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NOV

PROGRAMMA BIKE 2024: 9ª USCITA

20 anni di Taverna-Tour
  2004-2024   

Disputata oggi nel Garda Trentino la pedalata d'autunno ideata da Alvaro "il Taverna" nel lontano 2004. In occasione del 20° anniversario, "due sporche dozzine" (12 biker e 12 trekker) si sono cimentate su due diversi tracciati (33 km in bike, circa 8 per il trekking), ritrovandosi poi tutti assieme a casa di Alvaro & Letizia per una splendida spaghettata cacio & pepe. La festa è poi proseguita con una bella torta dedicata ad Alvaro, spumante, caffè e ammazza-caffè! 

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i presenti

 

BIKE
TREK
addetti alla cucina

 

la cronaca

23/11/2024. E' stata disputata oggi, nel Garda Trentino, la 9ª ed ultima uscita del programma MTB 2024. E l'onore di "calare il sipario" sulla stagione, più intensa che mai,  è toccato per l'ennesima volta ad uno dei più tradizionali appuntamenti dei Rinco Boys (assieme alla Vecia Ferovia, ndr): il TAVERNA-TOUR.

L'uscita d'autunno nella porzione più calda del Trentino, dove si respira un clima mediterraneo, fu ideata da Alvaro "il Taverna" nell'ormai lontanissimo 2004, per cui quest'anno ricorreva  il 20° anniversario ! 20 anni di uscite fra il Garda e la bassa Valle dei Laghi, ogni anno diversa dall'anno precedente, andando a scoprire, grazie ad Alvaro, ogni sentiero o stradina di questa splendida area della nostra Provincia. E, come già accaduto in passato, alla pedalata è stato affiancato anche un trekking extra-programma, con 12 partecipanti in sella e 12 a piedi ("due sporche dozzine"), ritrovatisi poi tutti assieme a casa di Alvaro e Letizia, in quel di Dro, per una bellissima festa dei 20 anni di TAVERNA-TOUR.

L'uscita bike,rispettando la tradizione dell'alternanza (un anno nell'Alto Garda, un anno nella bassa Valle dei Laghi), si è sviluppata per circa 33 km fra Dro e il Lago di Garda. I trekker, invece, hanno affrontato un anello di circa 8 km che da Dro, passando fra gli ulivi, ha condotto fino al lago Bagattoli e alla ex Centrale di Fies, per poi rientrare dalla pista ciclabile lungo il Sarca.

Partenza ritardata rispetto al canonico orario Rinco (le 9:00), per pedalare/camminare nelle ore più calde e beneficiare del sole appena sbucato da dietro la dorsale Bondone-Stivo. I due gruppi si sono infatti avviati dall'ex campo sportivo di Dro poco verso le 10:00. Il gruppo bike ha iniziato con un bel saliscendi fra gli ulivi, dirigendosi verso sud ed arrivando poco dopo alla frazione di Ceniga, con sosta sul bel "ponte romano" che da secoli staziona sopra il fiume Sarca. 

Da Ceniga il gruppo ha poi proseguito, sempre in destra sarca, verso Arco, raggiungendo prima la zona turistica di Prabi (dove si trovano diversi campeggi) e poi il centro della cittadina. Qui è stata imboccata la pista ciclabile lungo il Sarca, proseguendo verso sud fino all'altezza dell'estremità settentrionale del Monte Brione. Da lì si è deviato verso ovest, passando prima per la località di Grotta e poi per Sant'Alessandro, entrando così nel Comune di Riva del Garda.

Passando ad ovest del Monte Brione si è proseguito fino alla zona lido, arrivando così sulle spiagge del Garda. Dopo una foto di gruppo, è stata imboccata la ciclabile che costeggia la sponda nord del lago, arrivando fino a Torbole, con il suo antico porticciolo e la vecchia dogana lacustre di epoca austroungarica.

Da Torbole è iniziata l'unica salita degna di nota della giornata, sulla vecchia strada, arrivando fino al forte austriaco di Nago, dove un tempo c'era lo sbarramento stradale presidiato dai soldati. Da nago il programma prevedeva di scendere a Pratosaiano attraverso la strada detta "la Porcilaia", ma i lavori in corso per trasformarla in pista ciclabile, con conseguente chiusura dell'accesso, ci hanno costretto a scendere per un paio di km lungo la "strada della Maza", rientrando nella traccia in loc. Vignole, nel comune di Arco.

