I RINCO BOYS & SOLIDARIETA'

Una Christmas  da record

30 partecipanti complessivi alla 7ª edizione della pedalata e della camminata in tenuta da Babbo Natale, svoltasi oggi pomeriggio a Trento. La raccolta fondi a favore di Padre Mattevi, missionario in Bangladesh, proseguirà comunque fino a fine anno.

Trento. E' stata disputata nel primo pomeriggio odierno la 7ª edizione della Christmas Bike & Trekking, la tradizionale pedalata e camminata natalizia nata su idea del compianto Ugo Gasparini che nel 2007 ci segnalò l'attività dello zio materno, Padre Pio Mattevi, missionario in Bangladesh dal 1966.

Così, da quella stagione, la Christmas Bike & Trekking si è andata ritagliando un posto fisso nel nostro programma, consentendoci di raccogliere ogni anno una cifra importante (nelle ultime stagioni abbiamo viaggiato alla media di 1.000 dollari) che hanno contribuito a pagare gli studi a tanti piccoli bambini, figli di famiglie poverissime, che non avrebbero altrimenti avuto i mezzi per sostenere le spese scolastiche.

E anche quest'anno siamo scesi in campo, con le nostre divise rosse, cui è bastato aggiungere un cappellino con pon-pon bianco per ottenere un simpatico effetto Babbo Natale! Ben 30 i partecipanti (record della manifestazione, ndr), più o meno equamente suddivisi fra biker e trekker, che dopo aver attraversato la città, passando per i luoghi e i monumenti simbolo dell'antica Tridentum, sono approdati al MUSE, l'avveniristico Museo delle Scienze inaugurato l'estate scorsa, la cui moderna sagoma in acciaio e vetro ha fatto da sfondo per la foto ricordo del gruppo.

I biker, dopo aver lasciato il ritrovo di Piazza Dante, hanno raggiunto il fiume Adige, percorrendo il tratto di pista ciclabile fra il Ponte di San Lorenzo e quello di San Giorgio. Poi, attraverso via F.lli Fontana e via Petrarca, sono approdati ai piedi di Torre Verde, antico bastione un tempo collocato lungo le mura cittadine, oggi svettante solitario fra i palazzi con il suo caratteristico tetto in tegole di legno dipinte di verde. Da lì è stata raggiunta Piazza Mostra, davanti al Castello del Buonconsiglio, per poi entrare in centro storico e raggiungere Piazza Venezia passando fra gli stretti vicoli. Da Piazza Venezia ci si è quindi spostati in Piazza Fiera, per l'immancabile tappa ai Mercatini di Natale. Poi il gruppo ha imboccato via Santa Croce, fino ai Tre Portoni, i tre archi collocati in un breve tratto di antiche mura che immettono in via Cardinal Madruzzo. La via, intitolata al Vescovo di Trento vissuto in epoca cinquecentesca, portava dritta in riva all'Adige, dove si trova il Palazzo delle Albere, residenza estiva della famiglia Madruzzo. Quel percorso era stato interrotto nell'800 a seguito dell'ampliamento verso nord del cimitero monumentale e, in un secondo momento, della costruzione della ferrovia del Brennero. Recentemente, grazie all'apertura di un sottopasso ferroviario ciclo-pedonale, quell'antico tracciato è tornato a rivivere e consentirà di raggiungere il MUSE e il Palazzo delle Albere (che, ricordiamo, è sede staccata del MaRT) in circa 10 minuti a piedi dal centro città. 

Più breve - per evidenti ragioni di sincronismo dei tempi - il percorso dei trekker, che da Piazza Dante hanno tagliato direttamente per il centro storico, passando per Piazza Duomo ed approdando da Via Mazzini ai Mercatini di Natale di Piazza Fiera, per poi dirigersi in via Santa Croce, imboccare via Madruzzo ai Tre Portoni e scendere verso il Palazzo delle Albere e il MUSE.

Con perfetta sincronia, i due gruppi sono arrivati contestualmente al punto convenuto, per fare la foto ricordo davanti all'avveniristica struttura del nuovo museo.

Dopo la breve sosta, i trekker hanno fatto rientro in città passando nuovamente per il centro storico, mente i biker si sono concessi dapprima un giro turistico nel nuovo quartiere delle Albere, realizzato sulle ceneri della vecchia fabbrica Michelin, per poi imboccare la pista ciclabile lungo l'Adige e risalire il fiume verso nord, fino al Ponte di San Lorenzo, da dove si è deviato nuovamente verso il centro cittadino, passando in Piazza Duomo e Piazza Mazzini (dove è stato allestito il tradizionale abete natalizio, alto circa 15 metri), prima di concludere il tour e ritrovarsi con i trekker per il ristoro. 

Quest'ultimo è stato allestito dal Vice-Presidente Rinco Starr, che ha preparato un corroborante the caldo, oltre al tradizionale panettone, pandoro e spumante. Così, mentre nell'aria echeggiavano le note delle musiche natalizie, le ganasce dei Rinco si sono messe all'opera, spazzolando a dovere il buffet.

