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SFIORATE OGGI LE 30 PRESENZE PER LA PEDALATA ED IL TREKKING COMMEMORATIVI DEI NOSTRI 2 SOCI SCOMPARSI: UGO "IL GASPA" (2012) E RINO "IL CAVALIERE" (2020). DUE I TRACCIATI, CON PARTENZA DAL LAGO DI CALDARO: 40 KM CON GIRO DEL "MONTE DI MEZZO" PER I BIKER, 13 KM CON GIRO DEL LAGO DI CALDARO PER I TREKKER. E DOPO LE "FATICHE, BEL PRANZO SOCIALE AL VIKTORS IMBISS IN LOC. GMUND (VADENA). |
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la cronaca |
06/11/2022. E' stata disputata oggi, nella zona del Lago di Caldaro e nella Bassa Atesina, la 4ª "Ugo & Rino Bike", valida come 8ª e penultima uscita ufficiale del programma bike 2022. L'uscita è intitolata ai nostri due soci scomparsi: Ugo Gasparini - il Gaspa - che ci ha lasciati nel maggio del 2012 ed al quale era già intitolata la "RincoBike" (gara sociale a squadre disputata nel periodo 2005/2018), e Rino Cattani - il Cavaliere - socio sostenitore della prima ora, entrato nel Club fin dall'autunno 2003 e scomparso a gennaio 2020. Novità del 2022, oltre al tracciato bike, è stato predisposto anche un trekking, il che ha fatto lievitare notevolmente il numero dei partecipanti complessivi, arrivato a sfiorare quota 30.
8 i biker partecipanti, mentre i trekker hanno raggiunto quota 20. A loro si è poi aggiunto - per il pranzo sociale - anche Christian, per un totale di 29 partecipanti.
Entrambi i gruppi sono partiti verso le 10:00 dal Biotopo del lago di Caldaro. Il gruppo bike, che doveva affrontare un percorso di circa 40 km attorno al Monte di Mezzo (il rilievo che separa la Val d'Adige dal c.d Oltradige, ovvero Caldaro ed Appiano), ha raggiunto il lago di Caldaro, percorrendo la sponda ovest, per poi proseguire in direzione nord. Pedalando su stradine di campagna, fra i vigneti del rinomato vino Kalterersee, si è saliti fino allo scollinamento di Appiano (GPM a quota 410 m.), dove è stata imboccata la pista ciclabile "Bolzano-Caldaro", realizzata sul tracciato dell'ex ferrovia Transatesina (1898-1971), che collegava il capoluogo del Sudtirolo con Caldaro (fraz. S.Antonio), dove si poteva salire sulla funicolare e raggiungere la zona turistica della Mendola, in una sorta di intermodalità ante litteram.
La pista ciclabile, percorsa in discesa, ha una pendenza moderata (come tutti gli ex tracciati ferroviari) e si sviluppa in uno splendido ambiente coltivato a vite, passando da Caldaro al comune sparso di Appiano, con le frazioni di Ganda di Sotto, San Michele (sede comunale), Cornaiano, San Paolo e Frangarto.
Al termine della discesa, dopo il transito sul vecchio ponte ferroviario in ferro di loc. Ponte Adige (Bolzano sud), c'è stato il "giro di boa nord" dell'itinerario, perchè il gruppo ha imboccato la pista ciclabile "Adige", iniziando il rientro verso verso sud.
Dopo essere passati sotto Castel Firmian, giunti all'altezza del quartiere di Oltrisarco, è stato imboccato il suggestivo tratto fra i due fiumi, Adige e Isarco. Da qui in avanti si è pedalato sul tratto forse più particolare della lunga ciclabile "Adige", quello ricavato sulla stretta striscia di terreno che separa l'Adige dall'Isarco. I due fiumi, infatti, provenienti da valli diverse, si incontrano a sud di Bolzano, ma prima di unirsi in un unico corso (che conserva il nome di Adige, mentre l'Isarco, pur avendo una portata maggiore, ne è considerato un affluente), procedono per circa 3 km praticamente paralleli, separati da una sottile striscia di terra. E proprio lì è stata realizzata la pista ciclabile, dove si pedala con un fiume alla propria destra ed uno alla propria sinistra.
Proseguendo in direzione sud, si è passati nei pressi di Laives, Vadena e Bronzolo, passando dalla sponda destra a quella sinistra dell'Adige, per poi proseguire fino alle porte di Ora. Qui c'è stato il "giro di boa sud", con rientro verso il Lago di caldaro passando per loc. Gmund (Monte), nel comune di Vadena. Dopo aver costeggiato la vecchia polveriera militare, è stato quindi raggiunto il Biotopo del lago di Caldaro, dove si è chiuso l'anello di circa 40 km.
