Dopo il Giro d'Italia - con i Rinco Boys che a maggio salirono sull'Altopiano della Paganella per assistere all'arrivo della 16ª tappa, la Bressanone-Andalo - oggi il Club ha reso omaggio ad un'altra grande kermesse di rilevanza internazionale: i Mondiali di MTB in Val di Sole.

Il terzetto (Presidente, Big Bobby e Briz) è salito fino a Mostizzolo con la ferrovia Trento-Malè, per poi imboccare la pista ciclabile che corre lungo il Torrente Noce, forse la più bella in assoluto del Trentino. Il tracciato, infatti, non è mai monotono, con il suo andamento tortuoso che non solo segue il corso del torrente, ma attraversa vecchi masi, piccoli borghi e verdissimi pascoli, offrendo anche un continuo saliscendi che tiene costantemente impegnati i biker.

Lambendo tutti i paesi della Val di Sole (fra i principali Caldes, Terzolas, Malè, Dimaro, Marilleva e Mezzana) il terzetto è giunto fino ad Ossana, dove la pista ciclabile, seguendo il corso del Noce, si infila nella laterale Val di Peio. I Rinco - invece - diretti al campo di gara di Vermiglio (teatro delle prove odierne, il Cross Country e la BMX) - hanno proseguito dritto, verso il Passo del Tonale, utilizzando però una sterrata che costeggia in sponda destra il Torrente Vermigliana (affluente del Noce).

Dopo qualche km di salita nel bosco, si è così giunti a monte della località Laghetti di Vermiglio, attorno al quale è stato allestito il teatro di gara del Cross Country, un impegnativo anello di 4,5 km (da ripetere più volte), con una discesa mozzafiato con pendenza bel oltre il 30%. All'interno dell'anello, invece, nell'area dei laghetti, c'erano le varie piste di BMX, dove si è potuto ammirare dei veri e propri funamboli, capaci di incredibili acrobazie su pietre e tronchi.

Dopo la sosta panino, trascorsa all'ombra di un albero ammirando alcune fasi delle gare, il terzetto è ripartito verso valle, prima raggiungendo Ossana e poi percorrendo al contrario la bella pista ciclabile lungo il Noce, fino a Mostizzolo. Lì, visto che mancavano ter quart d'ora al treno successivo, si è tirato dritto per Cles, dove in piazza c'è scappata pura una sosta gelato!

Quindi il rientro in treno, dopo una bella giornata trascorsa all'insegna dello sport di alto livello, ma anche della Natura, con i meravigliosi paesaggi che questa valle del Trentino sa offrire.

 

Complessivamente, con la partenza in bike da Mostizzolo, il "giro di boa" a Vermiglio ed il rientro in sella fino a Cles, sono stati percorsi oltre 70 km, mentre il dislivello ha superato i 1000 metri. L'altimetria, dopo un km iniziale di discesa dalla stazione di Mostizzolo all'imbocco della ciclabile ed un altro km circa di leggera discesa nella prima parte della ciclabile stessa, presenta 32 km di salita, con pendenza varie (generalmente molto moderate, ma con qualche strappo più impegnativo), intervallati da qualche breve discesa o falsopiano (il percorso è infatti abbastanza ondulato). Stesse caratteristiche, ovviamente, per la la discesa (fatta sul medesimo tracciato), con l'aggiunta dei 4 km finali da Mostizzolo a Cles, di cui un paio in salita, fino allo scollinamento, e gli altri due in falsopiano all'ingresso del paese. GPM a Vermiglio, m. 1200.   

LA MAPPA DEL TRACCIATO
(clicca sull'immagine per ingrandire)

 

L'ALTIMETRIA

LA PANORAMICA 3D
(clicca sull'immagine per ingrandire)

Scarica qui la traccia in formato GPX per il tuo navigatore satellitare	.......	scarica qui il file in formato kml per vedere il tracciato con

 

 

 

Briz alla stazione di Nave San Felice, dov'è salito con il Presidente

Il Presidente oggi sfoggia un completino verde-blu. Uscita non ufficiale ...

Si caricano le bici sugli appositi ganci, a bordo del convoglio Trento-Malè

A bordo c'è Big Bobby, salito a Gardolo

Il paesaggio della Val di Non sfreccia veloce dai finestrini. Stiamo arrivando ...

 

Arrivati a Mostizzolo, si sale in sella

Attraversiamo il Noce, ammirando il ponte della ferrovia

Imbocchiamo la pista ciclabile lungo il Noce, che inizia in leggera discesa

Lungo il percorso ci sono dei punti di sosta coperti. Dovesse piovere ...

Rinco avvisati ...

Dopo un km circa, inizia la (leggera) salita

Castel Caldes, sull'altro versante della valle

Lungo il torrente è facile vedere i gommoni del rafting, pratica sportiva molto diffusa quassù

Asenèi ...

Asenòn !