Archiviata la Christmas Bike & Trekking, proseguirà comunque la raccolta fondi a favore di Padre Mattevi. Ci sarà tempo, infatti, fino a fine anno per donare la propria offerta.

Per quanto riguarda le attività sportive, invece, l'appuntamento è per il 1° gennaio 2014, con la 5ª edizione del Bike & Trekking di Capodanno.  

Le immagini della giornata

 

    Il ritrovo prima del via ...    


Il ritrovo - come da tradizione - è in Piazza Dante


Rinco Starr, come un venditore ambulante, piazza cappellini a go go


C'è pure la scelta: con le lucine, con le treccine, con i brillantini ...


Giada sceglie lo stile olandesina


Il Camoscio della Sila, che non rinuncia all'eleganza, ha voluto quello coi brillantini dorati


Per Spectrum, le lucine lampeggianti


Il Presidente va sul tradizionale, con la lunga barba bianca


Forza, mettetevi in fila: un cappellino non si nega a nessuno


Ecco il Cimo, anche lui con le lucine


Brillantini per Mara e Cinzia


Prima del via, una bella foto di gruppo, con i 30 presenti baciati dal tiepido sole


I trekker puntano verso il centro ...


I biker vanno verso l'Adige ...

 

Percorso bike 


Lasciamo Piazza Dante


Passiamo davanti alla stazione dei pullman


Imbocchiamo il sovrappasso ferroviario. Sullo sfondo, Torre Vanga


Arriviamo in riva all'Adige. Dall'altra sponda, l'antica chiesa di Santa Apollinare e il Doss Trento


Imbocchiamo la pista ciclabile lungo il fiume


La marea rossa ...


Arriviamo al Ponte di San Giorgio


Si imbocca via F.lli Fontana, puntando verso il centro cittadino


Il Taverna, fermo ad un semaforo, approfitta per scattare qualche foto al gruppo


Ricky davanti al gruppo, in via Petrarca


Landini e Ricky


All'incrocio di via Romagnosi il semaforo è rosso. Nell'attesa del verde, il Cimo si addormenta ...


Passiamo sotto Torre Verde


Poco più avanti, il Castello del Buonconsiglio


Percorriamo un tratto di Via dei Ventuno


La torre del castello e le sue splendide mura merlate si stagliano nel cielo terso e azzurro di questi giorni


Per evitare il traffico di Piazza Venezia, tagliamo per il centro storico


Passiamo per gli stretti vicoli ...


All'uscita da Vicolo San Marco


In Largo Pigarelli, davanti al Palazzo di Giustizia


Arriviamo in Piazza Fiera, dove un tratto delle antiche mura cittadine sovrasta le bancarelle dei mercatini


Babbo-Presidente confronta la panza con quella di Babbo Natale


Quest'anno, vista la resa fra le bancarelle, decidiamo di non attraversare il mercatino, ma di passarvi a fianco


Qui il passaggio è un po' più agevole ...


Imbocchiamo via Santa Croce


Ci lasciamo Piazza Fiera alle spalle


Arriviamo ai Tre Portoni, dove inizia via Madruzzo


Imbocchiamo l'antica via che i nobili Madruzzo fecero costruire per raggiungere il Palazzo delle Albere


Un tempo era un viale alberato fra i campi, oggi è una strada fra i palazzi ...


Un tratto della strada taglia in due il cimitero monumentale


La strada è stata riaperta di recente, con la realizzazione del sottopasso ferroviario


Ecco l'opera che dallo scorso settembre collega il centro con l'area del MUSE e del Palazzo delle Albere


Imbocchiamo il sottopasso


Con perfetto sincronismo, troviamo il gruppo trekking che sta arrivando !


Il Palazzo delle Albere, con la facciata e l'ingresso rivolti verso la strada che lo raggiungeva


Biker e trekker all'arrivo ...


Eccoci al cospetto dell'avveniristica struttura acciaio-vetro del nuovo museo delle Scienze

 

 Percorso trekking


Da Piazza Dante si punta dritti verso il centro e, dopo Piazza Duomo, si imbocca via Mazzini


Il gruppo di rosso vestito avanza fra i turisti


La tappa all'ingresso dei Mercatini di Natale, in Piazza Fiera


Si riparte, imboccando via Santa Croce


L'arrivo ai Tre Portoni


Dopo aver percorso via Madruzzo, si passa sotto la ferrovia e si arriva nel nuovo quartiere Le Albere


L'antica strada arrivava dritta dritta al palazzo delle Albere, che prendeva il nome proprio dal viale alberato


A fianco del palazzo cinquecentesco, la moderna struttura del MUSE


Siamo arrivati ...


E contemporaneamente, ecco anche i biker

 

 

La tappa davanti al MUSE


Biker trekker si ritrovano


Percorriamo la passerella per raggiungere il prato nella zona ovest del museo


Staifel, che non vede l'ora di tirar fuori i ramponi, testa il ghiaccio di questi laghetti artificiali


Percorso ad ostacoli ?


Avanziamo osservando il contrasto fra ...


La modernità della facciata ovest del Muse, dove si trova la serra tropicale ...


