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24/05/2017. A 10 giorni dalla scalata solitaria di Dorty (che il 14 maggio scorso è andato a vedere l'arrivo di tappa al Blockhaus, in Abruzzo), i Rinco sono tornati ad omaggiare il Giro d'Italia - che festeggia quest'anno la storica edizione nr. 100 - giunto oggi in Trentino con la 17ª delle 21 tappe previste, la Tirano-Canazei, di km 219. I Rinco, questa volta, non sono andati all'arrivo (come avvenne, per esempio, lo scorso anno ad Andalo), ma lungo il tracciato e precisamente al Passo del Tonale, GPM di tappa a quota 1.883, posto nella parte iniziale della frazione (al km 60).
La partenza è avvenuta da Marilleva 900, dove si trovava (fino allo scorso anno) il capolinea della ferrovia Trento-Malè (a luglio 2016, infatti, è stato inaugurato un ulteriore prolungamento, che ha portato la ferrovia fino a Mezzana).
Dal grande parcheggio nei pressi della stazione, i Rinco hanno imboccato la bella pista ciclabile della Val di Sole, raggiungendo - in leggerissima salita - prima Mezzana, poi Pellizzano e infine Fucine di Ossana, dov'è iniziata la salita vera, quella che porta al Passo del Tonale. 14 km, con un dislivello di circa 900 m., lungo la statale 42.
Al passo i Rinco hanno superato il GPM, per poi posizionarsi sul versante bresciano, in modo da vedere l'arrivo in salita dei corridori. C'è stato tutto il tempo di cambiarsi e mangiare con calma, prima che i tre fuggitivi scappati via fin da inizio corsa (fra i quali il francese Rolland che con un allungo a pochi km dal traguardo andrà poi a vincere la tappa), transitassero al Tonale, con qualche minuto di vantaggio su un altro gruppetto di circa 20 inseguitori, che andranno poi a comporre tutti assieme il plotone di 25 corridori che arriverà in fuga fino a Canazei. Dopo oltre 8 minuti è finalmente passato il gruppone, con la maglia rosa Domoulin e gli altri big della corsa, Quintana e Nibali in primis.
Dopo il passaggio dell'intera carovana, i Rinco sono risaliti al passo per un caffè e la classica foto ricordo al cartello stradale, prima di imboccare la discesa, non lungo la statale (intasata dai numerosi ciclisti saliti oggi al GPM, ma anche dal traffico rimasto fermo per qualche ora), bensì sulla strada sterrata che seguendo il corso del torrente Vermigliana, nel fondo valle, scende fra i boschi fino a Vermiglio, per poi condurre al paese di Ossana. Qui si è rientrati sulla ciclabile, concludendo la bella gita con il rientro a Marilleva, dopo quasi 50 km in sella.
Complessivamente sono stati percorsi 48 km, mentre il dislivello superato è stato di 1200 metri. L'altimetria è quasi speculare, con la discesa (su sterrato) in realtà più lunga della salita (sulla statale). I primi 6 km, sulla ciclabile della Val di sole (da Marilleva ad Ossana) sono in leggerissima salita (quasi in falsopiano). Seguono i 14 km di salita fino al Passo del Tonale. Al ritorno, discesa di 20 km nella valle del torrente Vermigliana, fino ad Ossana, mentre i 6 km finali sono gli stessi dell'inizio, su pista ciclabile. GPM a Passo del Tonale, m.1883.
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in formato kml per vedere il tracciato con |
Viaggio e preparativi
Le fasi di carico a Gardolo
Fra una bici e l'altra, mettiamo cartoni e
coperte
Tappa a Mezzolombardo per caricare Giusy
Big Bobby vuole imbragare anche Briz !
Al parcheggio di Marilleva 900
Qui ci prepariamo per il via
Se scappa, noi non facciamo come la maglia
rosa ieri ...
Che strano zaino Briz ...
Ah, ecco !
Foto di gruppo prima di partire
Marilleva-Tonale
Verso le 9,30, si parte
Imbocchiamo la pista ciclabile che costeggia
il torrente Noce
Arriviamo alla stazione di Mezzana, nuovo
capolinea Trento-Malè, dopo il prolungamento del 2016
Il primo tratto è su salita davvero
leggerissima
Giusy ha messo i copri-braccia in tinta con il
Giro d'Italia !