La pista costeggia, oltre al torrente, verdissimi prati

Il paesaggio è caratterizzato da numerose costruzioni rurali: masi, vecchi fienili, baite

La salita prosegue moderata

In alcuni punti, la ciclabile passa in mezzo ai masi o antichi borghi

Costruzioni con qualche secolo d'età

Di tanto in tanto si passa da una sponda all'altra

Il torrente spumeggiante

Un'altra vecchia costruzione rurale, recentemente ristrutturata

In alcuni tratti si pedala a pochi metri dall'acqua

Proseguiamo verso Malè

Poco dopo, al km 10, transitiamo nei pressi di Malè, il capoluogo della valle

Qui la valle si apre

Ora la pista solca un ampio pascolo pianeggiante

Più avanti si torna a bordo fiume

I paesi scorrono alla nostra destra, sull'altro versante della valle

Ora si punta verso l'alta valle ...

Lungo il percorso incontriamo un recinto con dei simpatici maialini

Don't dinsturb, please!

Chiamasi "rugantèl"

Arriviamo nei pressi di Mezzana

Si riattraversa il torrente

Ora si procede nuovamente in destra Noce

Una legnaia capolavoro

Al km 16, più o meno a metà salita

E' un susseguirsi di ponticelli, curve, cambi di pendenza

Un percorso che non annoia di certo!

Arriviamo a Marilleva, dove si terranno le prove di downhill

Noi tiriamo dritto, direzione Ossana

Ancora gommoni del rafting

6 passeggeri più l'istruttore

Si prosegue ancora fra i pascoli

  
Arriviamo a Mezzana

Di recente la ex Trento-Malè, poi divenuta Trento-Malè-Marilleva (con un primo prolungamento),
è stata allungata ancora: ora il capolinea è a Mezzana. In previsione altri prolungamenti ...

Percorriamo il tratto nuovo, a fianco dei binari posati di recente (sopra a sx)

Dopo Mezzana si prosegue verso Ossana

Sbuchiamo nella spianata di Pellizzano

Qui attraversiamo un altro ampio pascolo in falsopiano

Arriviamo al paese

Attraversiamo il bel centro storico di pellizzano

Dopo Pellizzano si prosegue nei prati

Quassù l'allevamento è un'attività molto diffusa

Arriviamo in vista di Ossana. Qui lasceremo la ciclabile del Noce (che svolta a destra, in val di Peio)

Salendo verso il paese si passa per l'antica chiesa cimiteriale

In paese alcune si trovano antiche case con affreschi

Particolare di un dipinto murale

Il castello di San Michele

La torre del castello vista dal lato opposto, uscendo da Ossana verso Vermiglio

Ora inizia il tratto sterrato, lungo il torrente Vermigliana

Qui troviamo dei tratti di salita più ripida

La valle, quassù, è decisamente più stretta

Oltre il dosso si intravede Vermiglio ... la nostra meta

Ancora un po' di salita ...

Verdi colline !

Dopo lo scollinamento, la discesa verso i laghetti di Vermiglio, campo di gara di XC e BMX

 

Il laghetti di Vermiglio, dov'è stato allestito il campo gara di Cross Country e BMX

Tanto per cominciare, mettiamo le bibite in fresco

Ci sediamo all'ombra di un albero, proprio di fronte al passaggio dell'anello del XC

E così, mangiamo e guardiamo la corsa

Buon appetito !

e Prosit !!!

Il drone che sorvola l'area per le riprese TV

Briz ha bucato anche oggi! Mentre ripompa la gomma, Big Bobby gli da una mano ...

Begli incontri nel parterre ...

W il WD 40 !

 

 

 

Dopo essere scesi da Vermiglio ad Ossana, riprendiamo la ciclabile lungo il Noce

I saliscendi fatti stamattina con prevalenza in salita, ora sono degli "ottovolanti"

Altre vacche al pascolo

Ci fermiamo nei centri storici, ad ammirare le vecchie case

Qui siamo a Pellizzano

Un caratteristico "vòlt"

Usciamo nella spiana erbosa, puntando verso malè

A Vermiglio il cielo si stava annuvolando e cadeva qualche goccia. Laggiù, invece, sembra bello

Una delle numerose aree verdi attrezzate (giochi, pic-nic, ecc.), dislocate lungo il tracciato

Big Bobby, sei contromano!!!

Di nuovo di qua e di là del torrente ...

E' tornato il sole

La spianata di Malè

Cucù

Viaggiamo sui 30-35 km orari, lasciando correre le nostre 29"

Altro ponticello

... e poi discesona!

Ancora fra i masi ...

... e poi lungo i pascoli

Gli ultimi prati ...

... poi inizia il tratto finale, boscoso

Non si può che concludere con un fresco radler: prosit !!!

Viso che c'era tempo per il treno, allunghiamo fino a Cles

Qui, dopo oltre 70 km, ci fermiamo e attendiamo la corsa delle 17:00 per il rientro

Alla prossima !


   

---