Da Vignole si è quindi saliti a Bolognano e da lì ai campi situati a monte del paese, pedalando fra ulivi e vigneti, per poi scendere a Massone. Nuova salita (breve), fra olivi della collina di San Martino e discesa alla Moletta (altre frazioni arcensi situate in sinistra Sarca).

A quel punto, pedalando fra le campagne poste alla base della dorsale montuosa Bondone-Stivo, si è tirato dritto verso nord, fino all'altezza di Ceniga, dove si è deviato ad ovest raggiungendo il piccolo borgo, caratterizzato da stretti vicoletti e archi sopra le viuzze, fra una casa e l'altra.

Da Ceniga, pedalando sulla vecchia strada statale 45bis, si è quindi rientrati a Dro, arrivando alla piazza centrale del paese dopo circa 33 km percorsi.

I trekker, invece, da Dro hanno imboccato un sentiero fra gli ulivi in direzione nord (imbocco del "Senter dele Cavre"), proseguendo fino al Lago Bagattoli, piccolo specchio d'acqua che da il nome alla frazione di Lago. Da lì è stata quindi la vecchia centrale idroelettrica di Fies, splendido esempio di architettura industriale di inizio '900 (in parte ancora in funzione), sapientemente recuperata - a inizio degli anni 2000  - a fini culturali ed artistici (ospita, uno su tutti, il rinomato festival di teatro contemporaneo e danza "Drodesera", nato nel 1980).

da Fies il gruppo trek ha quindi imboccato la pista ciclabile lungo il Sarca, facendo rientro a Dro dopo circa 8 km.

Al termine della pedalata e della camminata, i 24 partecipanti (cui si sono aggiunti Alvaro & Letizia e il supporter Fabio), sono stati accolti in casa del "Taverna", dove è stata allestita una splendida spaghettata cacio & pepe, mangiata al tiepido sole, in veranda. Poi dolce, caffè e ammazza-caffè ... Per l'occasione è stata preparata una torta speciale, dedicata ai 20 anni del Taverna-Tour ed è stata fatto un brindisi a base di spumante, disponibile sia in versione Durello che Passerina (per tutti i gusti!).

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Ora, terminate le attività ufficiali, l'appuntamento è con qualche uscita extra-programma, trekking o neve che sia, in base al meteo ...

 

i dati tecnici

PERCORSO BIKE

Complessivamente sono stati percorsi circa 33 km, mentre il dislivello superato è stato di circa 450 metri. Altimetria senza particolari asperità, con sviluppo abbastanza ondulato e due soli "picchi": la salita Torbole-Nago (un paio di km) e quella fino agli oliveti a monte di Bolognano (un altro paio di km). GPM a Nago, m. 195.

L'altimetria

La panoramica in 3D
 
La mappa
Puoi vedere il tracciato sulle dettagliate mappe "OpenCycleMap", grazie al sito:

NB: agendo con il mouse sui comandi +/- puoi
ingrandire o ridurre il dettaglio della mappa,
mentre con la "manina" (tenendo cliccato il
mouse) puoi trascinare la mappa stessa.

 

 

Scarica qui la traccia in formato GPX per il tuo navigatore satellitare

.............. scarica qui il file in formato kml
per vedere il tracciato con

 

PERCORSO TREKKING

Complessivamente sono stati percorsi circa 8 km, con un primo tratto (circa 2 km) in salita, sul Senter dele Cavre, seguito poi da un saliscendi (con prevalente discesa), fino a Dro, con tratto finale in piano. GPM sul sentiero dele Cavre, m. 235.

L'altimetria

La panoramica in 3D
 
La mappa
Puoi vedere il tracciato sulle dettagliate mappe "OpenCycleMap", grazie al sito:

NB: agendo con il mouse sui comandi +/- puoi
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mentre con la "manina" (tenendo cliccato il
mouse) puoi trascinare la mappa stessa.

 

 

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.............. scarica qui il file in formato kml
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le immagini

PERCORSO BIKE: da Dro al Lago di Garda

 

PERCORSO BIKE: dal Lago di Garda a Dro

Il borgo di Ceniga

 

PERCORSO TREKKING

 

RISTORO 

 
grazie a tutti e ...
alla prossima !

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