i presenti

 

Complessivamente sono stati percorsi circa 8 km, con un dislivello di circa 600 metri. L'altimetria è praticamente speculare, visto che si è trattato in gran parte di un percorso ad andata e ritorno sul medesimo tracciato. Partenza con circa 2 km di salita, seguita da un breve tratto in falsopiano, poi altri 2 km di salita - molto più ripida - fino al rifugio La Montanara. Discesa con i primi 2 km in slitta (fino al parcheggio di Valbiole), poi un 7-800 metri nel bosco in falsopiano, fino a raggiungere la nuova discesa (ancora in slitta) che in poco più di un km riporta al punto di partenza.

 

 

 

  la salita ...

Si parte da via Pradèl, poco a monte dell'abitato di Andalo

I preparativi prima del via

La slitta vintage del Presidente, unico con attrezzo in legno

              
Gli altri, invece, si sono dotati di moderni bob in materiale plastico

Verso le 9:30, si parte

      
GigaBike e Briz, al rientro dopo un periodo di assenza per i classici "malanni di stagione"

Si sale verso l'ex vivaio forestale

La strada è battuta dai mezzi che raggiungono il parcheggio posto poco più a monte

Arriviamo all'ex vivaio forestale

La bella chiesetta

Attraversiamo la radura, dove un tempo si coltivavano abeti da trapianto

Svoltiamo nel prato e imbocchiamo la traccia del sentiero che sale verso Valbiole

Nel prato c'è un discreto spessore di neve, nonostante le piogge seguite alla nevicata

Saliamo verso il bosco

Imbocchiamo il vecchio sentiero, incassato nel terreno

Qui la neve, sotto le fitte fronde degli alberi, è solo di qualche cm

Le indicazioni per Valbiole e Pradèl

La colonna dei Rinco

Dopo un tratto su sentiero, si passa su una più larga stradina forestale

La strada alterna tratti in salita a tratti in falsopiano

Si cammina fra la fitta boscaglia di abeti e faggi

Ogni tanto qualche strappo interrompe la costanza della pendenza

Briz "baciato" dal sole

Si sale ancora ...

In qualche punto emerge addirittura qualche pietra. La neve si sta assottigliando ...

La colonna avanza

Un altro strappo

I continui saliscendi rendono il tracciato molto piacevole

Su e giù ...

Arriviamo all'intersezione con la strada che sale verso il Pradèl

Usciti dal bosco, si prosegue ora sulla comoda e battuta strada forestale

Questa è la strada che faremo in discesa con le slitte/bob

Qui la neve è molto battuta, per via del passaggio dei gatti delle nevi dei ristoranti

Arriviamo al bivio Pradèl/Montanara

La segnaletica sul bivio

   
Noi teniamo la destra, puntando verso La Montanara

Da qui in poi, la pendenza inizia a farsi più tosta ...

La pista è molto larga

Qui si prenderà molta velocità

Il gruppo sale compatto

Vista sulle piste della Paganella

La salita prosegue ripida

Il tratto finale, quello più tosto, dove si arriva al 30%

Tiriamo il fiato dopo aver superato il salitone

Basta girarsi e guardare giù, per accorgersi che si tratta di un "muro"

Ora c'è un tratto quasi in piano, che ci porterà al rifugio

Si intravedono i raggi del sole, segno che siamo arrivati alla "Montanara"

Si intravede il Brenta ...

Eccoci ai 1500 metri del Rifugio La Montanara

Ad ovest, svettano le cime innevate

Siamo nel Parco Naturale Adamello Brenta

Uno spettacolo ...

Il Croz dell'Altissimo

Il Campanil Basso

Zoomata sul noto bastione roccioso, meta ogni anno di migliaia di climbers

Le guglie aguzze che hanno reso famoso nel mondo questo gruppo montuoso

La chiara e morbida roccia (la Dolomia) è stata erosa nel tempo da acqua, neve e ghiaccio

In sosta al "Balcone sul Brenta"

Dopo aver ammirato lo stupendo panorama, riprendiamo il cammino

   
Dal rifugio, scendiamo verso Malga Tovre

Camminiamo nei prati sotto l'impianto di risalita

   
Le guglie del Brenta ci fanno da sfondo ...

La neve è resa molle dalle alte temperature (ben sopra lo zero ...)

Ecco la malga del Comune di Molveno, posto poco più a valle del rifugio

    
Scendiamo verso la struttura dove ci fermeremo per il ristoro

Eccoci a Malga Tovre

Ora si mangia ...

 

il ristoro in malga 

Ci accomodiamo sotto la veranda della malga

Riponiamo ciaspole e slitte

Bastoncini, ciaspole e slitta e ... a riposo

Lo spumante è ... in fresca

E allora buon appetito !

Il paninazzo del Presidente, con il radler in versione natalizia

Vai con le ganasce!

Ci godiamo il sole e la temperatura mite

Gnam gnam ...

   
E dopo i panini, ecco il panettone e ... lo spumante !

Prosit e ... Buon Natale !

Panettone e cioccolatini, un bel ... dulcis in fundo

Auguri !

 

la discesa ...

Dopo mangiato, ci apprestiamo ad iniziare la discesa in slitta ...

Si parte !!!

Lasciamo correre le nostre slitte/bob sulla veloce pista battuta

La parte anteriore della slitta del Presidente, l'unico che deve guidare coi piedi

Arriviamo alla Baita Pineta

Qui si fa il coffee break

La bella struttura del bar/ristorante nel bosco

Dentro, troviamo un discreto tepore

E chi si alza più ...

Ma bisogna andare ...

Il gatto delle nevi del locale

Riprendiamo le slitte e i bob, per la seconda parte della discesa

Si (ri)parte ...

Qui la pista è una tavola !

Sorpasso in stile F1 ...

Si sfreccia alla grande

Qualcun altro sale con la slitta. Abbiamo fatto scuola :-)

La strada è larga e sicura: possiamo lasciar correre i nostri "mezzi"

Big Bobby con la sua slitta rialzata: un SUV !!!

Ci godiamo fino in fondo la divertente discesa

Arriviamo al parcheggio di loc. Valbiole: da qui in giù la strada è stata pulita dalla neve

Per questo motivo, scendiamo dalle slitte e rientriamo nel bosco

Raggiungeremo la stradina percorsa in salita, questa mattina, per poi tornare "in sella"

Si torna a salire leggermente

Raggiunta la stradina che scende ad Andalo, torniamo sulle slitte/bob

Qui la neve è molle: serve una spintarella !

Briz si lancia a due mani!

Dopo il tratto iniziale, poco pendente, si riprende velocità

Ci avviciniamo alla fine della divertente discesa

Eccoci in fondo: game over :-(

Max arriva a palla e ...

... frena sull'asfalto !

Andata anche questa: Buon Natale e alla prossima!

 

 

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