E' partita la stagione 2006 dei Rinco Boys
UNA SERATA
COI FIOCCHI !
UNA SERATA
COI FIOCCHI !
 

Madonna di Campiglio (TN), 26-02-2006. Buona la prima. Con questo motto cinematografico sintetizziamo l'attesissimo e alla fine splendido esordio stagionale dei Rinco Boys, andato in scena sabato sera a Madonna di Campiglio, in uno scenario tanto suggestivo quanto inconsueto per una gara di MTB. Alla prima edizione della 3-tre bike, gara a staffetta corsa sulla neve in notturna, i Rinco Boys hanno dato spettacolo, dentro e fuori dalla pista.

Dodici i partecipanti, ripartiti in quattro agguerriti team: Rinco-1 (Punta di Diamante), con i migliori elementi disponibili (Kanoista, Lorenzo, Franco), Rinco-2 (Trento Doc), con tre elementi Made in Trentino (Presidente, Brücke e Cecchi Paone), Rinco-3 (Mare Nostrum) con tre atleti mediterranei (Gigi, Camoscio della Sila e Uomo Lavico) e Rinco-4 (Benacus) con gli atleti del Garda (Frà, Taverna, Panzella). Alla fine le quattro squadre sono arrivate proprio nell'ordine di numerazione, con Rinco-1 che con i suoi 31 giri si è piazzata 57ª assoluta (su 121) e 27ª (su 41) nella classifica a squadre,  vinta dal Team La Perla Verde con 38 giri. A seguire Rinco-2, con 28 giri (79ª assoluta e 36ª a squadre), Rinco-3, sempre con 28 giri ma giunta al traguardo 6 minuti dopo (89ª assoluta e 37ª a squadre) e infine Rinco-4, con 26 giri (98ª assoluta e 39ª a squadre).

Ma a parte le classifiche, che noi citiamo per dovere di cronaca ma che non sono certo la stella polare dei Rinco Boys, la serata è stata memorabile per tutto il contesto. Che una gara sulla neve fosse una cosa molto originale lo si poteva intuire, ed era stato proprio questo a spingere il Consiglio Direttivo del Club a mettere in programma la partecipazione alla 3tre bike, ma alla prova dei fatti la cosa si è rivelata ancora più divertente del previsto. Certo, pedalare sulla neve si è rivelato assai più faticoso che sui terreni consueti, la bici non scorre per niente e non bisogna mai smettere di menare le gambe, inoltre - nei tratti ghiacciati - bisogna avere anche delle buone doti di equilibrismo, ma tutto questo è mountain bike e dove c'è da divertirsi in mountain bike i Rinco Boys rispondono presente!

Il gruppo dei nostri - composto dai 12 atleti più l'accompagnatore supporter Maurizio, preziosissimo nelle attività di ristoro ed infaticabile urlatore a bordo pista - si è piazzato nel parterre, proprio a fianco del box squadre, e ad ogni passaggio di uno dei 4 compagni che si trovava in pista partivano urla e incitazioni che hanno presto attirato l'attenzione dei fotografi, accorsi ad immortalare quel rumoroso gruppetto. Poi è arrivata la voce anche allo speaker, che subito dopo ci ha citati e salutati al microfono. Lo stesso speaker ha poi avuto modo di rimarcare (più volte) la presenza del team mediterraneo con un sardo, un calabrese e un siciliano (Gigi, Camoscio e Uomo Lavico), quest'ultimo addirittura proveniente da Filicudi!

Insomma, una serata veramente divertente, sia in sella che a bordo pista, dove ancora una volta i Rinco hanno lasciato il segno.

Da ricordare, poi, anche l'incontro con il simpaticissimo team cremonese Non Solo Panza, contattato via e-mail nei giorni precedenti alla gara per via di quel nome che faceva presagire una certa comunità di intenti con i Rinco Boys. E difatti sono state poste le basi per un futuro gemellaggio ufficiale, da suggellare in una escursione comune nella prossima primavera. Per la cronaca i due rappresentanti di NSP hanno corso tra i singoli, con Claudio che si è piazzato 43° con 28 giri (proprio come Rinco-2 e Rinco-3, ma correndo da solo!) e il Presidente Davide "Giaz" 59° con 23 giri. Complimenti anche a loro e appuntamento magari già ad aprile, nell'escursione inaugurale del programma ordinario, sulla vecchia strada Ponale .


