GARA SOCIALE 2012: TUTTI I PREMI ASSEGNATI NELLA CATEGORIE DI ... PESO !!! | |
|
Dagli "Smilzi" ai "Colossi", |
Giusy e
l'effetto marathon ... La biker di Mezzolombardo, ricorderete, si era resa protagonista lo scorso giugno di una marathon a tappe da Forlì a Roma, assieme ai "Messaggeri della Ricerca", un gruppo che si è fatto promotore di un'iniziativa benefica a favore della ricerca sul cancro, percorrendo in MTB l'antica via Francigena, dalla Romagna fino alla Capitale. Centinaia di Km sotto il sole degli Appennini e migliaia di metri di dislivello, per chiudere l'avventura sotto la statua di Marco Aurelio davanti al Campidoglio a Roma. Poi - al rientro in Trentino - altro allenamento e a luglio (dopo aver preso parte al nostro tour sulle Dolomiti di Braies), la partecipazione alla Dolomiti Superbike, la marathon che si corre in Val Pusteria. Con tutti questi km nelle gambe, Giusy non poteva che migliorare il risultato dello scorso anno, ma un miglioramento così, forse, non se lo aspettava nemmeno lei. Già, perchè a fronte del 3 ore e 37 del 2011, il cronometro quest'anno ha segnato 2 ore e 57, il che significa ben 40 minuti in meno! Davvero complimenti.
Al secondo posto, invece, con il tempo di 3 ore e 23, è arrivata Alessandra, assente lo scorso anno e quindi all'esordio sul nuovo tracciato con la variante del "Muro della Pala". A chiudere il podio un'altra esordiente sul percorso di 39 km, Paola, che ha fermato il cronometro a 3 ore e 26. |
||||||||||||||||||||||||||||
|
Ailander
dimagrisce e ... vince! Molina di Fiemme, 5 agosto 2012. Lo scorso anno, quando superava di poco i 70 kg, Ailander era finito tra i "Fusti", dove si era trovato come avversario quel muro invalicabile chiamato Lucky Luke. C'erano due sole possibilità per arrivare alla vittoria: allenarsi giorno e notte oppure ... dimagrire! Il biker dei Solteri ha scelto questa seconda (e più praticabile) opzione, scendendo sotto i 70 kg e tornando tra gli "Smilzi", categoria che già lo aveva visto protagonista nel 2010, con l'argento dietro a Sharif. Mai scelta fu più azzeccata, perchè è arrivata - complice anche l'assenza per infortunio del trevigiano Sharif (vincitore sia nel 2010 che nel 2011) - una vittoria più che netta, con ben 34 minuti di vantaggio sul 2° classificato. Ailander - tra l'altro - ha migliorato di circa 5 minuti il tempo fatto registrare nel 2011.
L'argento di categoria, una conferma rispetto al 2011, è invece finito a Briz. Il biker lagarino ha migliorato a sua volta di circa 5 minuti il suo personale, ma per avvicinarsi al gradino più alto del podio sarebbe stato davvero necessario un miracolo! 3° posto per un giovane New-Rinco, proprio come l'anno scorso. Mentre nel 2011 era stato Landini a portare a casa il trenino di bronzo della categoria più leggera, quest'anno è stata la volta del Falchetto, che ha fermato il cronometro a 2 ore e 35. Fuori dal podio, ma con 100 km nelle gambe da inizio stagione non poteva che ambire ad arrivare vivo al traguardo (!), il Vice-Presidente Rinco Starr, cui era stato affidato lo striscione con dedica ad Ugo Gasparini. |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Lucky Luke, tris anche tra
i Fusti Molina di Fiemme, 5 agosto 2012. Fra tutte la categorie di peso istituite nel 2010, quella dei Fusti (70-80 kg) è sempre stata la più affollata ma anche la più competitiva. L'anno scorso, tanto per fare un esempio, il podio dei Fusti (Lucky Luke, Ailander, Cimo) coincise con quello della classifica generale, dove bisognava scendere fino al 6° posto per trovare il primo concorrente che non fosse appartenente alla categoria 70-80 kg. Anche quest'anno la regola è stata rispettata con ben 9 biker al via e con un parterre di tutto rispetto, anche se i Fusti non hanno occupato per intero il podio dell'assoluta come l'anno precedente. L'oro, com'era peraltro prevedibile, è andato a Lucky Luke, che vincendo a mani basse la classifica generale si è ovviamente imposto anche tra i Fusti, con il tempo record di 1 ora e 37 !
