DOPO LA VITTORIA DEL 2007 (37 ISCRITTI) E' ARRIVATO IL BIS TRA I GRUPPI PIU' NUMEROSI ALLA VECIA FEROVIA. CON 43 ISCRITTI (NUOVO RECORD DELLA MANIFESTAZIONE) I RINCO BOYS HANNO PIU' CHE DOPPIATO I 2' CLASSIFICATI DELL'ARCOBALENO CARRARO TEAM. COSI' E' STATA VINTA UN'ALTRA BELLA MTB MERIDA, SORTEGGIATA A FINE GARA TRA TUTTI I 43 PARTECIPANTI. ANCHE QUEST'ANNO (DOPO FRANCO NEL 2007) E' STATO UN SIMPATIZZANTE A PORTARSI A CASA IL PREMIO: MAURIZIO DA BOLZANO.

Nella foto, il Presidente dei Rinco Boys ritira la "Locomotiva Mallet" (la 4ª a finire nella bacheca del Club), premio simbolo della "Vecia Ferovia". Anche nel 2008 un vero trionfo dei Rinco Boys tra i gruppi più numerosi, davanti all'Arcobaleno Carraro Team e al CC Senza Freni

Molina di Fiemme (TN). Una progressione che ha davvero dell'incredibile! In 6 edizioni della Vecia Ferovia (dal 2003 ad oggi) i Rinco Boys sono stati in grado di passare dallo status di timido e neonato Club, con soli sette iscritti al via, a leader consolidato della manifestazione, capace di portare sotto lo striscione di Ora il 10% degli iscritti complessivi della categoria escursionisti. Da quel sempre più lontano 2003, infatti, il nostro Club ha saputo migliorarsi anno dopo anno: 12 iscritti nel 2004, poi 24 nel 2005, con il primo assaggio di podio (3° posto) e il primo storico trofeo in bacheca. Nel 2006 gli iscritti sono stati 26, un leggero incremento che è valso però un salto di gradino, facendo conquistare il 2° posto dietro il ProfiBike Team di Bressanone che, proprio come noi, organizza alla "Vecia" la propria gara sociale e che sembrava - all'epoca - davvero inarrivabile.

Il boom arriva nel 2007, quando con 37 iscritti i Rinco Boys conquistano il terzo trofeo della loro storia, il più prestigioso: dopo 5 tentativi siamo infatti il gruppo più numeroso alla Vecia Ferovia! Proprio lo scorso anno, tra l'altro, la Polisportiva di Molina, impeccabile organizzatrice della manifestazione, aveva deciso di puntare ancor di più sui cosiddetti "non agonisti" (da sempre l'anima della competizione), mettendo in palio per i gruppi più numerosi dei premi molto più sostanziosi rispetto alla confezione di speck degli anni precedenti: una MTB per il 1° posto, un telaio per il 2°, e così via, roba a livello degli Elite! Insomma, con un tempismo perfetto il nostro Club ha raggiunto la vetta, portando a casa non solo l'ennesima locomotiva Mallet, ma anche una bella MTB Merida poi sorteggiata tra tutti i nostri iscritti.

E una volta giunti in vetta, si sa, il difficile è confermarsi. Ma i Rinco Boys, che non si sono certo montati la testa, anche quest'anno hanno raccolto la sfida con il piglio giusto e si sono dati da fare fin da metà luglio, iniziando una vera e propria campagna promozionale su soci e simpatizzanti, raccogliendo giorno dopo giorno sempre più iscrizioni. Una mano sostanziosa l'hanno data, come ormai accade regolarmente da tre stagioni, gli amici Cremonesi di Non Solo Panza, saliti in Trentino in 7, con l'immancabile Presidente Giaz in testa. Già col primo blocco di iscrizioni, fatte entro il termine del 27 luglio (dopo il quale la quota veniva aumentata di 5 euro, n.d.r.) le adesioni avevano raggiunto quota 37, eguagliando il primato dell'anno precedente. Poi nei giorni successivi, dopo un lavoro di pressing del Presidente e dei suoi collaboratori, altri soci prima recalcitranti hanno dato l'OK, qualcuno ha iscritto pure qualche parente o amico e così si sono aggiunti altri 6 iscritti, raggiungendo l'incredibile quota di 43.

Una quota praticamente irraggiungibile dai team avversari, basti pensare che i 2' classificati dell'Arcobaleno Carraro Team si sono fermati a quota 19, poco più avanti del Club Ciclistico Senza Freni, giunto terzo. Gli storici avversari del ProfiBike Team di Bressanone, che nelle stagioni precedenti avevano duellato con i Rinco contendendosi il primo posto, si sono fermati al 4° posto, ma non per un improvviso disamore verso la "Vecia Ferovia", ma per la contemporanea presenza del Papa nella città della Val d'Isarco, dove proprio domenica 3/8 si teneva l'Angelus. Così, tra chi era impegnato perchè lavora nelle forze dell'ordine o è inquadrato in qualche organizzazione di volontariato (pompieri, croce bianca, ecc.), chi aveva il negozio o qualche altra attività commerciale o di pubblico esercizio da tenere aperta, ecco che gli iscritti si sono dimezzati, facendo scivolare il team giù dal podio, dopo tante stagioni di successi. Siamo sicuri che l'anno prossimo gli amici altoatesini torneranno numerosi alla "Vecia Ferovia" (salvo che Sua Santità non decida di tornare a Bressanone in vacanza, dando così una grossa mano ai Rinco Boys!), e allora la sfida si farà ancora più combattuta!