E' piaciuta la novità delle categorie di peso, con tante piccole battaglie all'interno della gara sociale. I campioni del 2010 sono Paola (Lady), Sharif (Smilzi <70kg), Lucky Luke (Fusti 70-80kg), Dori One (Vitelloni 80-90kg), Kriminal Bike (Panzer 90-100kg) e Big Bobby (Colossi > 100 kg). 

Dopo aver vinto la maglia rosa di miglior simpatizzante donna nel 2009, la biker di Mori entra nei ranghi dei Rinco e all'esordio delle gare di categoria fa suo il 1° posto tra le Lady. Argento ad Alessandra (che col marito Lucky Luke fa il pieno di premi in famiglia!), 3° posto per Tania.

Molina di Fiemme, 1 agosto 2010. Quello femminile era uno dei podi meno "a sorpresa" di tutti, visto che in lizza c'erano solo tre concorrenti, ma l'ordine d'arrivo - almeno quello - era un'incognita - anche se Paola partiva con qualche leggero vantaggio nei pronostici, in virtù di quanto fatto vedere nelle uscite di questa stagione che hanno preceduto la gara sociale.

E infatti la moriana ha concluso al 1° posto tra le Lady, giungendo al traguardo di Piazzòl in 2h 39m 42", buon tempo, anche se quasi 4 minuti più alto di quello scorso anno, quando  Paola - in corsa tra le simpatizzanti donne - conquistò la maglia rosa e arrivò addirittura 11ª assoluta tra le escursioniste, sfiorando per pochi secondi il 10° posto che le sarebbe valsa la chiamata sul palco per essere premiata dal'organizzazione della gara.

Al 2° posto è arrivata Alessandra, con un tempo di poco sotto le 3 ore, non male considerando che affrontava il tracciato per la prima volta e si sa, quando non si conosce bene il percorso si perde sempre qualcosina. Il suo trofeo va ad aggiungersi alla Locomotiva d'Oro assoluta e a quella della categoria Fusti 70-80kg conquistate dal marito Lucky Luke, cosicché il successo di famiglia è davvero completo. 

3ª piazza tra le Lady per Tania, arrivata a Piazzòl in 3h 05m 38". Per la rivana, che quest'anno non si è allenata come nelle stagioni precedenti, è stato un arrivo assai sofferto, tanto che dopo aver tagliato il traguardo si è accasciata sul manubrio per riprendere fiato.  Anche lei era comunque all'esordio e qualche maschietto se lo è messo alle spalle, per cui è un risultato niente affatto disprezzabile.

Ora l'appuntamento con le Lady è per fine settembre, quando il terzetto potrà formare una buona squadra (Team Rosa) nella RincoBike, la gara sociale a staffetta che si corre sul circuito di Terlago. Poi, l'anno prossimo, sarà ancora battaglia sulle strade della Vecia Ferovia, per la rivincita della gara odierna.

3° assoluto, il trevigiano (ancora una volta sotto le 2 ore, come all'esordio nel 2009) si impone nella categoria under 70 kg, battendo Ailander e Walt. Il primo ha forse pagato lo scotto dell'esordio, per il 2° si è trattato di un ritorno su un podio della Vecia dopo il "vuoto" del 2009.

Molina di Fiemme, 1 agosto 2010. La categoria degli Smilzi, con biker di peso inferiore ai 70 kg, presentava al via 4 contendenti, ma scorrendo l'elenco dei nominativi si era capito fin da subito che la lotta sarebbe stata una questione a tre, con il malcapitato Briz chiamato all'inevitabile ruolo di comprimario.

Per il neo 50enne di Rovereto è comunque arrivato un tempo di tutto rispetto, 2h 19m, ma era chiaro che nulla avrebbe potuto di fronte al terzetto Ailander-Sharif-Walt.

Il primo - almeno secondo i pronostici - era dato per favorito, specie dopo la grande prova sullo Stelvio della settimana scorsa, ma forse non si era tenuto conto che era un esordiente alla Vecia e non conoscere il percorso, specie in discesa, ma anche in certi tratti della salita, può davvero costare caro in termini di preziosi secondi che se ne vanno su per il camino.

Così la vittoria è andata al trevigiano Sharif (3° assoluto), giunto a Molina in 1h 56m 48", quasi lo steso tempo del 2009, segno di grande regolarità. Ailander, giunto in poco più di 2 ore, si è così dovuto accontentare del 2° posto e l'anno prossimo, con la conoscenza del tracciato, potrà dare battaglia per una rivincita che si annuncia fin d'ora all'ultimo secondo.

