| GARA SOCIALE 2014: TUTTI I PREMI ASSEGNATI NELLA CATEGORIE DI ... PESO !!! | |
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Dagli "Smilzi" ai "Colossi", |
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Cat. Lady unica Molina di Fiemme, 3 agosto 2014. Diciamo subito che quest'anno, per la prima volta dall'istituzione delle categorie di peso (2010), la categoria femminile vedeva al via più di tre atlete, rendendo così non scontato in partenza il raggiungimento del podio. Come da pronostico, è stata Elisa la Rinco-lady più veloce, davanti a Giusy e Cristina, che si sono dovute accontentare dell'argento e del bronzo. La biker della Valle di Ledro, nelle stagioni 2012 e 2013, si era aggregata al gruppo come simpatizzante, vincendo in entrambe le occasioni la maglia rosa riservata agli ospiti cat. donne. Quest'anno - alla sua terza partecipazione alla gara fiemmese - ma per la prima volta da socia, ha bagnato l'esordio con un'altra vittoria, migliorando tra l'altro la posizione assoluta fra le escursioniste: lo scorso anno era infatti giunta 6ª, mentre quest'anno è arrivato il 5° posto, che le è ovviamente valso la chiamata sul palco per la premiazione. Elisa ha chiuso la gara in 2h 37' e 21", alla media di 15,71 km/h. Davvero complimenti.
Al secondo posto, in netto miglioramento rispetto alla scorsa stagione, è arrivata Giusy, che si è così presa la rivincita su Cristina, vincitrice a sorpresa nel 2013. La biker foggiana ha tra l'altro chiuso la gara sotto le 3 ore (2h 55' 39"), alla media di 14,07 km/h. Il bronzo, come si diceva, è finito a Cristina, che da socia trekker può comunque vantare due trofei (l'oro dello scorso anno ed il terzo posto del 2014). La roveretana ha fermato il cronometro a 3h 16' e 18", viaggiando alla media di 12,59 km/h.
A rimanere fuori dal podio è stata Alessandra, giunta al traguardo in 3h 49' e 35", comunque sorridente anche se affaticata. Per lei è arrivata la consolazione del "Premio Lumàz", riservato all'ultimo socio che taglia il traguardo di Piazzòl.
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Cat. "Smilzi" <70 kg Molina di Fiemme, 3 agosto 2014. Come nelle Lady, anche nella categoria degli Smilzi il pronostico per la vittoria finale pendeva (e in maniera decisa) tutto da una parte: quella di Sharif. Troppo il divario fra il trevigiano e gli altri due contendenti della categoria, il neo "socio V.I.P." Briz e il trekker Schiaccianoci, al ritorno in gara dopo 6 stagioni di assenza. E come da pronostico, Sharif ha vinto a mani basse, chiudendo la corsa in 2h 10' e 24", alla media di 18,96 km/h, ed infliggendo una buona mezzora al 2° classificato. Per il trevigiano si tratta del 4° successo su 5 nella gara per categorie di peso. L'unica sua assenza dall'albo d'oro coincide con l'assenza dalla gara, nella stagione 2012, per i postumi di un infortunio.