... e l'eleganza antica del Palazzo delle Albere, con i suo quattro torrioni posti agli angoli della costruzione


Iubi e Spectrum


Percorriamo le passerelle in legno


L'opera è stata progettata dall'architetto Renzo Piano


Eccoci nel prato: qui ci vuole una foto di gruppo


Ecco la spettacolare panoramica che abbiamo chiamato "Il vecchio e il nuovo" ...  (clicca per ingrandire)


Dopo la sosta i due gruppi si separano nuovamente per i rispettivi rientri

 

Il rientro in città ...


I trekker ripercorrono la stessa strada


Dopo aver lasciato il MUSE, si imbocca via Madruzzo


Raggiunto il centro, si passa in Piazza Duomo e poi in Piazza Battisti, dove un gruppo di giovani cantori
radunati sotto il grande albero, sta intonando canzoni natalizie con in testa il cappellino come il nostro !


Noi, prima di rientrare, facciamo al foto ricordo sotto l'abete illuminato


I biker, invece, si concedono un giro turistico nel nuovo quartiere Le Albere


Percorriamo le vie (deserte!) di quello che attualmente è ancora un quartiere ancora disabitato


Tutto molto bello ed elegante, ma manca la cosa più importante: la vita !


Un po' di movimento lo troviamo alla pista di pattinaggio


Riprendiamo la pedalata


Siamo i soli a girare fra i moderni palazzi


Lasciamo le costruzioni e puntiamo verso il nuovo parco sull'Adige


Percorriamo i vialetti fra i prati all'inglese


Si tratta di un'area verde a ridosso del fiume, realizzata grazie all'interramento di un tratto di Via Sanseverino


Pedaliamo fra alberi secolari altri appena piantati


Un ultimo sguardo al nuovo quartiere, prima di riprendere a pedalare


Imbocchiamo la pista ciclabile lungo l'Adige


E oggi ci concediamo pure lo sterrato!


Pedaliamo lungo la passeggiata sulla riva del fiume


Poco dopo, si intravede la sagoma del Doss Trento


Si torna sulla ciclabile, in prossimità del Ponte di San Lorenzo


Imbocchiamo il sovrappasso ferroviario


Ripassiamo davanti a Torre Vanga che, al pari di Torre Verde, era posta sulle rive del vecchio corso dell'Adige


Scendiamo verso Piazza Dante


Semaforo rosso: stop !


Entriamo in centro


Da Via Garibaldi, si intravede Piazza Duomo


Ed eccoci nel "salotto" della città


In cima alla Torre Civica c'è la fiamma delle Universiadi (le Olimpiadi
degli studenti Universitari, ndr), in corso di svolgimento in Trentino


Una piccola sosta ci vuole


Ne approfittiamo per una bella foto di gruppo


Ci soffermiamo qualche minuto al cospetto delle antiche facciate dipinte dei palazzi nobiliari


Qui, invece, le mura merlate del Museo Diocesano, attaccato alla Basilica


Lasciamo Piazza Duomo, imboccando via Belenzani


Svoltiamo in via delle Orne, puntando verso Piazza Battisti


Qui c'è il tradizionale grande abete illuminato


C'è anche la cassetta della posta per Babbo Natale e Giada ne approfitta ...

Temperature a confronto ...
2013                                  2012                                    2011

Oggi era decisamente mite (+7°), mentre l'anno scorso, dopo la nevicata del giorno prima, il termometro
segnava solo +2°. Una via di mezzo - invece - alla Christmas del 2011, con un +5°


Dopo la sosta in Piazza Battisti, usciamo su Via San Pietro, con la bella facciata dell'omonima chiesa


Scendiamo verso il "Cantòn", caratteristica abitazione d'angolo fra via Suffragio e via Manci


Ecco il "Cantòn"


Percorriamo via Manci


Da ultimo, eccoci in via Alfieri. Ora andiamo a riscaldarci un po' ...

 

  Il rinfresco e il brindisi


Ecco il Vice-Presidente Rinco Starr che ci attende con il the caldo


Spettacolare albero di Natale realizzato con il pandoro e i cioccolatini !


Parte l'assalto ...


Ce l'ho fatta !


Giada sembra proprio pensare "Quella fetta era mia!"


Ganasce all'opera ...


Avanti, ce n'è per tutti ...

 
Il piccolo Gabriele accusa i segni della stanchezza ... "me cala la palpebra"


Max con Iubi


Spectrum con lo Schiaccianoci


Il Taverna ha caldo e si toglie il berretto

 
Il Camoscio esibisce la canotta invernale. Quella traforata da sex-symbol l'ha riposta per la prossima primavera ...


Aaaah, pure i baffi di zucchero a velo! Ma allora ci tuffiamo proprio nel pandoro !


Vai con il TrentoDoc: ci vuole un brindisi !


Prosit


Ecco una panoramica del rinfresco (clicca per ingrandire)


E alla fine, gli tocca pure pulire per terra !!! Grazie Andrea, sei un grande !!!

 

Buon Natale

e grazie a tutti per la raccolta fondi