02
MAR

PROGRAMMA CIASPOLE 2019: 4ª USCITA

Snow Carnival


 

DISPUTATA OGGI IN ALTA VAL DI NON LA CIASPOLATA DI CARNEVALE 2019. BEL TRACCIATO AD ANELLO DI 9 KM, CON PASSAGGIO AL LAGO DI TRET, MALGA SAN FELICE, WALDRUHE E DOSS DEL SOLOMP. E DOPO LA CAMMINATA ... LA SGNOCOLÁDA SULLA NEVE! ORA VIA CON LA MOUNTAINBIKE E IL TREKKING ...

 

i presenti

 

SOCI
       
OSPITI        

 

 

la cronaca

02/03/2019. E' stata disputata oggi, in alta Val di Non, in una splendida e mite giornata di sole, la Ciaspolata di Carnevale 2019 dei Rinco Boys. Il tracciato scelto quest'anno era un bell'anello sulle pendici occidentali del Monte Macaion, sotto la dorsale che separa l'Anaunia dalla conca di Bolzano. 

Gran bella giornata, con cielo terso e temperatura decisamente oltre la media stagionale, tanto che alcuni costumi carnevaleschi si sono rivelati ... troppo pesanti! Con questo caldo, peraltro, la neve ha davvero i giorni contati, ma per noi era l'ultimo appuntamento con le ciaspole. Dal prossimo appuntamento, si passerà alla mtb.

13 i ciaspolatori al via (come l'anno scorso), che si sono avviati poco dopo le 9:00 dalla località Plazze di Tret, poco sopra quota 1300 metri. Da lì è stato imboccato il sentiero 512 che in un paio di ripidi chilometri, tagliando i tornanti della più lunga e tortuosa strada forestale, ha condotto fino al Lago di Tret, a quota 1600 m.. Il lago è sito nel territorio del comune di San Felice-Senale, uno dei tre comuni nònesi (gli altri sono Lauregno e Proves) che fanno parte, dal punto di vista amministrativo, dell'Alto Adige, essendo la popolazione quasi interamente di lingua tedesca.

Raggiunto lo specchio d'acqua (che è ancora gelato e ricoperto di neve), si è proseguito costeggiando la sponda occidentale, fino al bivio con il sentiero che conduce alla vicina Malga San Felice (Felixeralm). Dalla malga - dove è stata fatta una sosta snack - si è virato verso est, attraversando un breve tratto boscoso, per poi raggiungere l'ampia e soleggiata radura dove si trova il Waldruhe (letteralmente "Riposo nel bosco"), un gasthof molto frequentato nel periodo estivo.

Dalla piana del Waldruhe si è quindi proseguito verso sud, imboccando il sentiero 517 che costeggia le pendici orientali del Doss del Solomp, un piccolo rilievo di forma ovoidale, ricoperto da una fitta boscaglia di abeti. Avanzando in saliscendi, con alternanza fra piccole radure e bosco, si è quindi raggiunta la parte terminale del Solomp, proseguendo sulle sue pendici meridionali per completarne l'aggiramento in senso orario.

Una volta raggiunto il versante opposto, quello occidentale, è quindi iniziata la discesa (sul sentiero 57), che ha portato ad incrociare, dopo un paio di km, il sentiero 512 già percorso in salita nella parte iniziale dell'itinerario. A quel punto non è rimasto che ripercorrere al contrario l'ampio tratturo, rientrando così - dopo circa 9 km di cammino - alle Plazze di Tret.

In un'area attrezzata con tavoli e panche, vicino al parcheggio, è stato quindi allestito l'ormai tradizionale ristoro carnevalesco a base di gnocchi alla sorrentina, cucinati al volo con la cucina da campo dei Rinco. Non potevano mancare, ovviamente, i grostoli (i tipici dolci di Carnevale), oltre a bibite varie e birra, per rallegrare - casomai ce ne fosse stato bisogno (?) - la variopinta compagnia.

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Ora l'appuntamento è fra 15 giorni (Sabato 16 marzo), con la MTB. la prima uscita stagionale sarà, come da tradizione, la tappa primaverile di Bici & Bicèri. Location non ancora confermata, ma dovrebbe essere in Valle dei Laghi.



 

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Mister (o Miss) Mascherina 2019
Fra tutti i Rinco che hanno preso parte in maschera alla Ciaspolata di Carnevale, viene eletto Mister (o Miss) Mascherina. Nel 2011 a Cima Mandriolo il titolo fu appannaggio di Big Bobby (con il costume "Baby Bobby"), nel 2012 vinse il "Rasta" Briz, mentre sia nel 2013 che nel 2014 fu l'accoppiata Big Bobby/Landini a sbaragliare la concorrenza, prima con "Le Tope" e poi con "Peppa Pig e Pig Bobby". Nel 2015, trionfarono lo Schiaccianoci e la figlia Giorgia, con i Lego, nel 2016 il titolo andò a Mara & Max con "i Figli dei fiori", mentre nelle ultime due stagioni, 2017 e 2018, il titolo è andato a GigaBike con Superman e Batman. Chi sarà
Mister (o Miss) Mascherina 2019?

