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GIU

PROGRAMMA BIKE 2019: 4ª USCITA

Il giro delle malghe
Val d'Ega - Obereggen





GRUPPO DEL CATINACCIO                        GRUPPO DEL LATEMAR       

Disputata oggi in Alto Adige, nel comprensorio della Val d'Ega-Obereggen, la 4ª uscita ufficiale del Programma Bike 2023. Bell'anello di 37 km (con oltre 900 m. di dislivello), pedalando fra verdissimi pascoli e malghe, ai piedi del Corno Bianco, ma con vista sulle splendide catene del circondario. L'itinerario era già stato proposto nella stagione 2019, ma non fu una giornata fortunata (pioggia e freddo, con soli 8° a Passo Lavazè). Questa volta, invece, sole e caldo!

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i presenti

 

soci

 

la cronaca

18/06/2023. E' stata disputata oggi, in una bellissima giornata estiva, la 4ª uscita del programma bike 2023: il Giro delle Malghe della Val d'Ega. Si è trattato di un "Revival", perché l'itinerario era già stato proposto nel programma della stagione 2019. In quell'occasione, però, il meteo non fu affatto clemente: pioggia e freddo (solo 8° a Passo Lavazè, a metà giugno) rovinarono la giornata e non si poté godere affatto dei bellissimi panorami offerti dall'itinerario. Per questo motivo, a distanza di 4 anni, si è deciso di reinserire il tour delle malghe nel programma ufficiale, confidando in una miglior sorte sotto il profilo meteorologico. Ebbene, questa volta la giornata è stata davvero splendida, la classica giornata estiva, con temperatura da maniche corte anche a quota 1900.

Se sotto il profilo meteo la sorte ha arriso ai Rinco, non è stato così sotto l'aspetto meccanico, con lo sfortunato Paolo che dopo circa 3 km di percorso si è dovuto fermare a causa di un guasto ad un mozzo della sua handybike. Era già successo 15 gg. fa, in un'uscita non ufficiale (in Val di Fiemme, ndr), alla ruota destra. Questa volta, a cedere, è stato il mozzo della ruota sinistra. Evidentemente c'è qualcosa da rivedere in termini di resistenza alle sollecitazioni. La cosa positiva è che il tutto si è risolto con un guasto meccanico, senza infortuni!

Il gruppetto, appena partito da Nova Ponente, si è così ridotto da 8 a 6 partecipanti, riprendendo la salita verso il Santuario di Pietralba, attraverso il sentiero europeo E5, con diverse rampe dalla pendenza decisamente impegnativa (18-20%).

Arrivati al santuario (m. 1520), è stato affrontato un brevissimo tratto di discesa sulla strada provinciale che sale da Monte San Pietro, per poi deviare nel bosco, su una comoda strada forestale che salendo in maniera dolce nel bosco, con un paio di tornanti, ha condotto alla prima malga del tour, Malga Schönrast (Belriposo), a quota 1700.

Breve sosta, approfittando della fontana per rabboccare le borracce, poi ripartenza imboccando la strada forestale che aggira in senso orario il Monte Pausabella, in lieve salita, arrivando ai 1790 m. di Neuhütte Alm (Malga Capanna Nuova), la seconda malga del tour, dove è stata fatta una sosta snack.

Da qui l'itinerario è proseguito, con lunghi tratti in falsopiano, sulle pendici nord-orientali del Corno Bianco (il più piccolo dei 9 sistemi dolomitici dichiarati dall'UNESCO "Patrimonio dell'Umanità"), tornando a salire solo nel finale, quando è stato raggiunto il GPM di giornata, nei verdi pascoli di Malga Ora (m.1864).

Dopo aver scollinato il punto di maggior elevazione, si è scesi nei pascoli fino a raggiungere il vicino Passo di Lavazè (m.1800), dove è stata fatta la pausa pranzo, in riva al piccolo laghetto. Panino e radler, seguito da un buon caffè al bar, quindi ripartenza, in discesa fra i pascoli.

Dopo un paio di km è stata incontrata Malga Costa, a valle della quale sono stati attraversati alcuni tratti di bosco letteralmente spazzato via dalla furia della tempesta Vaia (ottobre 2018). La discesa è quindi proseguita veloce lungo la valle del Rio Nero, passando di tanto in tanto dalla sponda destra a quella sinistra e viceversa, fino al bivio con la stradina che conduce a loc. Bielhof.

Da qui si è proseguito su uno dei tratti più suggestivi dell'itinerario, pedalando nei verdi prati ai piedi del Daumberg (Monte Daum) e, più avanti, della collina di Sant'Eelena, con passaggio per alcuni tipici masi tirolesi e vista sui gruppi del Catinaccio e del Latemar. L'anello si è chiuso con il rientro a Nova Ponente dopo circa 37 km.

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Ora l'appuntamento è nuovamente con la mtb. Sabato 1 luglio, infatti, verrà disputata la 5ª uscita del programma 2023, sul Lagorai, con lo splendido giro in quota PANAROTTA-LAGORAI. Partendo da Vetriolo, si salirà ai piedi della Panarotta per poi proseguire sotto il Fravort, sul versante che si affaccia sulla Valsugana, in ambiente molto selvaggio e naturale. Si rientrerà verso ovest da una via più in basso, per un totale di 30 km.

 

i dati tecnici

Complessivamente sono stati percorsi circa 37 km, mentre il dislivello superato è stato di circa 950 metri. Altimetria abbastanza regolare, con un tratto iniziale di quasi 4 km in saliscendi, seguito da circa 15 km di salita (di cui il primo assai impegnativo), interrotta di tanto in tanto da qualche breve falsopiano. Arrivati al GPM di Malga Ora (m1864), si affrontano quasi 8 km di discesa, per poi affrontare l'ultimo tratto del percorso (altri 8 km circa) in saliscendi nei prati.

L'altimetria

La panoramica in 3D

 

La mappa
Puoi vedere il tracciato sulle dettagliate mappe "OpenCycleMap", grazie al sito:

NB: agendo con il mouse sui comandi +/- puoi
ingrandire o ridurre il dettaglio della mappa,
mentre con la "manina" (tenendo cliccato il
mouse) puoi trascinare la mappa stessa.

 

 

Scarica qui la traccia in formato GPX per il tuo navigatore satellitare

.............. scarica qui il file in formato kml
per vedere il tracciato con

 

 

le immagini

1. Nova Ponente-Pietralba

 

2. Pietralba-Malga Neuhutte

 

3. al Passo di Lavazè

 

4. discesa nella valle Rio Nero

5. tratto finale nei prati

 



Grazie a tutti e ...
 
alla prossima !
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