MERDATLETA 2013                 Il Dottor Marrone ...   E' Mauro the Doctor l'11° Merdatleta dei Rinco Boys. Il biker di Mattarello ha vinto nettamente il ballottaggio con Briz, tenutosi al termine del Gran Galà di fine stagione, presso l'Hotel Sporting di Trento. Il Camoscio della Sila (maglia marrone nel 2005) è stato proclamato Merdatleta del decennio 2003-2013.

La lotteria

Ogni anno più ricca, ogni anno più divertente, la lotteria dei Rinco Boys (giunta ormai all'8ª edizione), è divenuta un cardine portante della serata di fine stagione. Quasi 120 i premi in palio quest'anno, tanto che per snellire i tempi - secondo un format ormai consolidato da un paio di stagioni a questa parte - l'estrazione si è tenuta contestualmente alla cena, anche per andare a riempire i tempi morti tra una portata e l'altra.

I premi in palio erano davvero molti e di tanti generi diversi. Si andava dagli articoli tecnici per bike (come vestiario, guanti, pompe, i kit multiattrezzo, accessori vari), a quelli per montagna (zaini e borse sportive), al sempre apprezzato vino, ai libri, ai gadget di varia natura (cappellini, magliette, ecc.). Un ringraziamento va ovviamente ai nostri sponsor e partner che hanno messo a disposizione l'oggettistica.

                 

Fra i fornitori dei premi segnaliamo (e ringraziamo) anche il nostro socio Lucky Luke che ha messo a disposizione vari articoli da lui ricevuti come gadget alle numerose gare di MTB e ciclismo cui partecipa durante l'anno. Parte di questi articoli, che magari sarebbero rimasti inutilizzati in un cassetto, sono stati gentilmente messi in palio, riscuotendo un grande successo!

I momenti più divertenti sono arrivati - come l'anno scorso - dai sempre più "temuti" pacchi a sorpresa. Quest'anno c'erano 8 scatole di diversa dimensione, disposte a piramide, fra le quali il possessore doveva scegliere il proprio premio. A scatola chiusa, ovviamente, con tutti gli annessi e connessi. C'è che è andato via felice come una Pasqua (Cimo con la sua cassa di arance di Sicilia, Dori One con il trancio di speck, Kriminal Bike con un chilo di TrentinGrana), chi invece è rimasto "vittima" di qualche premio esilarante, come la sexy-borsa dell'acqua calda finita allo Schiaccianoci, o il forziere di monete (di cioccolata) vinto da Rinco Starr, o il viaggio per due persone in Sardegna ... ops .. errore di stampa ... in Sardagna (frazione collinare di Trento!) vinto da Snowboarder, per finire con l' «elegante» accessorio per la casa vinto da Alessandra: una coppia di dosatori sale e pepe dalla forma particolare ... beh, andate a vedere la foto e capirete!

Ovviamente - come ogni anno - non sono mancati i Mr. Fortunelli, peraltro i soliti noti. Mattatore dell'estrazione, almeno in quanto a biglietti estratti, è stato certamente lo Schiaccianoci del Terminillo, chiamato ben 11 volte (!!!) a ritirare un premio. Ma anche la coppia Cimo/Laura si è difesa bene, con 7 estrazioni. Segnaliamo poi, con 5 premi vinti, lo Snowboarder, il Prof e la coppia Staifel/Ombretta. Per quanto riguarda - invece - il rapporto qualità/numeri estratti, la meglio è andata a Krimial Bike, vincitore di due soli premi, ma entrambi di una certa sostanza: le ciaspole (2° premio in ordine di valore) e un bel chilo di TrentinGrana uscito dal pacco a sorpresa!

Il primo premio, invece, il tradizionale buono spesa da 100 euro spendibile presso il negozio di Torbole "CARPENTARI BIKE SHOP", è andato a Briz.

Comunque, grazie all'elevato numero di premi, sono stati moltissimi a vincere qualcosa. A coloro che sono rimasti a becco asciutto auguriamo invece maggior fortuna l'anno prossimo!

Alcune immagini dei vincitori ...

Le premiazioni

Anche quest'anno, sui Rinco, è arrivata una vera e propria pioggia di premi, ulteriore segnale della crescente partecipazione alle attività sociali, considerato che i principali riconoscimenti attribuiti non sono certo legati ai risultati sportivi (?) ma alle presenze stagionali.

Per quanto riguarda i premi, o meglio i titoli, attribuiti "per meriti anagrafici", ad aggiudicarsi il titolo di Rinco-Baby (socio più giovane di ciascuna categoria), sono stati Landini (classe '98) fra i biker e Playmobil (classe '75) fra i trekker. Si tratta di due conferme (erano i più giovani anche l'anno scorso), ma se fra i biker è tutto normale (con il più giovane che ha solo 15 anni), fra i trekker urge un rinnovamento ed un innesto di forze fresche, perchè premiare un trentottenne come Rinco-baby ...