 

La maschere in gara nel 2019

Camoscio della Sila

Don Sciràca

Presidente

Il Gilet Giallo

Briz & Roby

I Pirati

Maurizio

Tomato Ketchup

Stefano & Cristina

Gli gnomi

 

Laura

Wilma

 

Peppe & Schiaccianoci

I santi
(San Francisco e San Silvestro)

 

 Max & Mara

Gli insetti

 

GigaBike

Popeye

 

 

 

i dati tecnici

Complessivamente sono stati percorsi poco più di 9 km, con un dislivello di circa 450 metri. L'altimetria presenta subito la salita più impegnativa, un paio di km da Plaze di Tret al lago di Tret, seguita da 3 km in saliscendi nel bosco. Raggiunto il punto più elevato dell'itinerario, si affronta un km di discesa, seguito da un cambio di pendenza con mezzo km di salita, per poi affrontare i 3 km di discesa conclusiva, che riportano a Plaze di Tret. GPM sulle pendici del Doss Solomp (m.1654).

L'altimetria
 
La panoramica in 3D
 
La mappa
Puoi vedere il tracciato sulle dettagliate
mappe "OpenCycleMap", grazie al sito:

NB: agendo con il mouse sui comandi +/- puoi ingrandire o ridurre il dettaglio della mappa,
mentre con la "manina" (tenendo cliccato il
mouse) puoi trascinare la mappa stessa.

 

 

Scarica qui la traccia in formato GPX per il tuo navigatore satellitare

.............. scarica qui il file in formato kml
per vedere il tracciato con

 

il video

 

 

le immagini

 

la salita al lago di Tret

 
La partenza è fissata in località Plaze di Tret


Qui, all'imbocco della strada forestale per il lago, c'è un comodo parcheggio


C'è aria di protesta contro Ma... ah no, è il costume del Presidente!

 
San Silvestro e ... San Francisco


Pronti mascherine?


Verso le 9:00 si parte


La parte iniziale, asfaltata, è ormai totalmente priva di neve


Solo qualche centinaio di metri a monte, dove inizia lo sterrato, c'è neve


La neve è comunque dura e battuta, per cui si avanza senza ciaspole


Popeye ha le ciaspole in tinta con i pantaloni! Quando si dice la classe ...


Si sale nel bosco


Le indicazioni, bilingui, per il lago


Lungo l'ascesa, si alternano tratti ombrosi nel bosco e qualche soleggiata radura


Nei tratti più esposti al sole, la neve si è già sciolta


Il Gilet Giallo sta covando qualcosa?


La colonna di mascherine impegnate in salita


Di nuovo al sole


Toh, una gnoma del bosco


La salita non molla ...


Testa bassa e via ...


Arriviamo alla biforcazione fra il sentiero 512 e il sentiero 57


Noi teniamo la sinistra e proseguiamo sul 512, verso il lago


Nel frattempo qualcuno ha deciso di calzare le ciaspole


Don Sciràca :-)


Un tratto dove la salita concede una tregua


Usciamo in un'altra soleggiata radura


San Silvestro


Anche qui, nei punti più soleggiati, la neve si è già sciolta


Avanziamo nel prato


La gnoma Cristina


Popeye e i Santi


Ogni tanto una sosta


Poi subito si riparte


Maurizio in versione Ketchup


Amen


Popeye e Wilma


Gli gnomi


Un altro prato


La strada - in questo tratto - è delimitata dalle caratteristiche staccionate in legno


Avanziamo sulla ripida strada


La zona è piena di maestosi larici


Sullo sfondo, in lontananza, le Maddalene


Stiamo per arrivare allo scollinamento con la conca del lago


La prima salita, quella più lunga, è terminata


Le indicazioni per la malga


Scendiamo nella conca che ospita il Lago di Tret


Ecco il lago, ancora ghiacciato e ricoperto di neve


Proseguiamo sulla costa occidentale


Imbocchiamo il sentiero pianeggiante che costeggia lo specchio d'acqua


Più d'uno si è avventurato nel lago. Noi, con queste temperature anomale, non ci fidiamo


Proseguiamo sul sentiero lungolago

   
Le antennine di Mara & Max


A metà sponda, lasciamo il sentiero lungolago per salire verso Malga San Felice


Dobbiamo salire di un po' rispetto al lago


Ci dirigiamo verso Malga San Felice


La malga ci appare poco dopo, fra gli alberi


Arriviamo a Malga San Felice, oggi chiusa (d'inverno apre solo nei festivi)


Una delle costruzioni, in legno


Raggiungiamo l'edificio principale


Qui facciamo una sosta snack


Siamo a quota 1633 m.


