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AGO

PROGRAMMA TREKKING 2021: 5ª USCITA

Assaggio di Translagorai
 

Disputata oggi nella splendida catena del Lagorai la 5ª uscita del programma trekking 2021: l'anello dei Laghi del Montalon e delle Buse, che ha interessato una parte del rinomato tracciato che attarversa l'intera catena del Lagorai, dalla Panarotta al Rolle. Uscita tosta, con salita e discesa ripidissime a Cima Ziolera (GPM a m.2481), oltre a svariati tratti dove si è camminato sulle pietre. La prossima settimana (04/09) nuovo appuntamento con la mtb, in alta Val di Non, alle Malghe delle Maddalene.


 

i presenti

 

SOCI
 
OSPITI    

 

la cronaca

28/08/2021. Disputata oggi a cavallo fra Valsugana e Val di Fiemme, la 5ª uscita del programma trekking 2021. Dopo 4 uscite nel Trentino occidentale (Valle dei Laghi, Ledro, Valle di Cavedine e Val di Non), questa volta i Rinco hanno puntato ad est, nella catena del Lagorai, probabilmente l'area più selvaggia ed incontaminata della provincia. Nell'itinerario ad anello è stato percorso anche un tratto della rinomata "Translagorai", l'impegnativa traversata (da fare a tappe), che collega la Panarotta con Passo Rolle, attraversando l'intera catena montuosa del Lagorai.

Partenza attorno alle 9,00 dal parcheggio di Passo Manghen (m.2030), dove è stato imboccato il sentiero 322 che dopo un tratto in falsopiano si è inerpicato ripido, con alcune zeta, sul ripido canalone che porta alla Forcella del Frate (m. 2230), collocata fra Cima di Valsolero (m.2283) e Cima Ziolera (m.2481). Da qui, con un cambio di programma deciso in corsa, invece di proseguire sul sentiero 322 che collega Forcella del Frate con Forcella Ziolera, passando ai piedi di Cima Ziolera, si è deciso di salire alla cima, imboccando il ripidissimo sentiero che risale il crinale sud-ovest.

Salendo a zig-zag, fra pietre ed erba, si è così giunti ai 2481 metri di Cima Zoliera, divenuta il nuovo GPM dell'itinerario, da dove si è potuto ammirare un panorama straordinariamente vasto (erano visibili perfino Penegal e Roen, in Val di Non). La discesa, sul crinale nord-est, è stata più impegnativa della salita, sia per la pendenza (a tratti dei veri e propri muri), sia per le caratteristiche del sentiero, in mezzo alle pietre. 

In fondo alla discesa si è così giunti a Forcella Ziolera (m.2250), rientrando sul sentiero 322 e proseguendo in direzione est, sulle pendici meridionali del rilievo noto come il Montalon. Aggirando la montagna si è arrivati ad una nuova forcella, denominata "della Pala del Becco", a quota m.2248, sotto l'omonima cima. Da qui è stata imboccata la diramazione 322B, che aggira in senso antiorario la Pala del Becco, arrivando al Lago di Montalon (m.2089), punto più orientale dell'itinerario.

Al lago è stata fatta la pausa ristoro, quindi si è ripreso il cammino, raggiungendo la vicina Forcella di Montalon (m.2133), dove si è tornati sul sentiero 322, iniziando rientro verso ovest. In questo caso si è passati sotto il versante nord della Pala del Becco, alternando tratti di sentiero in mezzo all'erba a tratti in mezzo a delle insidiose pietraie, arrivando al Pian delle Fave (m. 2160). Qui è stato lasciato il sentiero 322 (che sale verso Forcella di Pala del Becco), per proseguire sul versante nord del Montalon, sul sentiero 322A.

Ancora un po' di saliscendi, sempre in direzione ovest, è si è giunti in vista del Lago delle Buse (molto più grande del lago Montalon), dove si è passati sulla vecchia mulattiera militare austriaca, risalente alla "Grande Guerra", con alcuni muri a secco ancora perfettamente conservati. Passando a monte del lago si è quindi rientrati a Passo del Manghen, aggirando da nord il Monte Manghen e chiudendo l'anello di circa 12 km.

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Ora il prossimo appuntamento ufficiale è con la mtb, sabato 4 SETTEMBRE, con il Giro delle Malghe delle Maddalene. Il tour si svilupperà nella porzione tedescofona della Val di Non (la Deutschnonsberg) e toccherà alcune delle malghe che si trovano ai piedi della splendida catena delle Maddalene, spartiacque fra Anaunia e val d'Ultimo.

 

i dati tecnici.

Complessivamente il giro è di 11,5 km, mentre il dislivello da superare è di circa 850 metri. L'altimetria è caratterizzata - nella parte iniziale - dal picco della ripidissima salita a Cima Ziolera, con discesa altrettanto impegnativa. Il resto del tracciato non presenta lunghe ascese, ma un continuo saliscendi. GPM a Cima Ziolera (m.2481).

L'altimetria
 
La panoramica in 3D
 
La mappa
Puoi vedere il tracciato sulle dettagliate
mappe "OpenCycleMap", grazie al sito:

NB: agendo con il mouse sui comandi +/- puoi ingrandire o ridurre il dettaglio della mappa,
mentre con la "manina" (tenendo cliccato il
mouse) puoi trascinare la mappa stessa.

 

 

Scarica qui la traccia in formato GPX per il tuo navigatore satellitare

.............. scarica qui il file in formato kml
per vedere il tracciato con

 

 

il video

 

Ecco il riassunto, in immagini
e musica, della giornata ...
 
TRATTO 1: Passo Manghen-Cima Ziolera-Forcella Pala del Becco

TRATTO 2: Forcella Pala del Becco-Lago Montalon-Lago delle Buse-Passo Manghen
 

 

 

 

le immagini

 

 Passo Manghen-Cima Ziolera

 

Cima Ziolera-Lago Montalon

 


Baraccamenti militari austriaci al Lago Montalon, durante la Grande Guerra

 

Lago Montalon-Passo Manghen

 

Grazie a tutti e ...
 
alla prossima !
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