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09/05/2013. Novità in vista per l'edizione 2013 della Vecia Ferovia dela Val de Fiemme, la gara che nell'estate del 2003 diede i natali ai Rinco Boys. Per l'edizione n. 17, infatti, in programma per domenica 4 agosto, il tracciato verrà allungato di circa 5 km, passando da 39 a 44.
In compenso la salita iniziale, quella che da Villa di Egna porta al bivio per Pinzano, verrà addolcita perchè al posto della ripida strada provinciale verrà percorso il tracciato originale del treno, recuperato dopo 50 anni di abbandono grazie all'intervento dei comuni di Ora e Montagna, nonché della Comunità della Bassa Atesina/Unterland.
Così, invece di aggredire le rampe asfaltate al 10%, si passerà nel Biotopo di Castelfeder, in un ambiente davvero suggestivo e ricco di testimonianze storiche (si segnalano delle rovine di epoca romana), su uno scorrevole sterrato al 3-4%.
Mercoledì 8 maggio alcuni Rinco Boys (il Presidente, Brücke e Cipollino), unitamente ad un paio di rappresentanti della Polisportiva di Molina di Fiemme (tra cui l'immancabile Alberto Di Lorenzo, ovvero l'inventore della manifestazione) hanno effettuato in anteprima il test del nuovo percorso, per effettuare le misurazioni e le rilevazioni altimetriche da utilizzare per l'aggiornamento del sito web della manifestazione, nonché per la stampa dei depliant.
Diciamo subito che è stata una faticaccia! L'allenamento - a questo punto della stagione - è quel che è, per giunta in un'annata dove si è partiti tardi per via dell'inverno prolungato e si è poi pedalato poco per via della primavera latitante! Comunque, di rif o di raf, i nostri tre portacolori sono arrivati fino a Piazzòl (malinconicamente deserto rispetto al giorno della gara ...), sparandosi anche il famigerato "Muro della Pala" (ovviamente quasi tutto a piedi ...).
Ma come sarà, in dettaglio, il percorso della "Vecia" 2013? Rimane tutto invariato dallo start (collocato sempre in via San Pietro ad Ora) fino al primo tratto di pista ciclabile in quel di Egna, dopo la "virata ad U" con la quale si passa dall'argine destro (in direzione nord-sud) all'argine sinistro (in direzione sud-nord) del fiume Adige. Giunti nei pressi della piscina, dove fino all'anno scorso si svoltava a destra per poi raggiungere Villa di Egna e salire fino al bivio di Pinzano lungo la strada provinciale 84, si proseguirà dritto sulla pista ciclabile, in direzione di Ora. Una volta oltrepassato il BiciGrill, si svolterà a destra nei meleti, percorrendo una stradina interpoderale attraverso la quale si raggiungerà la S.S. 12, poco a sud di Ora. Dopo un breve tratto di statale (che verrà chiusa al traffico per un paio d'ore), in direzione sud, si svolterà a sinistra, imboccando il percorso ciclabile che dopo essere passato sotto la nuova tangenziale (che in quel punto entra in galleria per poi sbucare a nord di Ora, bi-passando il paese, ndr), condurrà fino alla stradina che sale verso la collina di Castelfeder. I primi 100 metri, ripidi e con un paio di tornanti, non dovranno spaventare, perchè serviranno solo per raggiungere il tracciato ferroviario che passo poco a monte della statale.
La ferrovia della Val di Fiemme, come molti sapranno, venne dismessa esattamente mezzo secolo fa, nel 1963. Dopo la rimozione dei binari, il tratto iniziale del percorso (dalla stazione di Ora fino all'inizio della salita) è scomparso per via dell'espansione urbanistica, mentre quello successivo, dall'inizio della salita fino al paese di Montagna, era caduto nell'oblio, in gran parte invaso dalla vegetazione. Si era salvato solo qualche breve tratto qua e là, utilizzato come strada interpoderale dagli agricoltori. Per questo motivo il percorso ciclabile denominato "vecchia ferrovia" (utilizzato anche dalla gara, ndr) partiva da Montagna e non da Ora.
Da oggi - invece - grazie all'intervento di recupero sopra citato, il tracciato basso della vecchia ferrovia è divenuto pienamente utilizzabile: da qui la decisione di cambiare anche il tracciato della gara, per farlo coincidere quanto più possibile con il percorso originario del trenino che risaliva la Valle di Fiemme. Il tracciato aggiunto, come si diceva, è molto scorrevole (è stato posato un ghiaino fine, poi battuto con il rullo) e la pendenza è quella massima che poteva superare un treno non a cremagliera: il 3-4%. Si compiranno due ampi curvoni (simili a quello posto in corrispondenza del Ponte Gleno) e si risalirà dolcemente la collina di Castelfeder, pedalando in un ambiente davvero molto bello, all'interno di un area protetta ricca anche di testimonianze storiche, come le antiche rovine romane.
