18 MAG PROGRAMMA TREKKING 2024: 3ª USCITA

Monte Altissimo il balcone sul Garda DISPUTATA OGGI NEL GARDA TRENTINO LA 3ª USCITA DEL PROGRAMMA TREK Dopo due uscite a bassa quota (con il leit motiv dell'acqua: Cascata di Tret a marzo e Sentiero dei Vecchi Mestieri ad aprile), la terza tappa del programma trekking 2023 è stata la prima in alta montagna, con i 2080 metri s.l.m. del Monte Altissimo di Nago. L'uscita era stata inserita nel programma 2023 (in autunno), ma a causa del maltempo era stata sostituita con un giro più breve e a quote più basse, rinviando l'ascesa in vetta a tempi migliori. Oggi, invece, bella giornata di primavera, tranne in cima, dove la classica "nuvola di Fantozzi" schermava il sole, con la temperatura che - complice un po' di vento - era decisamente frizzante. Così la sosta panoramica su quello che è definito il "balcone sul Garda" è stata limitata al tempo necessario per scattare un po' di foto, dopodiché si è scesi più a valle per pranzare al sole e al caldo. Ora appuntamento con la mtb. sabato 25 maggio in Valle di Ledro ...

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i presenti

	SOCI

 

18/05/2024. E' stata disputata oggi, nel Garda Trentino, la 3ª uscita del programma trekking 2024, prima tappa in alta montagna dopo i due appuntamenti iniziali in cui si era rimasti a quote poco sopra i 1000 metri. La meta di oggi era il Monte Altissimo di Nago, con i suoi 2080 m.s.l.m., vero e proprio "balcone sul lago di Garda".

L'uscita era già stata inserita nel programma della scorsa stagione, in autunno, ma la giornata decisamente no (con pioggia intermittente e nebbia bassa) aveva portato ad effettuare un giro alternativo, più a bassa quota, rinviando l'ascesa in vetta a tempi migliori. Rimessa in programma nel 2024, ma in Primavera, oggi l'uscita è stata disputata oggi, in una bella giornata di sole, con l'unico neo di una "nuvola di Fantozzi" che non ha portato pioggia, ma ha schermato il sole proprio all'arrivo in vetta. Vuoi per l'ombra, vuoi per l'aria che oltre i 2000 metri era decisamente frizzante, la temperatura sconsigliava la sosta per il ristoro in cima (che era programmato con vista lago), per cui si è scesi più a valle,  trovando un posto al sole e senza vento.

Il gruppo, composto oggi da 12 trekker (cui se ne sono aggiunti 2 in seguito, per un tratto del percorso), è partito alle 9 circa da San Giacomo di Brentonico, a quota 1200 m. Imboccato il sentiero 622, si è iniziato a salire subito ripidi, in un tratto boscoso, guadagnando velocemente quota, passo dopo passo. Raggiunta quota 1400, si è usciti dal faggeto e si è passati in campo aperto, fra i verdissimi pascoli, puntellati da fiori di svariati colori.

Rimanendo sul sentiero 622, si è saliti fino al pianoro che ospita Malga campo, a quota 1630. Dopo un tratto sulla vecchia strada militare, con pendenza modesta che aveva fatto tirare il fiato, si è tornati subito a salire, sempre sulla vecchia mulattiera di epoca austroungarica, che risale con un paio di tornanti il ripido costone erboso che da malga campo porta a Bocca Paltrane (m. 1831), la ella che immette sulla Val del Paròl, situata sul versante opposto a quello della nostra ascesa.

Da Bocca Paltrane si è proseguito sempre sul sentiero 622, che da quel punto assume la denominazione di "Alta Via del Baldo", salendo in cresta in direzione della vicina cima dell'Altissimo, con passaggio per trincee e vecchi manufatti in pietra risalenti alla "Grande Guerra".

Dopo una sorta di "muro verde", un ripido pratone tagliato dal sentiero lungo la linea di massima pendenza, si è sbucati sulla sommità del "panettone", con il Rifugio Damiano Chiesa in vista. Arrivati sulla sommità, a quota 2080, si è scesi leggermente verso il versante gardesano, per ammirare lo spettacolo del lago.

Qui, come detto in precedenza, era prevista la sosta ristoro, ma le condizioni climatiche (niente sole e vento freddo) hanno portato ad un cambio di programma in corsa.

Così, dopo le immancabili foto al fantastico panorama, si è scesi al vicino rifugio, proseguendo poi lungo la vecchia strada militare (sentiero 633), arrivando fino ai 1650 metri, poco a monte del Rifugio Graziani. Qui è stato trovato un punto in mezzo a un prato, riparato da una collinetta, che era ideale per la sosta e così il gruppo ha consumato il ristoro baciato dal tiepido sole e senza il fastidioso vento che tirava in vetta.

Dopo il pranzo si è ripartiti, imboccando la comoda "Strada Girardelli" (sentiero 650), che prende il nome da Augusto Girardelli, proprietario dei terreni del luogo, che nei decenni passati - per pura passione - diede vita ad un ardito progetto di rimboscamento del versante est dell'Altissimo, piantandovi centinaia e centinaia di pini cirmoli.

Giunti sopra Malga Pesna, è stata lasciata la "Strada Girardelli" (che riporta verso Malga Campo) e si è scesi nei pascoli, imboccando poi un bel sentiero fra gli alberi (senza numero SAT) che ha portato all'intersezione col sentiero 622, percorso al mattino per la salita.

Da lì non è rimasto che ripercorrere - al contrario - il ripido sentiero nel bosco di faggi già fatto qualche ora prima, sbucando nei prati sopra San Giacomo, dove si è chiuso l'anello di circa 13 km.

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Ora il prossimo appuntamento ufficiale è con la mtb, sabato 25 maggio, in Valle di Ledro. Si tratterà di un giro che oltre alla vallata principale. percorsa fino al lago d'Ampola,  toccherà alcune vallette laterali, come la Val Concei (ma non solo), senza tralasciare il passaggio in un punto panoramico sul lago.

Complessivamente il percorso è di circa 13 km, con un dislivello di quasi 1000 metri. L'altimetria è il classico triangolo, con una parte iniziale in salita ed una seconda parte in discesa. Diverse, però le pendenze, con i primi 4,5 km caratterizzati da ripide rampe, sia nel bosco subito dopo la partenza, sia nei prati più in quota, intervallate da rari tratti in falsopiano. Più dolce la discesa, con un tratto pianeggiante sulla "Strada dei Girardelli". GPM al Monte Altissimo, m 2080.

L'altimetria
La panoramica in 3D
La mappa
Puoi vedere il tracciato sulle dettagliate mappe "OpenCycleMap", grazie al sito: NB: agendo con il mouse sui comandi +/- puoi ingrandire o ridurre il dettaglio della mappa, mentre con la "manina" (tenendo cliccato il mouse) puoi trascinare la mappa stessa.

Scarica qui la traccia in formato GPX per il tuo navigatore satellitare	..............	scarica qui il file in formato kml per vedere il tracciato con

Grazie a tutti e ...
alla prossima ! ......................................................................................................................................................................................................................................................................................................................