Alle spalle del dominatore di giornata si è scatenata la bagarre per conquistare gli altri due gradini del podio, vista anche l'assenza di Cimo (che sta smaltendo i postumi di una frattura alla costola) ed il passaggio tra gli Smilzi di Ailander. Alla fine l'ha spuntata Frank, che oltre al 3° posto assoluto si è portato a casa il trenino d'argento dei Fusti, scendendo anche lui sotto le due ore (1h 57m e 22s). Per il forte biker di Riva del Garda, dopo due anni a mani vuote, è arrivata la rivincita con addirittura due premi nella stessa giornata. Il terzo gradino del podio, con il tempo di 2 ore e 07, è stato appannaggio di una vecchia conoscenza delle premiazioni Rinco, quel Mauro the Doctor che può vantare 3 vittorie nella classifica assoluta e un argento tra i Fusti. Con questa fanno 5 locomotive complessive, un palmares davvero di tutto rispetto! |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Snowboarder ancora Re dei
Vitelloni Molina di Fiemme, 5 agosto 2012. L'anno scorso, con la defezione per infortunio di Dori One ed il passaggio tra i "Fusti" del dimagrito Cimo, la categoria dei "Vitelloni" era quella che alla vigilia offriva forse la maggiore incertezza sul vincitore finale. I pronostici erano tutti per Brücke, che alla fine si dovette fermare sul secondo gradino del podio, superato dalla sorpresa di giornata: Snowboarder. Quello che l'anno scorso fu il vero e proprio outsider, quest'anno è stato una ... sorprendente conferma! Il recente matrimonio e la sosta forzata per il viaggio di nozze, avrebbero infatti potuto intaccare la forma del biker trentino ma lui, al rientro dal Madagascar, si è rimesso a pedalare recuperando in fretta il livello smagliante del 2011, anzi, è andato pure oltre, se pensiamo che alla fine ha chiuso la gara con un responso cronometrico (2 ore e 02) di ben 10 minuti inferiore a quello - già ritenuto ottimo - del 2011. Ormai la soglia fatidica delle 2 ore è alla sua portata, come pure traguardi più ambiti nella classifica generale, dove quest'anno si è fermato proprio alla soglia del podio.
Alla spalle di Snowborader, con un distacco inferiore al minuto, è giunto Dori One, vincitore della categoria nel 2010 (anno di introduzione delle fasce di peso) e assente l'anno scorso per i postumi di un infortunio. Per il biker di Cornuda (TV) un buon rientro alla Vecia e un tempo ancora di poco superiore alle 2 ore, un tetto che dopo l'allungamento del tracciato da 37 a 39 km è diventato davvero la soglia dell'Olimpo (dei Rinco!). Il trenino di bronzo è invece finito ad un New-Rinco, il Prof, che si è portato a casa il terzo posto dei Vitelloni oltre alla maglia verde di miglior esordiente alla gara sociale. A dire il vero lui aveva già preso parte in due occasioni alla Vecia Ferovia, ma tra i simpatizzanti, mentre quest'anno era al suo esordio come socio e dunque in piena corsa per i trenini. |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
E' Woody Allen il nuovo
Panzer ! Molina di Fiemme, 5 agosto 2012. L'intramontabile Taverna ha dovuto cedere il passo. Per il biker di Dro, trionfatore tra i Panzer nel 2011 con mezz'ora di vantaggio sul 2° classificato, c'è stato un doppio balzo giù dal podio, che dal gradino più alto lo ha visto scendere fino a quello più basso, dove ad attenderlo c'era comunque il trenino di bronzo. La vittoria finale 2012 è invece andata al New-Rinco Woody Allen, che si è imposto abbastanza nettamente con circa 9 minuti di vantaggio ed un tempo finale di 2 ore e 24. Per il biker del quartiere di Cristo Re, già presente lo scorso anno come simpatizzante, c'è stato dunque un esordio alla gara sociale da incorniciare, con un premio messo in bacheca alla prima occasione valida.
