Trento, 28 ottobre 2006. L'Arancio porta bene! Dopo il 2° posto del 2005 (con il trio Camoscio della Sila/Presidente/Gigi) e il 1° posto del 2006 (con The Doctor/Pajazo/Taverna), la squadra abbinata a questo colore porta a casa un altro successo, ancora con The Doctor e Taverna riuniti dall'urna, ai quali si è aggiunto quest'anno il valente Giro che alla fine è risultato il migliore dei tre.

Eppure il pronostico della vigilia dava il Team Giallo della Locomotiva d'Oro Brücke, al quale l'urna aveva portato in dote Big Bobby e Mazzu, come la squadra favorita n.1, ma nonostante la grande prestazione del capitano (che ha girato tra i 5.30 e i 5.34 nei tre giri percorsi, superato nel complesso solo da Perse di NSP), il 1° posto è sfumato per soli 6". Nell'ultimo giro, quando Brücke è partito per terzo dopo Giro e il Kanoista, l'alfiere del Team Giallo ha ripreso ben presto la seconda posizione, poi ha provato a recuperare lo svantaggio dal battistrada Giro, rosicchiando 38 dei 44" che il tarantino aveva ricevuto in dote da The Doctor. Se ci fosse stata un po' più di salita la gara forse avrebbe avuto un esito diverso, ma quando Giro è arrivato per primo alla curva che immette nella discesa, suo terreno preferito, ha capito che la vittoria era ad un passo e non ha più mollato un metro al combattivo Brücke, arrivando a braccia alzate sulla linea del traguardo in un tempo complessivo di 59' 22".

A seguire il Team Giallo, in 59' 28", con Brücke che ha visto sfumare la doppietta Vecia Ferovia-RincoBike, riuscita invece lo scorso anno a Mauro The Doctor. Per il biker di Povo ancora un argento, come lo scorso anno, che si va ad aggiungere al bronzo del 2005. Tre edizioni, tre podi, davvero niente male, anche se rimane il rammarico per il mancato 1° posto che ancora gli manca nella bacheca personale. Un'annotazione statistica: con Brücke sono rimasti solo altri 2, Taverna e Kanoista, a salire sul podio in tutte le edizioni della RincoBike. Il Taverna balza in testa con 2 ori e un bronzo, mentre il Kanoista può esibire un oro e due bronzi.

E uno di questi bronzi è arrivato proprio quest'anno, con il Team Marrone terzo in 1h 00' 21, precedendo di 10" il team di NSP, ancora al 4° posto, proprio come nel 2006. Il Presidente dei Rinco Boys, per l'edizione del 2008, ha promesso le c.d, "medaglie di legno", il simbolico premio per il 4° piazzato delle Olimpiadi! Ad ogni modo gli amici cremonesi non sono tornati a casa a mani vuote grazie alla straordinaria prestazione di Perse, risultato il migliore a livello individuale (16' 33" sui tre giri, 5' 15" nel giro migliore), aggiudicandosi il "Premio Leprotto" (già "Premio Freccia"). Nell'albo d'oro succede a The Doctor (2005) e Brücke (2006).

Nel Team Marrone, con il Kanoista e Geppo, ha corso l'ospite Luigi, recuperato nella serata di sabato dopo il forfait del Merdatleta Frà, appiedato dalla febbre. Qualcuno, però, ha parlato di "febbre diplomatica", arrivando a chiedere al Presidente di mandare la visita fiscale.

Al 5° posto il Team Azzurro, con Dorty-Cecchi Paone-Gaspa, seguiti dai giovani del Team Verde Rinco Jr., con Piccolo Samurai, Tavernella e Tavernello che sono riusciti a mettersi alle spalle ben tre team di adulti. Poi il Team Rosso (7°), con l'Uomo Lavico, Dori e Carioca.

All'8° posto il Team Rosa delle donne, con Tania, Paola e Franc(a). La a tra parentesi non è un errore di battitura, perchè Franc(a), in realtà, è Franco, il forte Rinco-Onorario di Riva del Garda, che ha dimostrato una grande auto-ironia accettando le "dure" condizioni imposte per partecipare alla gara. Va premesso, infatti, che inizialmente la squadra doveva schierare come terza frazionista Mara, già presente con i Rico Boys alla Vecia Ferovia 2005. Dopo il suo forfait di venerdì, però, si era cercato invano una sostituta e non trovandola il Presidente aveva concesso uno strappo alla regola ammettendo al suo posto Franco, che doveva però correre con la parrucca. Lui è andato ben oltre la severa prescrizione, perchè oltre alla parrucca il simpatico Franco ha esibito rossetto e poppe finte! Nonostante questa pesante bardatura, il biker rivano ha messo a segno dei tempi straordinari, sempre sotto i 6'. La sua performance, però, non è valsa più dell'8ª posizione al Team Rosa, un po' sotto le aspettative della vigilia.

A chiudere la corsa il Team Blu del Presidente, con lo Schiaccianoci del Terminillo e il Samurai. Quest'ultimo, a causa di un clamoroso errore di percorso (forse dovuto alla vista annebbiata dalla fatica, che gli ha impedito di vedere il cartello arancione fluorescente "Svoltare a destra" ?) ha fatto registrare il tempo peggiore negli 81 giri percorsi complessivamente dai 27 concorrenti al via, portando a casa il "Premio Tartaruga". Nell'albo d'oro succede alla Tartaruga de lu Salentu (2005) e a Gigi (2006).

ATTENZIONE: ALCUNI TEMPI SONO STATI CORRETTI DOPO IL CONTROLLO DELLE FOTOGRAFIE SCATTATE AD OGNI PASSAGGIO SULLA LINEA DEL TRAGUARDO