GigaBike con Cristina
La ciclabile della Val di Sole non è mai
noiosa, con uno sviluppo molto tortuoso ed ondulato
Tipico paesaggio rurale
Un contadino di cartone, al nostro
passaggio, ci saluta ...
Il segreto è la fotocellula. Quando rileva
movimenti, il braccio della sagoma si muove
Proseguiamo su un tratto che, a giudicare dal
muro a secco, era una vecchia strada
Uno dei tanti, bellissimi, masi in pietra e
legno che abbiamo visto oggi
Brücke e Briz
Arriviamo in vista di Pellizzano
Eccoci all'ingresso del paese
Big Bobby e Cimo
Il percorso ciclabile passa nel centro storico
In piazza, con l'antica chiesa dal tetto a
scandole (tegole in legno di larice)
I bellissimi affreschi esterni
Usciamo da Pellizzano
Si prosegue verso Ossana
La pista, qui, corre ai margini dei prati,
dove inizia il bosco
Entriamo nel comune di Ossana
Attraversiamo diversi prati
Le prime case di Ossana
I prati servono per produrre fieno, ad uso
zootecnico
Ci dirigiamo verso Fucine, frazione di Ossana
Il torrente Vermigliana, che proprio a Fucine
si unisce al Noce (in arrivo dalla Val di Peio)
Il Castello di S.Michele, ad Ossana (qui
info)
Costeggiando il Vermigliana, si sale verso
Fucine
Pieno d'acqua alla fontana di Fucine
Dopo il tratto soft sulla ciclabile, inizia la
salita del Tonale (sulla SS42)
Una salita mai dura, ma costante, attorno al
6%
13 km al passo ...
La strada è già stata chiusa al traffico
Colombe, radler ... negli zaini dei Rinco c'è
proprio di tutto!
Tutt'attorno, vette ancora innevate
Arriviamo a Vermiglio, l'ultimo paese della
Val di Sole
Un paese abbarbicato sui ripidi pendii della
valle a V
Cimeli della I guerra mondiale. Il Tonale era
confine italo-austriaco
Il Rio Pizzano, che scende verso il
Vermigliana
Oltrepassato Vermiglio, si prosegue verso il
passo
Si procede in colonna, anche a strada chiusa
(ogni tanto passa qualche moto dell'organizzazione)
Il ghiacciaio della Presanella
Al Rio San Leonardo, poco oltre Vermiglio
Il ruscello, altro affluente del Vermigliana
Si prosegue sulla salita costante
Arriviamo in loc. Al Foss
Qui c'è una grande cornice per farsi i
selfie con la Presanella
Si riparte ...
Di nuovo in colonna, verso il Tonale
Iniziano a passare i mezzi tecnici delle
squadre, che precedono i corridori all'arrivo di Canazei
Come cantava Vasco Rossi: siamo solo
nooooooi
Il ghiacciaio
Lungo la salita incontriamo alcuni tunnel
aperti ramassi
C'è chi scende e c'è chi sale ...
Arriviamo a Forte Strino, uno dei forti
austriaci del Tonale
Il forte era a presidio della strada che
scende dal passo
Il pannello esplicativo
Rinco in sosta storico-culturale
Il passaggio sul Rio Strino
Ormai siamo a quota 1600. Non manca molto al
valico
Incontriamo la carovana dei mezzi pubblicitari
Uno ad uno, i veicoli degli sponsor del Giro
passano veloci, con la musica a palla!
Il Presidente
Un altro paramassi
Si arriva al tratto più tortuoso della salita
al Tonale
Altro paramassi, con annessa cascata
Ormai manca davvero poco ...
La casa cantoniera, ex ANAS, ora Servizio
Strade della P.A.T.
Si iniziano a vedere le costruzioni del passo
Eccoci al valico fra Trentino e Lombardia
Diciamo che il biglietto da visita fa
abbastanza cagare !
Un vero genio colui che ha pensato di
costruire dei grattacieli quassù ..
Un solo km al passo dove c'è il GPM
Welcome to Tonale
Per strada non c'è ancora nessuno
I negozi sono tutti chiusi. Sono aperti solo i
bar
Eccoci al GPM, dove c'è un po' più di
movimento
Il Sacrario dei caduti della Grande Guerra
Oltrepassiamo il GPM per andare a prendere
posto lungo la salita da cui proverranno i corridori
Sconfiniamo in Lombardia
La sosta al passo
Ci sistemiamo su un prato, a bordo strada
Di fronte, ci sono gli impianti di Adamello
Ski
Da qui possiamo controllare la strada
Intanto si mangia
E si beve !
