22 GIU PROGRAMMA BIKE 2024, 4ª USCITA

VERDE CIMBRO STUPENDA USCITA FRA I PASCOLI DEGLI ALTIPIANI DI VEZZENA E LUSERNA, QUANTO MAI RIGOGLIOSI DOPO LE PIOGGE DEGLI ULTIMI TEMPI. ANELLO DI 42 KM CON PARTENZA DA PASSO VEZZENA E DUE SCONFINAMENTI NEL VICENTINO, PASSANDO PER IL PAESE CIMBRO DI LUSERNA E PER DUE FORTI AUSTRIACI DELLA "GRANDE GUERRA" (LUSERNA E VERLE).

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i presenti

 

	SOCI
	OSPITI

 

22/06/2024. E stata disputata oggi, sugli Altipiani Cimbri di Vezzena e Luserna, la quarta uscita ufficiale del Programma Bike 2024. Dopo la bufera della sera precedente, giornata limpidissima e fresca (+14° al via), con colori vividi e i prati più verdi che mai.

Partenza alle 9:00 dal parcheggio di Passo Vezzena, da dove è stata imboccata - in discesa - la SS349 della val d'Assa, in direzione del Veneto. Dopo un km circa, poco più avanti della chiesetta di Santa Zita, dedicata ai caduti austriaci ed italiani della "Grande Guerra", si è svoltato a destra, in corrispondenza di Malga Fratte, passando su sterrato.

Da Malga Fratte, dopo un tratto di salita fra i pascoli, si è entrati nel bosco, pedalando su una bella e scorrevole strada forestale che una volta giunti al confine fra Trentino A.A. e Veneto si interrompe, diventando sentiero. Poche centinaia di metri in discesa (con un albero di traverso che sta lì da almeno 10 anni ...), poi si è giunti all'intersezione con la strada forestale che sale dall'Osteria del Termine (così chiamata perchè collocata sul vecchio confine Italia-Austria, dove un tempo c'era la caserma della Guardia di Finanza). Da qui è iniziata la salita che ha condotto fino al GPM del tour, a quota 1600, in corrispondenza della Malga Casare Mandrielle.

Da punto più elevato del tour si è quindi proseguito - in territorio veneto - fra bellissimi pascoli, con diversi saliscendi fra le colline erbose, passando per Malga Camporosà e per un vecchio cimitero di guerra, ormai dismesso, a ricordo del quale è rimasto un cippo commemorativo. Poco dopo l'ex cimitero militare si è rientrati in Trentino, passando sotto il Monte Costesin e procedendo fra pascoli e boschi, toccando - senza nemmeno accorgersene - i comuni di Levico Terme, Lavarone e Luserna.

Altro sconfinamento in Veneto, nella parte più meridionale del tour, quindi rientro in Trentino con arrivo a Malga Campo, dove ci siamo fermati per il ristoro. Dopo mangiato, salita a Forte Luserna, che ha la caratteristica di essere costruito una cavità scavata sulla sommità di un rilievo.

Dal forte si è quindi scesi a malga Millegrobbe e da lì al paese di Luserna, dove ancora si parla l'antica lingua cimbra (di origine tedesca). Da Luserna si è scesi alla frazione di Masetti e da lì a Malga Laghetto, nel Comune di Lavarone, dove è iniziata la salita finale, la più lunga del giro. Qui è stata tra l'altro incontrata una coda della perturbazione che ha interessato il Trentino orientale e che ha colpito la zona del Vezzena e di Luserna solo di striscio, con poche gocce d0'acqua.

Dopo un breve tratto sulla SS349, fino al bivio di Monterovere (dove arriva la "Strada del Menador"), si è imboccata una bella strada forestale detta "della baita Cangi", che procedendo in salita, sempre nel bosco - con qualche breve falsopiano intermedio - ha condotto fino a Busa Verle, posta sotto il massiccio del Piz di Levico.

Da Busa Verle si è quindi saliti al Forte Verle e da lì, in discesa, è sto raggiunto Passo Vezzena, chiudendo l'anello dopo 42 km in mezzo al verde.

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Ora l'appuntamento è nuovamente con la mtb (si invertirà l'ordine delle uscite con il trekking, perchè a inizio agosto ci sarà l'appuntamento con la VECIA FEROVIA). Sabato 6 luglio si andrà quindi in Val di Fiemme, dove verrà affrontato un giro che abbraccia l'intera vallata da Passo San Lugano a Predazzo, passando sulla bella pista ciclabile in riva all'Avisio e sui soleggiati versanti che sovrastano i paesi in destra Avisio.

Complessivamente sono stati percorsi circa 42 km, mentre il dislivello superato è di 1.100 metri. Giro caratterizzato da vari saliscendi, come sempre accade quando si pedala sugli altipiani, dove non ci sono vette, ma tante colline. Tante salite brevi e frequenti, dunque, alternate a discese altrettanto brevi. Unica eccezione la salita finale, da malga Laghetto fino a Forte Verle, passando per Monterovere, che, sia pur alternata a qualche falsopiano, è lunga circa 6 km. GPM alla malga Casare Mandrielle (VI), m.1600.

L'Altimetria
La panoramica in 3D
La mappa
Puoi vedere il tracciato sulle dettagliate mappe "OpenCycleMap", grazie al sito: NB: agendo con il mouse sui comandi +/- puoi ingrandire o ridurre il dettaglio della mappa, mentre con la "manina" (tenendo cliccato il mouse) puoi trascinare la mappa stessa.

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1. da Passo Vezzena al GPM di Casare Mandrielle (VI)

Casare Mandrielle - GMP m.1600

2. fra i pascoli degli altipiani, a cavallo fra Trentino e Veneto

3. Luserna, con passaggio al forte ed al paese cimbro

4. rientro a Passo Vezzena, passando per Busa Verle

qualche minuto di pioggia ...

... ma torna subito il sole !

Grazie a tutti e ...
alla prossima ! ......................................................................................................................................................................................................................................................................................................................