 
 Landini e Playmobil con i biberon, simbolo dei Rinco-Baby

 

Anche per quanto riguarda il titolo di Nonno Rinco, riservato ai soci più anziani, ci sono state due conferme. Nella categoria biker il più anziano continua ad essere Bancomat (classe '55), mentre fra i soci trekker il Nonno-Rinco è sempre Luigi il Dotto (classe '44), che oltre ad essere il decano dell'intero Club è diventato nonno per davvero, perchè l'1 agosto scorso il figlio (anche lui nostro socio, lo Snowboarder) è diventato papà del piccolo Martino.

 
Bancomat e lo Snowboarder (che ha sostituito il papà, assente alla premiazione) ritirano il bastone del Nonno-Rinco

 

Novità delle premiazioni di quest'anno è stata la consegna delle "Stelle al merito dei Rinco" per aver raggiunto l'importante traguardo di 10 partecipazioni alla Vecia Ferovia. Come noto, infatti, la "Vecia" è stata la prima uscita ufficiale del Rinco Boys (3 agosto 2003) ed è stata per questo eletta a gara sociale del Club. Ogni anno il gruppo vi partecipa con immutato entusiasmo, perchè si tratta per noi di un vero e proprio evento. L'anno scorso il primo (e fino ad oggi unico) socio a tagliare l'importante traguardo di 10 partecipazioni era stato il Frà, uno dei 7 soci fondatori che 10 anni fa diedero il via alla grande avventura marchiata RB. La sua premiazione avvenne direttamente a Piazzòl, assieme ai premiati della gara sociale. Il Presidente ha però voluto spostare la consegna delle "Stelle al merito" a fine stagione, perchè - ha spiegato - è giusto che i soci più presenti alla gara sociale ricevano il meritato tributo davanti ad una platea più numerosa, com'è quella del Gran Galà.  Ebbene, dopo il Frà, a potersi fregiare della stella per 10 Vecia saranno Dori One (anche lui Old-Rinco, che però aveva nel frattempo saltato un'edizione per infortunio), nonché Rinco Starr e Brücke, che hanno preso parte ininterrottamente alla gara sociale dal 2004 al 2013. 

Da sinistra, la premiazione di Dori One (un Old Rinco), Rinco Starr e Brücke

Ed ecco i tre decorati assieme: ora potranno fregiarsi della stella sulla polo e sul pile del Club

 

A seguire sono stati assegnati i premi ai "Rinco-Fedeli", cioè i soci che nel corso della stagione hanno maggiormente partecipato alle attività della rispettiva categoria di appartenenza (bike o trekking). I premi - da un paio d'anni - non sono più attribuiti in base al semplice numero di presenze, ma al superamento di una soglia percentuale di punteggio rispetto al massimo (100%), ottenibile partecipando a tutte le attività. Le soglie sono del 70% per il Rinco di Bronzo, dell'80% per il Rinco d'Argento e del 90% per il Rinco d'Oro.

A tutti i premiati vanno le congratulazioni e i complimenti dell'intero sodalizio.

La Christmas Bike, Trekking & Diving

Nel corso della serata è stata annuciata la 7ª edizione della Christmas Bike, la pedalata di beneficenza lanciata nel 2007, che dal 2010 si è arricchita di un percorso trekking e di un'immersione in mare, diventando Christmas Bike, Trekking & Diving. La parte bike e trekking si terrà ovviamente a Trento, sabato 14 dicembre nel primo pomeriggio, a cura dei Rinco Boys che sfileranno per la città in MTB o a piedi, in perfetto stile Babbo Natale.

Per quanto riguarda l'immersione, invece, essa sarà a cura del Gruppo Sub di Filicudi, i "Ricchias de Mares", guidati dal nostro socio Uomo Lavico.

L'iniziativa, a scopo benefico, è finalizzata a raccogliere fondi per sostenere la scuola diretta dal missionario trentino Padre Pio Mattevi a Jessore, in Bangladesh, dove il religioso originario della Valle di Cembra vive dal 1966. La quota di iscrizione è fissata, come negli anni scorsi, in 10 euro e il ricavato sarà devoluto interamente all'iniziativa, senza detrarre alcunché per le spese organizzative che saranno totalmente a carico dell'Associazione.