L'argento di categoria, è andato a Briz, fresco di nomina a "socio V.I.P. (Vècio in Pensiòn). Il roveretano ha centrato il 4° secondo posto consecutivo (dietro ai "marziani" Sharif ed Ailander non è che poteva ambire a qualcosa di più), chiudendo la corsa in 2h 40' e 3", alla media di 15,44 km/h. Ma è la terza piazza degli Smilzi quella che va menzionata come esempio da seguire. Mentre si sentono voci di soci che hanno disertato la Vecia Ferovia perchè non abbastanza allenati, ecco che all'edizione 2014 si presenta, un po' a sorpresa, lo Schiaccianoci del Terminillo, assente dalla gara da ben 6 anni. La sua prima ed unica apparizione risale infatti all'edizione 2008 (sua 2ª stagione di affiliazione), poi una serie infinita di acciacchi e peripezie lo hanno costretto a passare alla sezione trekking, limitando le apparizioni in sella alle uscite Bici & Bicèri, dove il basso chilometraggio e l'assenza di dislivello consentono la partecipazione anche ai soci meno allenati. Nonostante le premesse poco incoraggianti, il reatino ha voluto provarci lo stesso e con grande determinazione - anche se con grande fatica - è riuscito ad arrivare in cima! Tra l'altro la sua iscrizione, ultima in ordine di tempo (è avvenuta l'ultimo giorno utile, ndr), è quella che ha consentito al Club di staccare (31 a 30) l'Asd Pelle Green Polo di Soraga, vincendo così il trofeo del gruppo più numeroso. E allora un plauso alla caparbietà dello Schiaccianoci, alla faccia di tutti quelli che sono rimasti a casa perchè non si sentivano allenati a sufficienza.
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Cat. "Fusti" 70÷80 kg Molina di Fiemme, 3 agosto 2014. Categoria fusti un po' meno affollata quest'anno, con solo 7 soci al via contro i 12 della scorsa stagione. Sarà dovuto alle assenze che si sono concentrate in particolar modo nella fascia dei 70-80 kg, o c'è dietro un progressivo aumento di peso dei nostri soci? Vedendo che i Vitelloni erano in 10, contro i 4 dello scorso anno, verrebbe da dire che la risposta giusta è la B, ma lasciamo ai posteri l'ardua sentenza ... L'oro, come da un copione che si ripete orami da 5 stagioni, è andato a Lucky Luke, che vincendo in 1h 51' e 05" la classifica generale, si è ovviamente imposto anche nella sua categoria di peso. Per lui si tratta del 5° successo consecutivo, praticamente un en plein da quando - nel 2010 - sono stati istituiti questi premi.
Alle spalle del dominatore di giornata (unico a scendere sotto le due ore, anche dopo il leggero accorciamento del tracciato, da 44 a 41 km), è arrivato colui che può essere definito la sorpresa del 2014. 2° nella classifica generale dietro a Lucky Luke, è ovviamente arrivato 2° anche fra i Fusti: stiamo palando dell'Uomo Lavico, cui sarebbe da fare un trofeo solo per il fatto di essere partito dalla Sicilia ed essere volato in Trentino appositamente per partecipare alla Vecia Ferovia. Il biker di Filicudi, che evidentemente si trova a suo agio anche fra i monti e non solo in mare, ha chiuso la gara in 2h 08' 00", viaggiando alla media di 19,31 km/h e mettendo in riga tutti gli storici aspiranti al podio che negli anni precedenti si erano alternati sui vari gradini del podio, sia della classifica generale, sia delle categorie di peso. Il terzo posto, con il tempo di 2h 10' e 24", è invece andato a Frank (argento la scorsa stagione), che ha viaggiato alla media di 18,96 km/h e giungendo a un paio di minuti dall'Uomo Lavico.
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Cat. "Vitelloni" 80÷90 kg Molina di Fiemme, 3 agosto 2014. Sarà forse che con l'avanzare dell'età aumenta anche il peso, fatto sta che mentre lo scorso anno erano solo 4 i "Vitelloni" al via della "Vecia", quest'anno erano ben 10 a contendersi il podio degli 80-90 kg, strappando ai "Fusti" il titolo di categoria più numerosa. A vincere l'oro è stato il Prof, che ha portato a casa il trenino d'oro dopo un entusiasmante testa a testa con il Cimo (che l'anno scorso gareggiava con i "Fusti" e che quest'anno ha messo su qualche chiletto ...). Il biker di Trento ha infatti chiuso la corsa in 2h 17' e 57", mentre il roveretano ha fermato il cronometro a 2h 18' e 10", a soli 13" di distacco. Alla spalle dei due che si sono contesi la prima piazza è giunto lo Snowboarder, al rientro dopo l'assenza del 2013, quando disertò la "Vecia" per assistere alla nascita del piccolo Martino (presente quest'anno al traguardo, per festeggiare il suo 1° compleanno e per estrarre il nominativo del vincitore del soggiorno premio in Calabria, vinto dal Club come gruppo più numeroso). Lo Snowboarder, che nelle stagioni 2011 e 2012 aveva trionfato portando a casa il Trentino d'Oro di categoria, quest'ano si è dunque accontentato del bronzo, chiudendo la corsa in 2h 20' 31", alla media di 17,59 km/h.