3° posto per Walt, vecchia conoscenza del podio della Vecia che però nel 2009 era rimasto a bocca asciutta. Così, dopo un anno di astinenza dai trofei, l'abruzzese è tornato a ritirare un premio e ad arricchire la sua personale bacheca.

Il trentino concede il bis nella classifica assoluta e, di conseguenza, si impone anche nella sua categoria (70-80kg). 2° posto per The Doctor (che per la prima volta ha sforato le due ore), 3ª piazza a sorpresa per Cecchi Paone, che approfitta della gara da "personal trainer" di Frank .

Molina di Fiemme, 1 agosto 2010. Forse non ci crederete, ma la categoria di peso più affollata (11 concorrenti al via) alla gara sociale dei Rinco Boys era quella dei Fusti. La fascia di peso tra i 70 e gli 80 kg, del resto, è quella in cui colloca il peso forma con un altezza media tra l'1,70 e l'180, per cui anche con un po' di panzetta si sono ritrovati in molti a scalpitare per un posto sul podio.

L'oro, come da pronostico, è andato a Lucky Luke, di un altro pianeta rispetto alla concorrenza, con lo stratosferico 1h 37m 44".

Al secondo posto si è piazzato Mauro the Doctor, tornato anche lui a ritirare un premio dopo l'anno nero della corsa stagione. Il biker di Mattarello, a riprova dell'allenamento non ottimale di quest'anno, ha però sforato il limite delle 2 ore, sotto al quale era sempre andato nelle stagioni precedenti.

3° posto a sorpresa per Cecchi Paone, giunto in 2h 16m 28". Il roveretano (che guardando il resto del podio ha commentato: "Ma io che ci faccio qua in mezzo?") ha approfittato della non-gara di Frank, uno dei favoriti sia per la classifica generale che per la categoria dei Fusti, il quale ha però preferito accompagnare l'esordiente Tania, rinunciando così in partenza alla competizione per un posto sul podio.

Tra l'altro il bronzo è finito nelle mani di Cecchi Paone, grazie ad un sorpasso su Max nella discesa finale, per soli 14". Il biker di Gardolo (che ricordiamo è un socio sostenitore e partecipa solamente alla Vecia Ferovia), ha comunque centrato un buon piazzamento, mettendosi alle spalle dei biker ben più navigati.

La classifica,dove sono presenti in sequenza anche  Gaspa, Uomo Lavico, Baldazar, Avvocato, Savonèèèse e il citato Frank, è stata chiusa da Walter Kramp, giunto in 3h 18m 01 s.

Il trevigiano (79kg a casa) si scola quasi un litro e mezzo di minerale prima della pesa e raggiunge gli 80 kg, passando nella categoria superiore (dove vince) per evitare Lucky Luke. Tutto regolare, spiega il Presidente, non si possono nascondere dei pesi addosso, ma mangiare e bere è una cosa lecita e del tutto naturale.  2° posto per Cimo, 3° per Brücke.

Molina di Fiemme, 1 agosto 2010. Che l'introduzione della gara per categorie di peso avrebbe scatenato le fervide menti dei Rinco Boys, era cosa prevedibile e di fatti ecco che alla prima edizione scattano le polemiche per il passaggio di categoria grazie ad un pieno d'acqua!

Tutto è successo grazie a Dori One, il trevigiano che al mattino pesava circa 79 kg e che sarebbe dunque finito nella categoria Fusti, a lottare in maniera impari con Lucky Luke. E cosa si è inventato quel furbone di Cornuda? Durante il viaggio, con un boccione da 1,5 litri di acqua minerale, non ha fatto altro che bere, e quando è arrivato a Trento aveva quasi scolato l'intera bottiglia. Un altro sorso prima della pesa ed ecco che, miracolosamente (?), la bilancia segnava poco più di 80 kg, ovvero categoria VItelloni, con Cimo, Brücke e Uomo Silente, non proprio degli agnellini, ma sempre meglio di Lucky Luke!

La polemica è stata smorzata sul nascere dal Presidente che ha ricordato come il regolamento vieti di portare addosso dei pesi (nascosti nelle tasche o anche nelle varie cavità del proprio corpo, fate voi quali ...), mentre mangiare e bere, quale atto naturale dell'uomo, sono assolutamente leciti. Certo, se si scoprisse che uno ha ingoiato sfere di piombo sarebbe squalificato (perchè le sfere di piombo non sono cibo) ma - rimanendo nel circolare -  se uno si mangia 9-10 canederli buon per lui, poi se li dovrà digerire su per Pinzano!

