16 DIC   CHRSITMAS BIKE & TREKKING

La "Christmas" nr. 11 In campo per la L.I.F.C.                   DISPUTATA OGGI POMERIGGIO NEL CENTRO DI TRENTO L'UNDICESIMA EDIZIONE DELL'USCITA BENEFICA IN "BABBO NATALE STYLE" (BIKE + TREKKING). I FONDI RACCOLTI SARANNO DESTINATI AL COMITATO TRENTINO DELLA L.I.F.C., LA LEGA ITALIANA FIBROSI CISTICA.

Trento. E' andata in scena oggi, per le vie di Trento, l'undicesima edizione della Christmas Bike & Trekking, la pedalata/camminata in tenuta da Babbo Natale con cui i Rinco Boys, dall'ormai lontano 2007, raccolgono fondi per un'iniziativa benefica. La prima edizione fu a Natale 2007 e l'idea venne al compianto Gaspa, il nostro socio prematuramente scomparso nel maggio 2012, che segnalò al Presidente l'attività di un suo zio missionario in Bangladesh (Padre Pio Mattevi, anche lui scomparso un paio di anni fa), proponendo di raccogliere dei fondi per aiutarlo nella sua opera. In quattro e quattr'otto nacque così la prima edizione, all'epoca solo bike, cui si affiancò, negli anni successivi, anche il trekking. Dopo la morte del missionario (2015), venuto a mancare il nostro punto di riferimento in Bangladesh, si è optato per sostenere realtà locali o, come avvenuto lo scorso anno con i terremotati di Amatrice, nazionali. Quest'anno i fondi raccolti saranno destinati al comitato trentino della L.I.F.C., la Lega Italiana Fibrosi Cistica.

Non molto elevata la partecipazione all'uscita, con soli 11 presenti (6 biker e 5 trekker), ma in questo caso sarà molto più importante la partecipazione alla raccolta fondi che, come sempre, proseguirà per tutto il periodo natalizio, fino a fine anno.

I biker, dopo aver lasciato il ritrovo di via Romagnosi, sono saliti alle spalle del Castello del Buonconsiglio, affrontando l'unica breve salita dell'itinerario (via Pontara), per poi scendere in Piazza Venezia. Da qui è stato raggiunto il vicino Mercatino di Natale, in Piazza Fiera, affollato come sempre di turisti.

Dopo la tappa al mercatino, si è proseguito verso sud, lungo via Santa Croce, per poi entrare "ai Tre Portoni",  l’arco a tre fori che fungeva da accesso monumentale al viale costeggiato da pioppi che conduceva fino al Palazzo delle Albere, la residenza suburbana (affacciata sul fiume Adige) della nobile famiglia dei Madruzzo, che tra il 1539 e il 1658 espresse ben 4 Principi Vescovi di Trento.

Quel percorso era stato interrotto nell'800 a seguito dell'ampliamento verso nord del cimitero monumentale e, in un secondo momento, dalla costruzione della ferrovia del Brennero. Da qualche anno, grazie all'apertura di un sottopasso ferroviario ciclo-pedonale, quell'antico tracciato è tornato a rivivere, consentendo di raggiungere il MUSE in circa 10 minuti a piedi dal centro città. 

E proprio davanti al MUSE, il Museo delle Scienze di Trento, c'è stato l'incontro con il gruppo trekking, nel frattempo giunto attraverso un percorso più breve, con passaggio diretto per il centro storico.

Dopo la foto di gruppo, fatta davanti al moderno edificio acciaio/vetro del MUSE, i due gruppi si sono di nuovo divisi, con i trekker che hanno fatto rientro diretto verso Piazza Duomo (dove era fissata una nuova reunion), mentre i biker - dopo un breve tour nei viali del quartiere delle Albere - hanno imboccato la pista ciclabile lungo l'Adige, per poi deviare nel sottopasso ferroviario di via Verdi e giungere al cospetto del Duomo.

In Piazza Duomo i due gruppi si sono ritrovati una seconda volta, facendo la classica foto ricordo sotto il grande albero di Natale e davanti al presepe a grandezza naturale (novità 2017), per poi rientrare in sede per il ristoro. 

Qui le ganasce dei Rinco - come sempre - hanno dato il meglio di sé, spazzolando panettone e pandoro nel giro di pochi minuti.