Il logo della Christmas Bike e il missionario Padre Pio Mattevi

Una fase della Christmas Bike degli anni scorsi

Una fase della Christmas Trekking degli anni scorsi

La bella foto di gruppo in Piazza Duomo a Trento

Una fase dell'immersione 2010, a Filicudi

La posa in mare delle "Dolomiti in miniatura"

Natività e Dolomiti a fare da sfondo

Il brindisi subacqueo con una bottiglia di Trento Doc

La votazione

Diciamo subito che fin dalla vigilia delle primarie, il nome di Mauro the Doctor era quello più gettonato quale successore del Presidente nella carica di Merdatleta e che anche dopo lo spoglio del 12 novembre, quando il biker di Mattarello venne indicato come candidato al ballottaggio assieme a Briz, i rumors di corridoio lo davano come vincente.

Per come era iniziato e proseguito nelle sue prime fasi lo spoglio del ballottaggio, però, sembrava quasi che i sondaggi avessero toppato in pieno (in Italia non sarebbe una novità, è accaduto in elezioni ben più importanti della nostra ...).

Briz, infatti, si era subito aggiudicato a maggioranza (3 a 2) il voto della categoria Supporter, partendo così dall' 1 a 0 nella corsa finale. Era accaduta la stessa cosa anche nel 2012, quando il biker di Rovereto si trovò allo scontro finale con il Presidente, ma come andò a finire lo sappiamo. A Briz è andato poi anche il primo voto dei biker (portandosi così sul 2 a 0), ma subito ne è arrivato un per the Doctor; poi c'è stato un batti e ribatti fino al 3 a 3, che faceva presagire un certo equilibrio. 

Equilibrio, però, subito rotto da una sequenza di ben 5 voti consecutivi per Briz, che è arrivato in un attimo sull'8 a 3. Vuoi vedere - è stato il pensiero di molti - che tutti baravano quando, a parole, si esprimevano pubblicamente per un voto a the Doctor, ma poi nel segreto dell'urna ... zàc, è scattato un voto opposto? Sembrava davvero così, tanto che nella fase successiva le schede estratte dall'urna hanno attribuito voti un po' di qua e un po' di la, con the Doctor che non è mai riuscito a ridurre il gap  e con Briz che è arrivato invece al massimo vantaggio di +8, sul 17 a 9.

Noi non potevamo saperlo, ma ciò cui avevamo assistito fino a quel momento era uno strano scherzo del destino che, come nel film di un consumato regista, aveva fatto finire le schede nell'urna (peraltro sballottolata più volte dopo ogni voto, proprio per mescolarne bene il contenuto!) in una sorta di strati, con la parte alta a maggioranza di voti per Briz, fatto volare al comando mano a mano che WikiMau le tirava fuori porgendole al Presidente per la lettura del voto, e la parte inferiore con una netta maggioranza per the Doctor, che dapprima ha colmato lo svantaggio di -8, raggiungendo il sospirato pareggio sul 18-18, e poi ha preso il volo, arrivando al +11 finale (36 a 25) che non ammette discussioni.   

Una vittoria, quella di the Doctor, simile nelle percentuali a quella del Presidente nel 2012 (rispettivamente 59% e 60%), ma molto lontana dalle percentuali c.d. "bulgare" fatte registrare in alcune contese del passato, come l'83% che aveva visto trionfare il Taverna nel 2009 (contro il Presidente) o il quasi 80% di Panzella nel 2004 (ancora contro chi? sempre contro il Presidente!), oppure il 77% che aveva incoronato la prima (e finora unica) donna Merdatleta, Tania, nel 2010. L'edizione più combattuta, invece, rimane quella del 2008, con Brücke che prevalse all'ultimo respiro (16 a 15) contro Geppo.

Dopo la chiusura dello spoglio è scattato l'ormai collaudato cerimoniale, con il Merdatleta uscente - il Presidente - che dopo aver ceduto il microfono al Taverna, il cui vocione ha accompagnato i presenti nelle fasi successive (senza far mancare il suo irrinunciabile hip hip hip ...), ha indossato la maglia marrone per l'ultima volta, per poi sfilarsela sul palco e consegnarla al suo successore nell'albo d'oro. A questo punto il nuovo Merdatleta the Doctor - che per l'occasione aveva preparato un papillon in tinta e anche i polsini bianchi - ha indossato la maglia di leader dei Rinco Boys, tra l'ovazione della folla festante. Poi sono arrivate la merdaglia al collo e la gigantesca coppa con le orecchie da sollevare al cielo, la nostra "Champions League".  Quindi è giunta la torta, ovviamente una marronissima Sacher, con al centro la tradizionale decorazione "floreale" in tema. A quel punto, sulle note di "We are the Champions" dei Queen sono volati i tappi di spumante ed è stata festa!

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