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Cat. "Panzer" 90÷100 kg Molina di Fiemme, 3 agosto 2014. Diciamo subito che la categoria dei Panzer era l'unica dove finora nessuno era riuscito a fare il bis di successi. Ebbene, la regola è stata confermata anche nel 2014, che ha regalato l'ennesima faccia nuova sul gradino più alto del podio, quella di Dorty, succeduto a Kriminal Bike (2010), Taverna (2011), Woody Allen (2012) e Pajazo (2013). Il biker abruzzese, peraltro, tutto si può definire tranne che un Panzer, visto che il suo fisico filiforme stona un po' con la definizione. Ma è l'altezza che ha determinato il peso oltre quota 90 e così il Dorty si è ritrovato a gareggiare con avversari un po' più bassi e un po' più tondi ... La vittoria è arrivata con il tempo di 2h 55' 20", alla media di 14,10 km/h. Responso cronometrico un po' lontano da quello dei bei tempi (Dorty vinse la Locomotiva d'Oro del 2004 in 1h 54' !), ma si sa, gli anni passano per tutti ... Al 2° posto è arrivato Woody Allen. Il biker trentino ha chiuso in 2h 55' 28", dunque a soli 8" dal vincitore, vedendo così sfumare per pochissimo il bis del metallo più pregiato (vinse nel 2012, mentre lo scorso anno fu assente). Il terzo gradino del podio è stato occupato dal Presidente, che ha bissato il bronzo del 2013, anche se quest'anno - grazie alla giornata più fresca - la sua gara è stata decisamente meno faticosa di quella della scorsa stagione, quando il tempo massimo delle 4 ore era lì a una manciata di minuti. 3h 22' e 21" il responso finale, alla media di 12,22 km/h.
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Cat. "Colossi" >100 kg Molina di Fiemme, 3 agosto 2014. Se il Lucky Luke domina da anni la categoria dei Fusti (oltre che la classifica generale), Big Bobby sta facendo altrettanto in quella dei Colossi, che contempla i (pochi) biker oltre i 100 kg. Diciamo subito che portare fino a Piazzòl più di un quintale (oltre al peso della bici) è comunque una performance degna di rilievo, tant'è che non sono molti - con questa stazza - a cimentarsi sulle rampe della "Vecia". Lo scorso anno - dopo qualche edizione con due soli concorrenti - c'era stato finalmente un podio al completo (Big Bobby-Frà-Ciga), ma nel 2014 siamo tornati indietro, con due soli concorrenti al via. Il Ciga, infatti, si trova nel Mar Egeo a veleggiare, ma anche se fosse stato presente non avrebbe comunque gareggiato nei Colossi, dopo la ferrea dieta che lo ha portato addirittura poco sopra i 90 kg. Quest'anno, dunque, siamo tornati al duello, con il Frà a sfidare il plurivincitore Big Bobby. Come da pronostico, la vittoria è andata al biker veneziano, che ha chiuso con il tempo di con il tempo di 2h 52' 42", alla media di 14,31 km/h.
Argento, e si tratta del 4° di fila (oltre al bronzo del 2010), per il Frà, con il responso cronometrico di 3h 38' e 59", alla media di 11,29 km/h. Bronzo vacante, invece, per mancanza di concorrenti. Insomma, A.A.A. Colossi cercasi ... |
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