Il gruppo trek, invece, ha compiuto il giro del lago in senso anti-orario. Subito dopo il via si è entrati nel Biotopo del lago di Caldaro, la più ampia zona umida dell'arco alpino, che occupa tutta la parte meridionale dello specchio d'acqua, dove nidificano varie specie di uccelli e dove sono stati collocati anche degli osservatori rialzati, a disposizione di ornitologi e fotografi naturalisti.
Dopo aver percorso dei tratti sospesi su passerelle in legno, in mezzo ai canneti, è stata raggiunta la strada che costeggia la sponda est del lago, proseguendo in direzione nord fino alla località di Klughammer (Campi al lago). Qui è stata lasciata la strada, imboccando il sentiero della passeggiata "Giro del lago", che aggira lo specchio d'acqua da nord, passando fra i frutteti.
Giunti nella zona del Lido, dove si trova l'unico piccolissimo tratto di lago (una decina di metri in tutto ...) dove è possibile arrivare all'acqua (tutto il resto del lago è inaccessibile, fra biotopo, area militare, abitazioni private, campeggi ed attività turistiche, questi ultimi accessibili solo a pagamento), è stata fatta una breve pausa, approfittando del bar per un caffè.
Il gruppo ha poi ripreso la camminata, iniziando il rientro verso sud, costeggiando il lago (sempre a distanza ...) sulla sponda ovest, con passaggio per la piccola frazione di San Giuseppe al lago. Da lì è stato imboccato il tratto di ciclo-pedonale realizzato a fianco della "Strada del Vino", per poi approdare nei meleti a sud del lago. A quel punto non è rimasto che percorrere un ultimo breve tratto su strada agricola, per chiudere il cerchio nuovamente al parcheggio del Biotopo, dopo una decina di km.
A quel punto, considerato che i bikers erano ancora per strada e dovevano completare il loro anello, si è deciso di proseguire a piedi fino al Viktor's Imbiss, aggiungendo altri 3 km al percorso.
Al termine della pedalata e della camminata, il gruppo riunito ha consumato un gustoso ristoro presso il Viktor's Imbiss, in loc. Gmund (Monte), locale ormai pluricollaudato, dove i Rinco hanno dato il meglio di sè con le ganasce in azione!
Dopo il pranzo sociale, sulla via del rientro, è stata fatta tappa a Salorno, dove assieme a Paola, la moglie di Ugo, è stata fatta visita al cimitero dove il "Gaspa" riposa accanto al padre e alla madre. Con l'occasione sono stati deposti dei fiori, mentre un affettuoso pensiero è stato rivolto anche all'altro nostro "socio sostenitore" scomparso nel 2020, il Cavaliere, che ha invece scelto la strada della cremazione e riposa in quel di Cunevo (Val di Non). Un abbraccio, Ugo e Rino.
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Ora l'appuntamento è con il trekking, ULTIMA USCITA UFFICIALE STAGIONALE DEL PROGRAMMA TREK, Sabato 19 novembre sull'Altopiano di Pinè, con il Giro dei 2 Laghi.
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i dati tecnici |
PERCORSO BIKE
Complessivamente sono stati percorsi quasi 40 km, mentre il dislivello superato è stato di circa 350 metri. Altimetria con i primi 8 km ondulati, seguiti da altri 8 km di leggera salita, dal lago di Caldaro fino allo scollinamento di Appiano, dove si imbocca la ciclabile dell'ex ferrovia Bolzano-Caldaro. Seguono circa 9 km di discesa, con qualche cambio di pendenza intermedio, e - nel finale - un lungo tratto (quasi 15 km) pianeggiante, sulla ciclabile dell'Adige. GPM ad Appiano, m.410.
Scarica qui la traccia in formato GPX per il tuo navigatore satellitare |
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scarica qui il file
in formato kml per vedere il tracciato con |
PERCORSO TREKKING
Complessivamente sono stati percorsi circa 13 km, di cui una decina per il giro del lago e altri 3 per raggiungere il Viktors Imbiss. Modesto il dislivello (circa 100 metri). Altimetria senza asperità, con leggere ondulazioni fra le colline attorno al lago. GPM a San Giuseppe al lago, m.240.
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le immagini |
PERCORSO BIKE
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PERCORSO TREKKING
Il "terzo tempo"
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Grazie a tutti |
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e ... alla prossima ! ...................................................................................................................................................................................................................................................................................................................... |