Terlago (TN), 28/09/2008. Ora anche gli scettici nei confronti della "cabala" dovranno ricredersi  e, l'anno venturo, faranno sicuramente il tifo per avere in sorte il colore arancione. Sembra incredibile, ma per la 4ª volta in 4 edizioni della RincoBike la squadra che si è vista assegnare in sorteggio l'orange è salita sul podio. Dopo il 2° posto del 2005 (con il trio Camoscio della Sila/Presidente/Gigi beffati per soli 3"), sono infatti arrivati 3 successi di fila. Nel 2006 il 1° gradino del podio è arrivato grazie alla terna The Doctor-Pajazo-Taverna, lo scorso anno con The Docotor-Giro-Taverna, quest'anno con Brücke-Bubu-Walter Kramp. Cambiano dunque i protagonisti (del resto sia le squadre, sia i colori sono sorteggiati), ma l'esito è sempre quello: l'arancio porta più che bene!

Eppure il pronostico della vigilia non vedeva la squadra di Brücke come favorita, anche se c'era molta incertezza tra gli addetti ai lavori perchè sulla carta non sembrava ci fossero team nettamente più forti degli altri. E invece la squadra arancio ha fatto praticamente  una galoppata solitaria verso il successo, mai messo in discussione dal 2° giro in poi.

Il 1° giro, infatti, ha visto il Taverna del Team Grigio partire come sua abitudine come una palla di cannone, prendere la testa della corsa e tirare come un matto per tutti e due i km dell'anello. Alvaro è transitato primo in 6' 40", seguito a 3" da Cecchi Paone del Team Azzurro. Solo terzi, con 15" di ritardo, gli orange, che come primo frazionista avevano lanciato il New-Rinco Bubu. Alla seconda tornata, con grande sorpresa, era Walter Kramp del Team Arancio ad arrivare per primo, dando il cambio al suo capitano Brücke che di lì a poco ha messo in cassaforte il successo finale completando a tempi record il primo dei suoi tre giri a ritmi da cronoman (5:42, 5:43, 5:37).

Da quel momento il Team Arancio non più mollato la testa della corsa (poi chiusa in 1:00:53) e l'attenzione si è spostata sull'emozionante duello per l'argento tra il Team Azzurro e il Team Grigio. Per i primi tre giri gli azzurri hanno tenuto salda la 2ª piazza, con un Dori straordinario appena sopra i 6'. Al 4° giro il ruggito del Taverna  ha evidentemente spaventato Cecchi Paone, partito con 13" di vantaggio sul Nonno Rinco e arrivato con 17" di ritardo: 30" recuperati per Alvaro, che ha girato sempre sotto i 7'. Dal giro successivo, però, gli azzurri tornavano al 2° posto, grazie a Baldazàr che rifilava ben 24" a Gigi. Ci pensava poi il Dori, sceso addirittura sotto i 6', ad incrementare il vantaggio, salito fino a 30". Nel 7° giro, però, Cecchi Paone tornava a perdere 25" nel confronto diretto con lo scatenato Taverna e il Team Grigio si riportava a soli 5" dall'argento. Nel penultimo giro Baldazàr accusava la stanchezza (per lui non molte uscite in questa stagione)  e Gigi riportava avanti, seppur di 2", il Team Grigio. L'ultima tornata è vissuta sul duello Dori-Camoscio della Sila, con quest'utlimo partito in lieve vantaggio ma subito ripreso dal trevigiano, in forma davvero smagliante, che ha condotto il suo Team ad una insperata (alla vigilia) 2ª piazza, in 1:02:20. Terzi, ed è comunque uno splendido piazzamento, i "vecchietti terribili", in 1:02:43.

Gli altri team in gara non sono mai stati in lizza per una medaglia, con le posizioni che dopo i primi 2 giri si sono assestate con il 4° posto del Team Blu (The Doctor-Big Bobby-Yoghi), il 5° del Team Rosso (Gaspa-Frà-DD), il 6° del Team Giallo (Presidente-Schiaccianoci del Terminillo-Barbapapà) e l'ultima piazza alle girls del Team Rosa (Silvia-Carmen-Federica).

Da segnalare, nella categoria "Robe da Rinco", il guasto meccanico che ha appiedato il Presidente nel 5° giro (rottura della catena), avvenuto quando però le posizioni erano ormai assestate e il distacco dalla zona medaglia era già irrecuperabile. Chiuso il suo giro a piedi (con il 2° peggior tempo assoluto!), il Presidente ha dovuto farsi prestare un MTB per completare la gara.

Tra le novità di questa edizione, inoltre, da segnalare la parata iniziale degli apripista Rinco-Jr. (o forse sarebbe meglio dire Rinco-Baby, visto che in due arrivano a 19 anni!): Manuel (10 anni) e Mirko (9 anni), figli di Big Bobby e del Presidente, hanno percorso un giro di tracciato prima del via, tra gli applausi degli altri concorrenti.

A fine gara la comitiva si è spostata sulle rive del lago, dove una splendida giornata di sole ed una temperatura primaverile hanno contraddistinto il rinfresco e la premiazione. Una ad una le 7 squadre partecipanti sono sfilate nella zona podio, ricevendo una stretta di mano del Presidente ed un simpatico gadget offerto dallo sponsor TRENTINO, fino al momento dei primi tre classificati. Coma ormai da tradizione c'erano le medaglie, di bronzo e d'argento, per i 3' e 2' classificati, mentre ai vincitori è andato il trofeo con il biker dorato.

A livello individuale, il Premio Leprotto per il giro più veloce è andato a Brücke (che oggi ha fatto veramente il pieno riprendendosi dalla delusione della Vecia Ferovia), autore, nella sua terza ed ultima tornata, di un eccellente 5:37; il Premio Tartaruga per il giro più lento è andato invece a Carmen, autrice di uno "splendido" 13:56 nel suo primo giro, fatto in gran parte a piedi (in salita perchè era dura, in discesa perchè era pericolosa, praticamente ha fatto una passeggiata!).

Per quanto riguarda l'albo d'oro, bel balzo in avanti di Brücke (al quale mancava solo il 1° posto, dopo due argenti e un bronzo) e numerose new-entry. Si evidenzia, infine, che solo Brücke e Taverna sono sempre andati a medaglia in tutte e quattro le edizioni della competizione (vedi albo d'oro)

Ora l'appuntamento è per l'autunno 2009, quando la RincoBike festeggerà la sua 5ª edizione.