Al 2° posto, diciamo pure un po' a sorpresa, si è piazzato il Pajazo, al suo rientro alla Vecia dopo 4 anni di oblio (l'ultima sua apparizione risaliva al 2008). Il padovano, evidentemente tanto peso ma molta sostanza, ha chiuso in 2 ore e 35, riuscendo finalmente a portare a casa un premio anche alla gara sociale individaale, dopo i tre già messi in bacheca in quella a squadre (oro 2005 e 2006, bronzo 2009). Il Taverna, come si diceva poc'anzi, si è invece dovuto accontentare del 3° posto, con un responso cronometrico di 2 ore e 41, 8 minuti più alto di quello dell'anno scorso. 8 minuti fatali, perchè con il 2 ore e 33 del 2011 sarebbe arrivato almeno l'argento. Per l'oro, invece, non ci sarebbe stata storia comunque ... Da segnalare che in questa categoria erano inseriti anche lo sfortunato Cipollino, protagonista di una rovinosa caduta fortunatamente senza gravi conseguenze, e Moviola, ultimo classificato per il 3° anno di fila. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Big Bobby senza avversari
Il Frà viene decorato con
stella al merito Molina di Fiemme, 5 agosto 2011. Se Lucky Luke fa il maramaldo nella categoria dei Fusti, c'è un biker che pur con una quarantina abbondante di kg in più, sta dominando la sua categoria al pari dell'imprendibile tre volte Locomotiva d'Oro. Stiamo parlando, ovviamente, di Big Bobby, l'unico che come Luky Luke è riuscito a scrivere per tre volte su tre il proprio nome nell'albo d'oro delle gare di categoria, da quando queste vennero istituite (2010). Un dominio dovuto sia ad una certa superiorità agli avversari, ma anche alla carenza di biker di peso (e mai tale termine fu più azzeccato, perchè parliamo proprio di peso in kg e non certo in maniera metaforica). Oltre al Frà, che da tre anni le busca regolarmente da Big Bobby, l'unico altro socio over 100 sarebbe Barbapapà, che però manca alla gara sociale da un paio di stagioni e comunque - quando partecipò nel 2010 - non era riuscito ad insidiare la leadership del biker veneziano.
Big Bobby che quest'anno - comunque - è andato in controtendenza rispetto alla media generale del gruppo, avendo peggiorato il suo tempo di quasi un quarto d'ora (3 ore e 01 contro le 2 e 47 del 2011). Sarà forse la mancanza di avversari che fa mancare gli stimoli giusti, oppure era la forma ad essere meno smagliante degli anni scorsi? La risposta è ... boh! Ad ogni modo il terzo trenino d'oro è andato in cassaforte. Argento, dunque, per il Frà, che dopo due edizioni disputate con il cammellino e il figlio Nicola attaccati dietro alla bici, con conseguente ritiro già sulla salita di Pinzano (e vorrei vedere, con almeno 40-50 kg di zavorra da tirarsi dietro!), si è finalmente rivisto arrivare in sella a Piazzòl, dove è giunto in 3 ore e 15. Nel 2009, l'ultima volta che completò la gara, ci mise 3 ore e 36. Insomma, un miglioramento di oltre 20 minuti, segno che la tempra è quella d'un tempo, alla faccia del tempo che passa. E n'è passato di tempo, caro Frà, visto che con questa sono ben 10 Vecia Ferovia messe in fila una dietro l'altra, a partire dalla fondazione dei Rinco Boys e fino ad oggi. Dei 7 Old Rinco che in quella torrida estate del 2003 ebbero l'idea di creare un gruppo per partecipare alla prima storica edizione della "Vecia", 4 si son persi per strada con il passare degli anni (O' Barese, DJ, Panzella e Givoli), due hanno saltato qualche edizione per infortunio (Dori One e il Presidente) e dunque è rimasto solo la vecchia roccia Frà a tenere duro per 10 edizioni consecutive. A riconoscimento di tale prestigioso traguardo, al Frà è stata consegnato l'attestato di "Stella al merito dei Rinco", con diritto a fregiarsi sulla maglietta (da gara e da riposo) di una stelletta, proprio come le squadre di calcio quando arrivano a 10 scudetti. Forza, dunque, che già quest'anno qualcuno è arrivato a quota 9 e l'anno prossimo saranno in arrivo altre decorazioni al merito!
|
||||||||||||||||||||||||||||
|