Si sbucherà quindi al bivio per Pinzano, dove ci si immetterà sul tracciato storico, proseguendo poi la gara come nelle edizioni precedenti. Il chilometraggio complessivo passa da 39 a 44 km (dei 5 km aggiunti, 2 sono in pianura - sulla ciclabile lungo l'Adige - e 3 di salita), mentre il dislivello rimane pressoché invariato (m.1060).
Ecco in anteprima immagini e dati tecnici ...
La nuova tabella distanze (con variante 2013) | ||||
Progressivo km |
Quota (m.s.l.m.) |
Località | Dislivello in metri | Pendenza media del tratto |
0,00 | 245 | Ora - via S.Pietro - START | - | - |
1,35 | 230 | vecchia stazione di Ora | -15 | -1,11% |
2,75 | 230 | ponte - inizio sterrato lungo Adige | 0 | 0,00% |
7,37 | 230 | fine sterrato lungo Adige | 0 | 0,00% |
7,42 | 230 | ponte - inizio ciclabile "Adige" | 0 | 0,00% |
10,54 | 240 | innesto SS 12 - Ora sud | 10 | 0,32% |
11,36 | 237 | inizio salita vecchia ferrovia | -3 | -0,37% |
14,36 | 350 | curva laghetto - biotopo Castelfeder | 113 | 3,77% |
16,70 | 370 | incrocio S.P. 84/bivio per Pinzano | 20 | 0,85% |
17,55 | 415 | Pinzano paese - T.V. | 45 | 5,29% |
18,75 | 455 | Montagna - vecchia stazione | 40 | 3,33% |
20,01 | 511 | Ponte Gleno | 56 | 4,44% |
21,20 | 557 | 1^ galleria | 46 | 3,87% |
22,35 | 597 | 2^ galleria | 40 | 3,48% |
23,70 | 682 | incrocio strada comunale Masi Doladizza | 85 | 6,30% |
24,30 | 757 | 3^ galleria - RISTORO | 75 | 12,50% |
26,00 | 823 | 4^ galleria | 66 | 3,88% |
26,60 | 848 | 5^ galleria | 25 | 4,17% |
29,60 | 952 | vecchia stazione di Pausa | 104 | 3,47% |
31,00 | 1005 | vecchia stazione di Fontanefredde | 53 | 3,79% |
33,60 | 1099 | Passo San Lugano - GPM - RISTORO | 94 | 3,62% |
35,65 | 992 | loc. Maso Aguai | -107 | -5,22% |
37,25 | 972 | loc. Maso Cela | -20 | -1,25% |
37,78 | 1018 | vecchia stazione Castello - T.V. - RISTORO | 46 | 8,68% |
39,05 | 918 | inizio discesa Val Torsega | -100 | -7,87% |
40,05 | 880 | inizio salita "Muro della Pala" | -38 | -3,80% |
40,45 | 953 | fine salita "Muro della Pala" | 73 | 18,25% |
40,72 | 960 | colmo Dos della Pala | 7 | 2,59% |
42,30 | 820 | Molina di Fiemme | -140 | -8,86% |
43,00 | 825 | lido lungo Avisio | 5 | 0,71% |
43,75 | 870 | Loc. Piazzòl - ARRIVO | 45 | 6,00% |
L'altimetria
(clicca per ingrandire)
La
panoramica 3D
(clicca per ingrandire)
La
mappa (clicca per
ingrandire)
Scarica qui la traccia in formato GPX per il tuo navigatore satellitare |
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scarica qui il file
in formato kml per vedere il tracciato con |
Alcune foto del nuovo tratto
Il punto sulla ciclabile lungo l'Adige, ad Egna,
dove si proseguirà dritto invece che svoltare verso il paese
Il tratto di ciclabile successivo al BiciGrill,
dove si svolterà a destra fra i meleti
L'uscita sulla SS12, dopo essere
transitati nei meleti
Dopo mezzo chilometro sulla statale
(chiusa al traffico) in direzione sud, si passa sul percorso ciclabile
Il percorso ciclabile passa nel tunnel sotto la
nuova tangenziale di Ora, che in quel punto entra in galleria
200 metri dopo il sottopasso, si
imbocca a sinistra la stradina che porta alla "vecchia ferovia"
Ed ecco il tratto iniziale del vecchio
tracciato ferroviario, completamente recuperato: un biliardo!
Alberto Di Lorenzo con Brücke e
Cipollino
Il tratto che entra nel biotopo. Se sarà una
giornata calda si starà al fresco delle piante
Il passaggio nel biotopo, dove sono presenti
anche tre piccoli laghetti
Appuntamento al 4 agosto !