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APR

PROGRAMMA BIKE 2024, 2ª USCITA

Lungo le vie d'acqua
della Città del Santo



A DIECI ANNI DI DISTANZA DAL FALLITO TENTATIVO DEL 2014 (QUANDO, A CAUSA DI UN DILUVIO, L'ANELLO VENNE INTERROTTO A META' ...), I RINCO SONO TORNATI A PADOVA PER PERCORRERE IL SUGGESTIVO TRACCIATO DELL'ANELLO FLUVIALE, RICAVATO DAGLI ARGINI DI BEN 5 CORSI D'ACQUA: I FIUMI BRENTA E BACCHIGLIONE, ED I CANALI BRENTELLA, SAN GREGORIO E PIOVEGO. QUESTA VOLTA IL METEO E' STATO DECISAMENTE MIGLIORE (SOLO 4 GOCCE NEL TRATTO FINALE) E IL GRUPPETTO DI 6 BIKER PRESENTI HA POTUTO GODERSI L'INTERO TRACCIATO ARGINALE, MA ANCHE IL GIRETTO IN CENTRO CITTA' E ALCUNE SPLENDIDE VILLE VENETE ...

.   

i presenti

 

SOCI
OSPITI        

 

la cronaca

23/03/2024. E' stata disputata oggi in Veneto, sul percorso dell'Anello Fluviale di Padova, la 2ª uscita ufficiale del programma bike 2024. Si è trattato di un remake, o meglio del completamento di un'incompiuta, visto che l'uscita venne messa in programma nel 2014, ma a causa di un diluvio venne interrotta a metà, facendo venire il pullman al ristorante per caricare gli oltre 50 presenti e ripartire, zuppi fradici, per il Trentino.

Questa volta ci abbiamo riprovato, con numeri decisamente inferiori ai c.d. "tempi d'oro", ma con più fortuna sotto il profilo meteo, riuscendo a percorrere l'intero tracciato.

Il percorso, interamente pianeggiante, è un anello attorno alla città di Padova, realizzato unendo fra loro gli argini di 5 corsi d'acqua: i fiumi Brenta e Bacchiglione ed i canali Brentella, San Gregorio e Piovego. Noi ci abbiamo aggiunto anche una deviazione in centro, per andare a vedere la bellissima piazza di Prato della Valle e, ovviamente, la Basilica di Sant'Antonio.

Il gruppetto, composto da 6 biker, è partito verso le 9.30 da Limena, il punto più a nord dell'itinerario, lungo la SS47 della Valsugana. Da lì si è scesi in direzione sud, lungo l'argine del 1° corso d'acqua, il Canale Brentella (che deriva l'acqua dal Brenta proprio a Limena). Passando per loc. Ponterotto, si è arrivati fino a Brusegana, dove il canale Brentella confluisce nel fiume Bacchiglione, che arriva dal vicentino.

Una volta passati sull'argine del Bacchiglione, ci si è spostati verso est, fino a raggiungere loc. Bassanello, dove è stato abbandonato il tracciato ufficiale dell'anello fluviale, per entrare in centro città e andare a visitare la bellissima piazza ovoidale di Prato della Valle, con i suoi canali e le sue stature marmoree, e ovviamente "il Santo", come chiamano la basilica di Sant'Antonio i padovani.

Dopo il breve tour cittadino, si è quindi tornati sull'argine del Bacchiglione, sempre in loc. Bassanello, proseguendo sull'anello fluviale in direzione est. Una volta raggiunta la loc. di Voltabarozzo, è stato lasciato l'argine del Bacchiglione, passando su quello del Canale di San Gregorio, che sale verso nord-est, fino a loc. San Gregorio di Camin, dove si innesta nel canale Piovego.

Passati sull'argine di quest'ultimo, si è proseguito verso est, fino al paese di Stra, dove è stata fatta una seconda deviazione dall'anello fluviale per andare a vedere alcune ville venete nei pressi del Naviglio del Brenta, l'antico tracciato del fiume Brenta che venne deviato durante la Serenissima Repubblica di Venezia perchè i detriti portati in laguna dalle piene del fiume rischiavano di impedire la navigazione. Da allora il nuovo Brenta sbuca a sud di Chioggia, direttamente in mare, ed il vecchio Brenta è un placido canale, arricchito da numerose ville che i notabili veneziani si erano fatti costruire per trascorrere i momenti di vacanza. Noi abbiamo visto, nella parte iniziale del Naviglio, Villa Pisani (Monumento nazionale), con il suo grande parco, ma anche Villa Foscarini-Rossi, Villa Antonucci e Villa Cappello-Giantin.

Dopo la pausa pranzo (con un buon piatto di bigoli alle sarde!), si tornati sull'anello fluviale, proseguendo verso nord, questa volta sull'argine del fiume Brenta. A causa di un paio di cantieri sugli argini si è stati costretti a delle brevi deviazioni interne (aiutati dalle mappe sul GPS), rientrando a Limena dopo circa 57 km.

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Ora l'appuntamento è con il trekking, per sabato 18 aprile, quando si salirà sull'Altopiano di Brentonico per affrontare l'ascesa al Monte Altissimo di Nago, il "balcone sul Lago di Garda". L'uscita venne tentata lo scorso autunno, ma la giornata nebbiosa e piovigginosa costrinse i Rinco ad accorciare l'itinerario, rimanendo a bassa quota. Ora ci riproveremo in Primavera ... Prima, però, nel lungo weekend dal 9 al 12 maggio, ben 14 Rinco saranno impegnati nel ciclotour di primavera, il Giro delle Città Murate del Veneto.

                             

 

i dati tecnici

Complessivamente sono stati percorsi quasi 57 km, mentre il dislivello è inferiore ai 100 metri, trattandosi di uscita tutta in pianura. Fondo misto sterrato e asfalto, lungo gli argini fluviali ed in centro città di Padova.

L'Altimetria
 

praticamente piatta ...

 

 
La panoramica in 3D

 

La mappa
Puoi vedere il tracciato sulle dettagliate mappe "OpenCycleMap", grazie al sito:

NB: agendo con il mouse sui comandi +/- puoi
ingrandire o ridurre il dettaglio della mappa,
mentre con la "manina" (tenendo cliccato il
mouse) puoi trascinare la mappa stessa.

 

 

Scarica qui la traccia in formato GPX per il tuo navigatore satellitare

.............. scarica qui il file in formato kml
per vedere il tracciato con

 

 

le immagini

1. Lungo il Canale Brentella

 

2. Lungo il Fiume Bacchiglione (1° tratto)

 

3. nel centro storico di Padova

 

4. Lungo il Fiume Bacchiglione (2° tratto)

 

5. Lungo il Canale San Gregorio

 

6. Lungo il Canale Piovego

 

7. le Ville Venete sulla "Riviera del Brenta"

Villa Giovanelli (Sec. XVII)

 

Villa Antonucci (Sec. XVIII)

 

Villa Cappello-Giantin (Sec. XVII)

 

Villa Foscarini-Rossi (Sec. XVII)

 

Villa Pisani (Sec. XVIII)

 

 

8. Lungo il Fiume Brenta



Grazie a tutti e ...
 
alla prossima !
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