Domenica 14 maggio.
Partenza dal borgo di Grisignana, dove abbiamo trascorso
la 3ª notte istriana, e subito via sull'ex ferrovia
Parenzana, passando davanti alla vecchia stazione. Il
tempo sembra reggere e, procedendo in leggera discesa
per diversi km, raggiungiamo Buie, il centro principale
della zona, che andiamo a visitare. Si riparte dopo un
buon caffè e si prosegue sempre sull'ex tracciato
ferroviario, passando dal fondo bianco dell'entroterra
al fondo terra/erba (e quindi ... fango!) mano a mano
che ci si avvicina al mare. Raggiungiamo la località
Mulino (con vista sulle saline di Siccòle) e varchiamo
il confine entrando in Slovenia. Da qui in poi il fondo
è asfaltato e procedendo velocemente passiamo nei pressi
dei paesi di Portorose, Pirano, Strugnano e Isola (che
all'andata abbiamo visitato, deviando lungo la costa,
mentre la ferrovia transita all'interno). Piove sempre
più forte e si decide di non fare più soste,
oltrepassando Capodistria e salendo verso Bertocchi e
Scofie, ultime località prima del confine italo/sloveno
di Rabuiese. Facciamo rientro in Italia e velocemente
chiudiamo la tappa a Muggia, in tempo per andare a
pranzo prima del rientro in Trentino.
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