Gli insetti in pausa


La gnoma Cristina mostra le trecce


San Silvestro del Terminillo


San Francisco si rifocilla


Un po' di the caldo, poi si riparte


 

il Giro del Solomp


Dopo la sosta, lasciamo malga San Felice


Le indicazioni per il Gasthaus Waldruhe


Dopo la rampetta iniziale, usciamo al sole


Seguiamo la traccia nella neve


Il piacevole saliscendi fra le collinette inneveate


Le mascherine sfilano fra gli alberi


Sosta


Ora si scende leggermente, verso il Waldruhe


Ombra e sole si alternano continuamente


Eccoci nell'ampia e soleggiata radura del Waldruhe


Raggiungiamo il locale, anch'esso chiuso


Una bella baita in legno


Qui lasciamo il sentiero che porta al Monte Macaion e svoltiamo verso sud (sent.517)


Ci dirigiamo verso il Dosso del Solomp


Sotto di noi, la conca del lago di Tret e, sullo sfondo, la parte settentrionale delle Dolomiti di Brenta


Popeye


Avanziamo sulla neve ancora compatta


Scendiamo in un ampio prato


Qui si cammina in pieno sole


Il prato, circondato da una corona di abeti e larici


Dopo uno scollinamento nel bosco, scendiamo verso un'altra ampia radura


Qui la neve è ancora abbondante


Nel prato si incrociano i sentieri 511 e 517. Noi proseguiamo su quest'ultimo

   
Wilma e Tomato Ketchup, con i costumi assai pesanti, iniziano ad avere caldo


Gli gnomi chiudono la fila (anche Stefano, nel frattempo, si è alleggerito)


Anche quest'ampia radura è circondata da un corona d'alberi


In località Trosi


Una vecchia casetta solitaria


Ora si prosegue verso le pendici est del Solomp


Si ritorna nel bosco


Si avanza nuovamente su un sentiero pianeggiante


Tendaggi bianchi, tendaggi neri ...


La colonna variopinta dei Rinco


Dal punto più elevato dell'itinerario, iniziamo a scendere


Stiamo aggirando il rilievo del Solomp


Arriviamo alla Fontana del Solomp


La fonte d'acqua potabile


Proseguiamo l'aggiramento del Solomp


Arriviamo all'estremità meridionale del rilievo


 

la discesa a Tret


Imboccato il sentiero 57, iniziamo il rientro verso Tret


Si alternano tratti in discesa a falsipiani


Quassù, attorno ai 1600 m. resiste ancora un discreto strato di neve


San Silvestro con l'aureola illuminata dal Sole !


La discesa prosegue tranquilla su un comodo sentiero


Più a valle, ci immettiamo su una strada forestale


Dev'essere un bel percorso anche per mtb. Ci faremo un pensierino ...


Max "vola" sulla neve


I Rinco-Mascherati escono dalla boscaglia ...


Di nuovo in discesa


Qui il bosco è più rado e ci sono molti tratti soleggiati


Di tanto in tanto incontriamo, anche su questo versante, ampie radure


Giornata limpida


Briz il Pirata guida la colonna


Scendendo di quota, iniziamo ad incontrare tratti completamente scoperti dalla neve


La strada forestale prosegue lungo le pendici occidentali del Solomp, ora alla ns destra


Maurizio ha tolto il costume da Tomato-Ketchup: troppo caldo!


Attraversata l'ennesima radura, il sentiero prosegue "in trincea" nel bosco


Si riprende a scendere in maniera più decisa


Percorriamo un tratto nel bosco


Più a valle, un nuovo tratto scoperto


Il Camoscio in versione clericale (!!!)


Ora la strada prosegue pianeggiante


La foto di gruppo, con le mascherine baciate dal Sole


Si riparte, nuovamente in discesa


Altra piccola radura


Si rientra per l'ennesima volta nel bosco


Ultimo tratto di discesa sul sentiero 57, che fra un po' si incrocerà con il 512


Raggiunto il sentiero 512 (già percorso all'andata, in salita), procediamo per l'ultimo mezzo km


Percorriamo il sentierino che taglia le curve della strada forestale


Camminiamo nella neve molle e bagnata, sotto l'effetto del Sole di mezzogiorno


L'ultimo pezzo, come già vista all'andata, è senza neve. Via le ciaspole ...


Arrivati al parcheggio delle Plaze di Tret. Ora si va a mangiare ...


Possiamo venire anche noi?

 

la sgnocolàda ...

 

Il menù prevede gli ormai tradizionali (per i Rinco) "gnocchi alla sorrentina"


Work in progress ...


Chef Max controlla la cottura ...


Le mascherine affamate attendono ...


E pronto, via col primo turno!


Buon appetito !!!


Dopo "Anche gli angeli mangiano fagioli", è uscito "Anche i pirati mangiano gnocchi"

 

   E' bravo stu 'uaglione, è bravo ...


Vai con il bis ...


Il Camoscio con l'immancabile peperoncino


Ma Popeye non mangiava solo spinaci ?


La forchetta non è commestibile !


Apprezzano pure i francesi, altro che nouvelle cousine !!!


E alla fine, scaldiamo la neve per pulire la pentola


Reparto pulizie


Il Merdatleta in carica mostra la "marrone"

2018                                   2019

Ma ogni anno li devo fare io i lavori pesanti ?

 

Alla prossima!