Grazie al salto di categoria Dori One, giunto 2° assoluto (1h 56m 33s) dietro a Lucky Luke, ha così conquistato l'oro tra i VItelloni, superando Cimo (2° in 2h 01m 10s) e Brücke (3° in 20h 02m 19"), tornato anche lui su un podio dopo un "anno sabbatico".

Fuori dal podio per 1 minuto e mezzo l'Uomo Silente (che a Pinzano era davanti a Brücke), più lontani Snowboarder (2h 25m) e Cipollino (2h 52m), che però ha migliorato di oltre un'ora il tempo del 2009, compiendo un salto di qualità davvero notevole.

Il pescarese Kriminal Bike entra a sorpresa nella categoria 90-100 kg e a chi gli chiede come sia stato possibile, alza la maglietta e mostra la panza sporgente! Per lui 1° posto davanti a Moviola, in un podio "monco" a causa della presenza di due soli concorrenti in questa fascia di peso.

Molina di Fiemme, 1 agosto 2010. Tra tutte le categoria di peso previste, quella dei Panzer, a dispetto di chi sostiene che i Rinco Boys siano un gruppo di panzoni (!), era la meno affollata, tanto che al via c'erano solo due concorrenti.

E uno di essi, Kriminal Bike, vi è entrato a sorpresa, perché essendo alto nasconde bene la robustezza ed era accreditato alla vigilia tra gli 80 e i 90 kg. Invece alla pesa ufficiale la bilancia ha segnato 91 kg e così Kriminal Bike è finito tra I panzer, a lottare con un unico avversario: Nicola Moviola.

Una gara che praticamente non è nemmeno iniziata, con il napoletano (peraltro all'esordio in una gara) che da subito è scivolato nelle retrovie, mentre l'abruzzese, senza strafare, guadagnava metri e secondi.

A Piazzòl Kriminal Bike è giunto con un buon 2h 29m 30s, mentre per vedere Nicola Moviola si è dovuta attendere un'altra ora e venti! Per lui, comunque, l'inedita doppietta dell'argento tra i Panzer associato alla maglia nera dell'ultimo arrivato. Succede anche questo in casa Rinco!

Il possente veneziano stravince la gara degli over 100 kg. Ottimo il tempo di 2h 29m, migliore di quello di molti fuscelli ...  2° posto per Barbapapà, 3° per Frà, partito con il peso aggiuntivo del figlio Nicola e del "cammellino" attaccato alla sua MTB. Alla fine è stato costretto al ritiro.

Molina di Fiemme, 1 agosto 2010. Tirar su in salita oltre un quintale di peso non è facile, ma i Rinco della categoria Colossi ci riescono benissimo! A meno che non ci si metta pure ... la zavorra!

E' quello che ha fatto il Frà, iscritto alla gara  per fare numero nella corsa dei "gruppi più numerosi", ma costretto a fare il baby-sitter perché anche la moglie Tania partecipava alla manifestazione. Frà ha così scelto di correre (?) col "cammellino", la speciale bici con la sola ruota posteriore che viene attaccata sotto la sella del genitore e grazie alla quale si possono scorazzare i bimbi senza che si stanchino dopo 1 km. Ma un conto è pedalare in ciclabile, un conto è farlo sulle salite della Vecia Ferovia. A Pinzano il Frà, col figlio Nicola attaccato dietro, era già a piedi e quella non è nemmeno la salita più dura. Ha tirato finché ha potuto, poi ha detto basta e si è fatto caricare sulla jeep del servizio scopa. Grazie lo stesso, Frà, ci hai provato, ma 30 kg aggiuntivi non sono uno scherzo!

In gara sono dunque rimasti due soli colossi, con Big Bobby che fin dalla prima salita, dove è transitato a metà gruppo, ha messo le cose in chiaro ed una bella ipoteca sulla vittoria finale di categoria.

Barbapapà è salito più tranquillo, con il suo passo regolare e alla fine è arrivato a Piazzòl in 3h 13m 42s.

Quasi tre quarti d'ora dopo Big Bobby, autore della sua miglior prestazione di sempre alla Vecia (2h 29m 30s), con un tempo che ha messo in riga molti più leggeri compagni di squadra!