Ora l'appuntamento è per il 1° gennaio 2018, con la 9ª edizione del Bike & Trekking di Capodanno. Come da tradizione, si salirà sul Dos Trento per la colazione ed il brindisi augurale, perchè come dice il detto: chi pedala a cammina all'inizio dell'anno, pedala e cammina tutto l'anno! Vi aspettiamo !!!  

Le immagini della giornata

Si parte dalla pista ciclabile di via Vannetti

Giusy, unica lady in sella oggi

Christian e il Camoscio della Sila

Svoltiamo in direzione di Largo Nazario Sauro

Qui ci aspetta ... la salita. Del resto non è che si chiama "Via Pontàra" per nulla !!!

Rampa ripida, ma brevissima

Arriviamo in cima, alzandoci quel tanto che basta per vedere i tetti della città

Tetti finalmente bianchi, come non accadeva da tempo in dicembre !

Costeggiamo le pareti rocciose delle antiche cave di pietra

Arriviamo al cospetto del Castello del Buonconsiglio

La massiccia fortezza, simbolo della città

Foto ricordo del (piccolo) gruppo di biker

Scendiamo verso Piazza Venezia

Babbi in sosta al semaforo

Si punta verso il Mercatino di Natale di Piazza Fiera

Passiamo davanti all'austero edificio ottocentesco del Palazzo di Giustizia

Eccoci in Piazza Fiera, sede del tradizionale Mercatino di Natale

GigaBike e Giusy con Babbo Natale

Il Presidente, invece, ritrova il "Babbo esotico" dell'anno scorso

Entriamo nel mercatino

Scendiamo dalle bici, anche se non c'è la ressa

A quest'ora (poco dopo le 14) non c'è ancora l'assalto del pomeriggio

Usciamo dal lato opposto, mentre arriva il trenino di Natale

Imbocchiamo via Santa Croce

Arriviamo ai Tre Portoni, l'antico ingresso del viale che portava al Palazzo delle Albere

Ecco come dovrebbe essere il portale, senza auto parcheggiate proprio davanti !

Una vecchia mappa del 1500, con il Palazzo delle Albere all'epoca fuori città

Percorriamo via Madruzzo, realizzata sul vecchio tracciato del viale alberato cinquecentesco

Arriviamo al cimitero, che è attraversato dal viale

La pavimentazione è stata recentemente rifatta, in pietra di porfido

Arriviamo alla "Barchessa" il complesso di edifici a servizio del palazzo nobiliare

Palazzo delle Albere, antica residenza principesca fuori città, è ora di fronte a noi

A fianco c'è il MUSE, il Museo delle Scienze, con il suo edificio in acciaio e vetro

Ci aggiriamo fra i pannelli allestititi nel prato del museo

Tutte queste fotografie ... ci fanno venire strane idee!

Il Camoscio, ad esempio, ritrova un suo avo

"E poi si dica che non sono capace di scrivere!!!"

Ecco, vista la temperatura freschina ...

     
Fraternizziamo ...

   
Ocio che questo è cattivo !

Fuori dal tunnel

Beh, adesso facciamo rientro in città ...

Dopo la sosta, torniamo in sella, percorrendo i viali del quartiere Le Albere

Il futuristico albero natalizio

Attraversiamo il parco, percorrendo il vialetto sgombero dalla neve

Raggiungiamo la pista ciclabile lungo l'Adige

Imbocchiamo la pista in direzione nord

La pista è pulitissima, segno che è stata spalata e salata

Si procede fra Adige e Adigetto

Sssssssst, non svegliamolo !

Svoltiamo in via Verdi

Ora puntiamo verso il Duomo

Arriviamo in Piazza Duomo, il "salotto della città"

Quest'anno c'è anche il presepe

Biker e trekker si ritrovano: foto ricordo con il grande abete addobbato

E foto ricordo pure col presepe!

Bene, ora è il momento di fare rientro in sede per il ristoro ...

Imbocchiamo via Belenzani

L'antica "Contrada Larga" è semi-deserta

Ora si va al calduccio ...

Tavola imbandita, con panettone e pandoro

I pochi soci presenti quest'anno si raccolgono attorno al tavolo

Si parte con lo spumante ...

    
Un po' di fatica, ma poi il tappo ... parte !

   
E allora, Prosit !!!

Il taglio del pandoro e del panettone

Parte l'assalto ...

   
E allora, se magne e se beve !

         
Scena da Rinco ...

Buon Natale

e grazie a tutti per la raccolta fondi