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Chiusa la stagione
Disputata oggi l'ultima uscita ufficiale del 2021. L'annata si è chiusa con la "Ugo & Rino Bike", la pedalata commemorativa dei nostri due soci scomparsi (rispettivamente nel 2012 e 2020). 40 km (con modesto dislivello), nella zona del Lago di Caldaro, attorno al Colle di Monticolo. Evitata la pioggia !!! |
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la cronaca |
28/11/2020. E' stata disputata oggi, nella zona del Lago di Caldaro e nella Bassa Atesina, la "Ugo & Rino Bike", valida come 9ª ed ultima uscita ufficiale del programma bike 2021. Si è trattato di una bella pedalata attorno al colle di Monticolo, senza particolari difficoltà tecniche (interamente su piste ciclabili e stradine di campagna), intitolata ai nostri due soci scomparsi: Ugo Gasparini - il Gaspa - che ci ha lasciati nel maggio del 2012 ed al quale era già intitolata la "RincoBike" (gara sociale a squadre disputata nel periodo 2005/2018), e Rino Cattani - il Cavaliere - socio sostenitore della prima ora, entrato nel Club fin dall'autunno 2003 e scomparso a gennaio 2020.
Solo 7 i biker partecipanti (dovevano essere 11, ma il maltempo ha causato defezioni), partiti verso le 10:00 da Vadena, in loc. Monte. Il giro è stato abbastanza simile a quello disputato lo scorso anno, ma questa volta è stato affrontato in senso opposto (orario). Da Vadena, infatti, è stato raggiunto il vicino Lago di Caldaro e precisamente la zona del biotopo, che occupa tutta la parte meridionale dello specchio d'acqua, dove nidificano varie specie di uccelli e dove sono stati collocati anche degli osservatori rialzati, a disposizione di ornitologi e fotografi naturalisti. Da qui si è tagliato in direzione ovest, per poi proseguire sulla pista ciclabile che passando per San Giuseppe al Lago conduce fino alla zona del lido.
Dal Lago di Caldaro è quindi iniziata la leggera salita verso Appiano, pedalando su stradine in mezzo ai frutteti, a valle del paese di Caldaro. Raggiunto San Michele (capoluogo del comune sparso di Appiano), è stata imboccata la pista ciclabile "Bolzano-Caldaro", realizzata sul tracciato dell'ex ferrovia Transatesina (1898-1971), che collegava il capoluogo del Sudtirolo con Caldaro (fraz. S.Antonio), dove si poteva salire sulla funicolare e raggiungere la zona turistica della Mendola, in una sorta di intermodalità ante litteram.
La pista ciclabile, oggi percorsa per la prima volta in discesa (finora l'avevamo sempre utilizzata in senso inverso, partendo da Bolzano sud), ha una pendenza moderata (come tutti gli ex tracciati ferroviari), e si sviluppa in uno splendido ambiente coltivato a vite, passando da Caldaro al comune sparso di Appiano, con le frazioni di Ganda di Sotto, San Michele (sede comunale), Cornaiano, San Paolo e Frangarto.
Al termine della discesa, dopo il transito sul vecchio ponte ferroviario in ferro di loc. Ponte Adige (Bolzano sud), c'è stato il "giro di boa" dell'itinerario, perchè il gruppo ha imboccato la pista ciclabile "Adige", iniziando il rientro verso verso sud.
Dopo essere passati sotto Castel Firmian, giunti all'altezza del quartiere di Oltrisarco, è stato imboccato il suggestivo tratto fra i due fiumi, Adige e Isarco. Da qui in avanti si è pedalato sul tratto forse più particolare della lunga ciclabile "Adige", quello ricavato sulla stretta striscia di terreno che separa l'Adige dall'Isarco. I due fiumi, infatti, provenienti da valli diverse, si incontrano a sud di Bolzano, ma prima di unirsi in un unico corso (che conserva il nome di Adige, mentre l'Isarco, pur avendo una portata maggiore, ne è considerato un affluente), procedono per circa 3 km praticamente paralleli, separati da una sottile striscia di terra. E proprio lì è stata realizzata la pista ciclabile, dove si pedala con un fiume alla propria destra ed uno alla propria sinistra.
Proseguendo in direzione sud, si è passati nei pressi di Laives, Vadena e Bronzolo, passando dalla sponda destra a quella sinistra dell'Adige, per poi proseguire fino alle porte di Ora e chiudere l'anello di circa 40 km.
Al termine della bella pedalata, il gruppo ha dapprima consumato un gustoso ristoro presso il Viktor's Imbiss, dopodiché ha raggiunto in auto Salorno, dove ci attendevano Paola, la moglie di Ugo, con la figlia Lydia, per fare visita al cimitero dove il "Gaspa" riposa accanto al padre e alla madre, scomparsa proprio quest'estate all'età di 95 anni. Con l'occasione sono stati deposti dei fiori, mentre un affettuoso pensiero è stato rivolto anche all'altro nostro socio scomparso lo scorso anno, il Cavaliere, che ha invece scelto la strada della cremazione e riposa in quel di Cunevo (Val di Non). Un abbraccio, Ugo e Rino.
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i dati tecnici |
Complessivamente sono stati percorsi circa 40 km, mentre il dislivello superato è stato di circa 300 metri. Altimetria con una sola salita, peraltro di modesta pendenza e dislivello (circa 200 m. in circa 8 km), dal Lago di Caldaro ad Appiano. Seguono circa 6 km di discesa (ciclabile Transatesina) e, per il resto, tanta pianura, sulla ciclabile "Adige" nel tratto Bolzano-Ora e sulla via per il lago di Caldaro, nella parte iniziale del tour. GPM a quota 410 m., ad Appiano.
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in formato kml per vedere il tracciato con |
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il video |
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le immagini |
1. al lago di Caldaro
2. la Valle Primavera
3. la ciclabile "Transatesina"
4. la ciclabile "Adige"
IL "TERZO TEMPO"
Grazie a tutti e ... |
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alla
prossima ! ...................................................................................................................................................................................................................................................................................................................... |