BIKE & TREKKING DI CAPODANNO

Trento, 01/01/2018. "Chi pedala e cammina il 1° dell'anno, pedala e cammina tutto l'anno!". Il motto, per il 9° anno di fila, è stato rispettato, anche se stavolta (ed è la prima), vista la neve caduta su Trento in mattinata, le bici sono rimaste ai box e il tradizionale "Bike & Trekking di Capodanno" è diventato solo un trekking, per ovvi motivi di sicurezza.

Contrariamente a quanto accaduto negli ultimi anni, dunque, ad attendere gli eroici Rinco che si sono presentati al via sfidando il sonno (a poche ore dal veglione di San Silvestro!), non c'era un freddo polare, ma un paesaggio da fiaba totalmente imbiancato che ha reso unica e suggestiva questa edizione della nostra uscita del 1° gennaio.

Ritrovo alle 10:00 in via Petrarca, poi gli 11 trekker si sono avviati verso Piazza Dante e, dopo aver raggiunto il borgo fluviale di Piedicastello, hanno imboccato la panoramica scalinata che consente di salire sulla sommità del rilievo senza percorrere la strada degli Alpini, più lunga e tortuosa.

Una volta raggiunta la sommità, sotto una tettoia nei pressi el Mausoleo dedicato a Cesare Battisti, c'è stato il consueto brindisi augurale (con uno spuntino a base di pandoro), prima di ritornare in città.

Il prossimo appuntamento ufficiale è fissato per fine gennaio, quando prenderà il via il programma delle racchette da neve, con la tradizionale ciaspolata notturna sul Monte Bondone. Ma nel corso el mese, viste le abbondanti nevicate, non è escluso che si inserisca qualche gustoso extra-programma.

Quest'anno - causa neve - niente bici: tutti a piedi

Raggiungiamo Piazza Dante

Una Piazza Dante imbiancata come mai avevamo visto nelle precedenti edizioni

Attraversiamo i giardini

L'Abbazia di San Lorenzo (a destra in un'immagine d'epoca)

Saliamo sul cavalca-ferrovia

L'Adige con la Chiesa di Sant'Apollinare

Raggiungiamo il borgo di Piedicastello

La chiesa di Sant'Apollinare (a dx in una cartolina d'epoca)

La foto ricordo con una parte del gruppo di oggi

Entriamo a Piedicastello

La piazzetta del borgo

Imbocchiamo la scalinata che porta sul Dos Trento

Maya sale col 4x4 ...

Il percorso pedonale è più breve e ripido di quello stradale

Vista sull'area ex Italcementi, in attesa di destinazione

Fioca ...

La salita prosegue ...

Attraversiamo i resti delle fortificazioni militari che hanno interessato il Dos Trento,
a partire dall'epoca francese e fino all'epoca austro-ungarica

Si sale su ripidi scalini innevati

Sosta al terrazzino panoramico

La città imbiancata

Di scala in scala, arriviamo alla sommità ...

Puntiamo verso la zona prato

Siamo in città, ma sembra di essere in montagna!

Tutti gli alberi sono coperti di bianco

Arriviamo al Mausoleo

Il Presidente sfoggia il cappello alla tirolese

I cannoni della Grande Guerra

Il condottiero Max ...

Roby e il Prof

Per i più piccoli c'è anche il servizio trasporto !!!

Maya

Arrivati. Adesso si brinda!

2. brindisi sul Dos Trento

Lo spumante viene messo in fresca nella neve

Vista la nevicata, ci accomodiamo sotto una tettoia

Prosit, Rinco !

Cucù

Come si tracanna !

Loro sono più moderati !

Presidente e vice hanno un rituale da svolgere: il brindisi tête-à-tête

Auguri vecio!


2013	2014

2015	2016

Non solo spumante: c'è anche un bel pandoro

La slitta come altare sacrificale: Robe da Rinco !!!

Gnam gnam ...

Bene, ora ci apprestiamo a rientrare in città

3. rientro in città

Lasciamo il Mausoleo

Imbocchiamo la stradina che porta sulla sommità del Dos Trento

Maya scalpita: vorrebbe essere lasciata libera

Il paesaggio, nel boschetto in cima al Dos Trento, è davvero da fiaba

Imbocchiamo il sentiero percorso più volte in bici

L'anno scorso ... tutt'altro paesaggio !

Procediamo nella neve fresca

Diciamo che dopo anni di magra ... è finalmente un inverno coi fiocchi!

Il passaggio nel praticello con panchina a metà sentiero

Lo stesso punto, il 1° gennaio 2017: sembrava autunno!

Sbuchiamo sulla Strada degli Alpini, sul lato opposto del Dos Trento

Ora inizia la discesa e c'è chi ha un vantaggio ...

Mentre la slitta sfreccia, noi camminiamo con prudenza, sulla strada innevata

Affrontiamo i primi due tornanti ...

... poi arriviamo al tunnel

Dentro, la temperatura è decisamente più mite

Qui la slitta non va ... e allora serve lo sherpa

L'uscita dalla galleria a L

Fuori, ritroviamo la neve, anche se ora la perturbazione sta volgendo al termine

Il Presidente, con Max e Mara

Ora ci manca l'ultimo tratto di discesa

Arriviamo al cancello dell'ingresso

Discesa completata senza scivoloni !!!

Dopo aver riattraversato il borgo di Piedicastello, ritorniamo in riva all'Adige

Sul cavalca-ferrovia, con la Torre Vanga in vista

L'arrivo in Piazza Dante. Anche questo originale trekking di Capodanno è terminato

Buon Anno e alla prossima!