Trento, 09/02/2010. I Rinco non conoscono crisi, anzi, se un problema c'è stato, è stato proprio quello dell'eccesso di richieste di adesione (ben 19) che ha costretto il Consiglio Direttivo a correggere in corsa le regole per i nuovi soci, visto che le finanze a disposizione del Club non avrebbero consentito di acquistare il gadget tecnico per tutti. Così si è deciso che ai nuovi soci il capo tecnico andrà a pagamento (ovviamente solo se desiderato) e tutte le domande pervenute sono state accolte, portando il numero dei soci a quota 77.

I nuovi ingressi, a parte 1 socio sostenitore, sono equamente divisi tra biker e non biker (9 e 9), cosicché le forze in organico sono ora così ripartite:

• 49 soci biker (63,6%);

• 23 soci non biker (29,9%);

• 5 soci sostenitori (6,5%).

Cresce anche la c.d. "quota rosa", con 4 nuove socie che portano la pattuglia delle «Rinco-Girl» a quota 6, quasi l'8% dei soci complessivi. Diverso il peso se si fanno i conti per categoria: le 3 biker rappresentano infatti solo il 6,1% dei 49 soci pedalatori, mentre le 3 non biker costituiscono un robusto 13% dei 23 soci camminatori.

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Si ricorda che le quote associative vanno pagate (o versate con bonifico) entro il 28/02/2010. Gli importi sono di 30 euro per i soci sportivi (biker e non biker), di 15 euro per i soci sostenitori.

Il Consiglio Direttivo ha anche stabilito che dal prossimo anno, per poter presentare la domanda di nuova adesione, sarà necessario aver fatto una stagione di c.d. "rodaggio", nel corso della quale si dovrà aver fatto registrare, quale "ospite" aggregato alle nostre comitive di soci, almeno 3 presenze sportive (in MTB se si chiede di entrare come biker, con le ciaspole o nel trekking se si chiede di entrare come non biker).

Quindi, per poter presentare domanda nel 2011, sarà necessario aver fatto registrare almeno 3 presenze come "ospite" nel corso di questa stagione. In questo modo si conosceranno già a fine anno i potenziali nuovi soci e non si avranno più le sorprese tipo il boom di richieste che ha creato non pochi problemi gestionali all'inizio di questa stagione.

Sempre dal 2011, inoltre, cambierà il sistema di attribuzione del capo tecnico. Fino ad oggi era un gadget, legato solo al tesseramento, con l'impegno del socio a rifondere al Club il costo di acquisto nel caso in cui non avesse fatto registrare il numero minimo di presenze stabilite (peraltro molto basso).

Dall'anno venturo, invece, il capo tecnico diventerà un vero e proprio "premio presenze", attribuito cioè solo ai soci che avranno raggiunto una determinata quota di partecipazioni alle attività sociali (mtb, ciaspole, trekking). Sparirà, di conseguenza, l'obbligo di un numero minimo di presenze: semplicemente chi starà sotto al limite fissato non riceverà il premio.

Attenzione però, perchè il posto non sarà più garantito per nessuno! Infatti, poiché il numero di soci ha raggiunto un livello che difficilmente, per problemi di natura gestionale ed organizzativa, si potrà incrementare ancora di molto, sarà possibile che una volta ritenuta raggiunta la soglia di saturazione, alcune domande di rinnovo non vengano accolte. Ovviamente, nella scelta peseranno le presenze fatte registrare l'anno prima, così potrà accadere che un "aspirante socio" che nel 2010 ha partecipato magari 10 o più volte, dimostrando grande interesse per le attività del sodalizio, verrà accolto nel 2011 come New-Rinco, mentre un socio già in organico che però si è fatto vedere soltanto 1 o 2 volte in tutto l'anno, potrà vedersi respinta la domanda per far posto alle nuove leve che portano entusiasmo e nuova linfa all'Associazione. Ocio!

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