Sabato 13 maggio.
Partenza dal Residence Materada di Parenza, do dove
raggiungiamo la vecchia stazione capolinea della vecchia
ferrovia "Parenzana". Qui inizia il nostro trasferimento
verso l'entroterra istrianio, tutto sul tracciato
ferroviario. Si parte col sole e si fa in tempo a
visitare il paese di Visignano, poi - giunti nei pressi
di Vizinada - arriva la pioggia battente e ci fermiamo
sotto una tettoia per pranzare all'asciutto. Si riparte
appena passato il temporale e sembra che il tempo regga,
ma dopo qualche km, verso Montona, ritorna la pioggia,
sempre più forte, e così la visita alla località (che
prevedeva di salire sulla collina, con pavimentazione in
pietra levigata, probabilmente resa viscida e scivolosa
dall'acqua) viene annullata. Si tira dritto, sempre
sotto l'acqua, fino a raggiungere Levade (frazione del
comune di Portule), dove ritorna il sole. Qui facciamo
la sosta merenda (colomba e caffè), poi ripartiamo e
raggiungiamo Grisignana, pedalando per un lunghissimo
tratto in mezzo al bosco, senza incontrare anima viva.
Il piccolo comune (poco più di 700 abitanti) è l'unico
dell'Istria che all'ultimo censimento ha fatto
registrare una maggioranza di popolazione che si è
dichiarata di lingua italiana. Il borgo, molto antico e
tutto in pietra, merita una visita ...
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