ambiente - aveva lasciato a piedi Luciano sabato mattina, proprio mentre si apprestava a raggiungere il ritrovo per l'uscita in Val di Non.
L'auto, che era già stata caricata di MTB, zaino, casco e tutto il necessaire, al primo giro di chiave aveva emesso uno strano rantolo, per poi non dare più segni di vita. Lo stesso Kanoista, interpellato al telefono sabato pomeriggio, era assai pessimista, per cui - vista anche l'età e il chilometraggio del mezzo - si dava ormai per scontato che di lì a breve sarebbe diventata un bel cubo.
E invece, «dopo 3 giorni di sano riposo» - come ha precisato orgoglioso e risollevato il Kanoista - l'auto è ripartita senzxa alcun intervento meccanico ed ora si appresta ad affrontare una nuova stagione, trasportando le MTB come se nulla fosse accaduto.
Il Presidente, appresa la notizia, ha commentato che «a breve quel "cassone" potrà essere iscritto all'A.S.I. (l'albo delle Auto Storiche Italiane, n.d.r.) così Luciano potrà pure non pagare più la tassa di circolazione! ».
Il Kanoista posa sorridente a fianco della
sua immarcescibile Mazda. Il "cassone" era ormai dato per spacciato,
dopo che sabato mattina aveva emesso un rantolo, per poi non dare più alcun
segno di vita. E invece, dopo un
po' di riposo, l'auto ha ripreso a camminare come se nulla fosse e si
appresta ad affrontare un nuova stagione,
trasportando onorevolmente le MTB nei quattro angoli del Trentino, come ha
fatto finora (quasi) senza esitazioni