BELLISSIMO IL PERCORSO, MA QUALCOSINA VA CORRETTA

Diciamo subito che ci siamo divertiti, e molto! Complimenti agli organizzatori della manifestazione, capaci di inventare un evento assolutamente nuovo e, a tutt'oggi, unico nel panorama del bike, vincendo la scommessa con oltre 200 iscritti, in un periodo della stagione dove la bici non va proprio per la maggiore, soprattutto in Trentino. Bellissimo il percorso, ricavato nella zona del laghetto, con passaggi anche tecnici, dove si poteva far emergere (chi ce l'aveva, ovviamente!) l'abilità di guida.
Non possiamo, però, fare a meno di rilevare qualche piccola (e ribadiamo, piccola) pecca che, siamo certi, verrà corretta nella prossima edizione. D'altronde questo era il c.d. "numero zero" e anche gli organizzatori (pur esperti e rodati dalla impegnativa 24 ore della val Rendena, che però si corre d'estate!) non potevano prevedere proprio tutto.

Ma vediamo quali sono, a nostro modesto parere, i punti dove si dovrebbe intervenire con dei correttivi:

Sono, sia chiaro, solo dei suggerimenti che ci permettiamo di dare non da osservatori esterni, ma da atleti che hanno partecipato personalmente alla gara e che, siamo sicuri, saranno (quantomeno in parte) accolti dal C.O., per offrire una seconda edizione ancora più bella della prima.

Queste piccole pecche, comunque, nulla tolgono alla bellezza ed alla originalità della manifestazione, tant'è che possiamo sbilanciarci fin d'ora nell'anticipare che anche nell'edizione 2007 i Rinco Boys saranno al via, speriamo ancora più numerosi!


ECCO LE IMMAGINI DELLA SERATA


(Rinco-Look) E' carnevale e i Rinco Boys sfoggiano un look adeguato: si va dal cappello pastorizio
del Taverna, agli stivali stile Gestapo del Camoscio, al casco fucsia fluorescente del Presidente


(Suggestivo) Ecco lo splendido (quanto inconsueto per la MTB) scenario di gara


Lo striscione d'arrivo, a fianco del box squadre


Il Supporter Maurizio con il cappello pastorizio per ripararsi dalla
neve, caduta costante (anche se non fittissima) per tutta la serata


Lorenzo e il Camoscio della Sila, primi frazionisti di Rinco-1 e
Rinco-3, ritratti poco prima del via sotto lo striscione


Brücke, primo frazionista di Rinco-2, indossa la maschera per
proteggersi dal freddo. La temperatura era attorno ai - 3°


Il Vicepresidente Frà, primo frazionista di Rinco-4, saluta
sorridente prima del via. Per lui un buon esordio stagionale


Il Kanoista attende il suo turno nella zona cambi.
(Ma quel fumo che irradia il suo corpo da cosa è prodotto?)


I "vecchietti terribili" Gigi e Alvaro (quasi un secolo in due): dopo
lo Stelvio hanno raccolto senza timori anche questa sfida


Un passaggio di Brücke. Sulla sinistra, affacciati alla balaustra,
gli altri Rinco Boys che non hanno smesso un minuto di fare il tifo


Un passaggio del Merdatleta in carica, il Camoscio della Sila


Il primo cambio è di Rinco-1: Lorenzo (che ha girato
come un treno!) lancia il Kanoista verso la 2ª ora


Panzella, secondo frazionista di "Benacus" (Rinco-4),
controlla la sua bike prima dell'arrivo di Frà.


Eccolo: Frà scende dalla bici e si lancia a piedi per
toccare la spalla del compagno, pronto per il via


Gigi in una curva: il sardo è stato il 2º frazionista del
team mediterraneo "Mare Nostrum" (Rinco-3)


Lorenzo, subito dopo il suo arrivo, fornisce consigli e
indicazioni a Franco, terzo frazionista di Rinco-1.


Un passaggio del Kanoista. Il biker romano è stato vittima di una
rovinosa caduta sul ghiaccio, chiudendo anzitempo la sua frazione


Un passaggio del Taverna, che ha chiuso la terna di "Benacus"


Un passaggio di Franco, ultimo frazionista di "Punta di Diamante",
il team Rinco-1 che ha chiuso la gara in una buona posizione


Lo speaker ha appena annunciato la presenza in gara "di una
simpatica squadra che si chiama Rinco ... Boys!"
e nel parterre
scatta immediata la comprensibile esultanza dei nostri soci


Un passaggio di Cecchi Paone, che ha chiuso la terna di "Trento DOC"


Un passaggio dell'Uomo Lavico, ultimo frazionista di "Mare Nostrum"
La presenza a Campiglio, sotto la neve, di un biker di Filicudi
 è stata più volte sottolineata dallo speaker della manifestazione


Il Taverna (con a fianco l'organizzatore della gara, Ducoli) alza
il braccio soddisfatto dopo il suo arrivo: anche questa è fatta!