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"Vecia Ferovia " torna all'antico DISPUTATA OGGI - FRA VAL D'ADIGE E VAL DI FIEMME - LA 23ª EDIZIONE DELLA PEDALATA LUNGO L'EX FERROVIA ORA-PREDAZZO, TORNATA AD ESSERE UNA CICLOTURISTICA, COME AGLI ALBORI. RINCO BOYS AL VIA PER LA 17ª VOLTA CONSECUTIVA, CON UN GRUPPO DI 15 BIKER. |
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la cronaca |
04/08/2019. E' stata disputata oggi, in una splendida giornata di sole (anche se non caldissima, grazie alle recenti piogge), la 23ª edizione della Vecia Ferovia dela Val de Fiemme, la manifestazione che nel 2003 diede i natali ai Rinco Boys che - da allora - non hanno più mancato un appuntamento. Oggi era la nostra 17ª partecipazione consecutiva ed ai nastri di partenza c'era anche il mitico Frà, socio fondatore del Club ed unico ad aver timbrato il cartellino di presenza in tutte le 17 edizioni dal 2003 ad oggi.
Un'edizione - quella del 2019 - che ha segnato un ritorno alle origini della "Vecia", nata come manifestazione cicloturistica - per rilanciare il bellissimo percorso ex ferroviario Ora-Predazzo, e solo dopo - sull'onda del successo - trasformata in una competizione, sia pur frequentatissima anche dagli appartenenti alla categoria "escursionisti".
Per ragioni organizzative, quest'anno la gara non è stata allestita e dopo un primo momento in cui sembrava che la Polisportiva di Molina di Fiemme si fosse presa il classico "anno sabbatico", è stato dato l'annuncio che la "Vecia" si sarebbe sì svolta, ma in forma di pedalata cicloturistica, senza cronometraggio, senza classifiche, senza premiazioni.
Una scelta coraggiosa, comunque premiata da quasi 300 iscrizioni (non poche per una manifestazione non competitiva) e - diciamolo pure - in perfetta linea con lo spirito dei Rinco che, anche quando la "Vecia" era una gara, partecipavano con spirito cicloturistico, per onorare l'evento che vide nascere il Club, senza alcuna velleità di classifica.
Anche il percorso è tornato all'antico, con il taglio del temuto "Muro della Pala" e discesa diretta a Molina. In questo modo la distanza si è ridotta a 32 km, anche se il dislivello è pressoché invariato, con la lunghissima (anche se morbida) salita per Passo San Lugano.
I Rinco erano al via in 15 (probabilmente il gruppo più numeroso, se avessero conteggiato le presenze per società) ed hanno onorato alla grande i due ristori, peraltro più ricchi che in passato, sbafandosi tutto ciò che c'era da sbafare ...
All'arrivo a Piazzòl, la consueta grande festa, con musica, pranzo (anche questo più ricco del "pasta party" proposto in gara) e lotteria, dove il nostro ospite Gimmy ha vinto un buono per un aperitivo in un bar di Cavalese. Come si dice in Trentino, "putòst che gnènt, meio putòst ..."
Nel pomeriggio, rientro ad Ora in bici (quest'anno niente pullman), con la salita a Passo San Lugano che dopo mangiato - con il sole in testa - si è fatta sentire. Poi però, dal passo ad Ora, è stata pura goduria, sfrecciando a 30-40 km/h sulla Vecia in discesa, il che fa apprezzare ancor di più la lunga salita percorsa in senso contrario!
Appuntamento, dunque, alla "Vecia 2020". La formula di quest'anno ci è piaciuta assai e se verrà confermata saremo sicuramente presenti e contenti. Se invece si tornerà a fare la gara ... saremo presenti e contenti uguale, perchè per i Rinco la "Vecia" è un appuntamento irrinunciabile!
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Ora il prossimo appuntamento ufficiale dei Rinco è con il trekking, Sabato 24 agosto, quando si salirà in altissima quota per il Giro dei Laghi del Cevedale, in Val di Pejo. Per la MTB, invece, appuntamento a fine mese con il Giro della Lessinia.
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i dati tecnici |
La “Vecia Ferovia dela Val de Fiemme” - EDIZIONE 12019 - prevede un percorso di km 32 che si snoda lungo il tracciato del vecchio treno della Val di Fiemme da Ora/Auer (BZ) fino a Molina di Fiemme (TN) transitando per Castelfeder (collina tra i comuni di Ora, Egna e Montagna), Pinzano/Pinzon nel comune di Montagna/Montan (BZ), San Lugano, Aguai nel comune di Carano, Predaia frazione di Molina di Fiemme. I primi 3 chilometri - dal centro di Ora - sono in piano su asfalto; all'inizio della salita si passa su fondo sterrato (ben battuto e scorrevole) nel biotopo di Castelfeder, fino al km. 6,8. Da qui con altri 3 km di asfalto si transita negli abitati di Pinzano/Pinzon e Montagna/Montan per poi proseguire sempre in salita (3% di pendenza media) su sterrato battuto e scorrevole per 14 km fino a Passo San Lugano. Da San Lugano si prosegue in discesa su pista ciclabile asfaltata per 4,2 km, fino ad Aguai. A seguire inizia un tratto di strada forestale sterrata che in discesa scorrevole prosegue per 3 km, fino a Molina di Fiemme. Si attraversa il centro di Molina di Fiemme per 1 km. circa per poi concludere il percorso nello stesso paese in località Piazol al termine di una salita su sentiero scorrevole di 1 km. GPM a Passo San Lugano, m.1096.
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scarica qui il file
in formato kml per vedere il tracciato con |
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le immagini |
1. Ritrovo e preparativi
2. Coffee Break e partenza
3. tratto Ora-Gleno
4. Gleno: ristoro dolce
5. tratto Gleno-San Lugano
6. San Lugano: ristoro salato
7. Tratto San Lugano-Molina
8. Arrivo a Piazzol
9. Post-pedalata, pranzo e lotteria
10. Rientro (in bike)
Grazie a tutti e ... | |
alla prossima ! |