Ammazza che spugna !
In attesa della carovana
Schierati con le nostre nuove fiammanti divise
Passa l'auto della Polizia ad annunciare
l'arrivo della corsa
L'auto con il cartello "Inizio corsa". Ci
siamo ...
Questo novello Bartali voleva andare
contromano rispetto alla corsa: stoppato dai Chips!
Ecco passare i tre fuggitivi. In verde c'è
Rolland, che andrà a vincere la tappa
Le ammiraglie
Quanti euri ci saranno su quel tetto?
In attesa degli altri corridori
Ecco il gruppo degli inseguitori
E vai con le altre ammiraglie ...
Ora attendiamo il gruppo della maglia rosa
L'elicottero delle riprese tv annuncia il
passaggio del gruppo
Eccoli !
La maglia rosa è in seconda fila, dietro al
corridore in maglia rossa
Gli uomini della maglia rosa guidano il gruppo
Il gruppo sfila davanti a noi
Una sorta di ibrido fra bici e monopattino?
Bene, passata la colonna, ci prepariamo per
scendere pure noi
Prima di scendere, però, facciamo merenda!
Dobbiamo "sacrificare" questa colomba della
Pace
E che sacrificio sia !
Mamma mia che ganasce!
C'è chi si è messo proprio comodo !
Cimo, non ti strozzare!
Presidente, la carta no!
La carta no, ma le migole si!
Ritorniamo verso il passo
Il Presidente con il cartello della salita del
Tonale
La foto ricordo
Nel frattempo, gli addetti stanno smontando il
GPM ...
Tonale-Marilleva
Lasciamo la statale: noi faremo una discesa
alternativa!
Imbocchiamo una bella strada bianca
La strada, rispetto al nostro passaggio di 7
anni fa, è stata molto sistemata
I vari ruscelli sono stati incanalati
Iniziamo a scendere
Il Torrente Vermigliana
Montagne innevate
In sosta ad ammirare il panorama
La strada scende nel fondo valle, molto più
bassa rispetto alla statale
Incontriamo diversi tornanti
Lasciamo correre le nostre MTB sul fondo
compatto e scorrevole
Un susseguirsi di tornanti
Perdiamo quota molto velocemente
Un nuovo passaggio sul Vermigliana. "Potrò
passare?"
Malga Pece'
Un altro tornante
Si sfreccia nel pascolo della malga
In colonna
Dopo il primo tratto più ripido, ora la
pendenza è molto ridotta
Arriviamo in loc. Velon
Si prosegue veloci verso il fondo valle
Si ritorna in sponda destra del Vermigliana
Masi in loc. Stavèl
Proseguiamo verso Vermiglio
Stiamo per arrivare nella zona dei laghetti,
dove si tengono i mondiali di MTB
Eccoci sotto Vermiglio (che si trova su a
mezza costa), nella zona dei laghetti
Ora si sale leggermente
Si pedala immersi nel verde
In mezzo ai pascoli
Un altro ponticello in legno sul torrente
Paesaggi ... tirolesi!
Un vecchio maso in pietra e legno
La strada taglia in diagonale il pendio erboso
Maso recentemente ristrutturato
Iniziamo a scendere verso Ossana
Non è tutta discesa, però: incontriamo qualche
ripido cambio di pendenza!
Come sfreccia Cristina!
E come sfreccia Giusy!
Quasi arrivati ad Ossana
Si inizia a vedere il castello di S.Michele
Il castello
Da Ossana, riprendiamo la ciclabile della Val
di Sole
Ripercorriamo, al contrario, il percorso
iniziale di stamattina
Pellizzano
Passiamo Pellizzano
La spianata di prati dopo Pellizzano
Il tratto ondulato, fra antichi muri a secco
Sfrecciamo veloci sfruttando la leggera
discesa
Ormai siamo quasi alla fine del nostro tour
Mucche al pascolo
La stazione di Mezzana
L'ultimo tratto di ciclabile, fra Mezzana e
Marilleva 900
Alla prossima !