Quante cadute sul Bondone!
Mai così tanti voli in un'uscita dei Rinco

Trento, 29/04/2008. La bella escursione di sabato 26/4 sul Monte Bondone verrà ricordata, tra le altre cose, per l'incredibile numero di cadute che hanno visto protagonisti, fortunatamente senza conseguenze di rilievo, diversi partecipanti alla pedalata inaugurale del Programma Ordinario 2008.

Givoli, Brücke, DD, Cecchi Paone, Giro, Gaspa, Dori e Gigi sembra quasi che abbiano fatto a gara tra chi faceva il volo più spettacolare, e non solo sulla neve della pista da sci "Rocce Rosse", ma anche sui tratti più tecnici dei sentieri. Vuoi per la stanchezza (molti si sono presentati alla 1ª uscita un po' in ritardi di preparazione, n.d.r.), vuoi per l'inesperienza di alcuni, vuoi per sfortuna, fatto sta che si sono contate una decina di cadute, alcune delle quali immortalate con le macchine digitali o con la webcam, dai cui filmati sono stati tratti alcuni frame che qui vi proponiamo.
 

ALCUNE IMMAGINI DELLE CADUTE


BRŰCKE. La Locomotiva d'Oro 2007 è stato il protagonista della caduta forse più spettacolare
che è stata però immortalata solo "a cose fatte", quando il biker di Povo si era oramai alzato
da terra e stava andando a riprendere la sua MTB.  La caduta è stata "alla Kanoista", cioè a
faccia in avanti dopo essersi impuntati, con la bici che cade poi rovinosamente sulla schiena.
Unica conseguenza (per fortuna!) una botta e qualche escoriazione al polpaccio destro.


CECCHI PAONE. Quasi contemporanea a quella di Brücke, anche la caduta del biker roveretano
non è stata ripresa che alla fine, quando Cecchi Paone stava controllando i danni. Caduto su un
fianco, il Rinco-Scelto ha riportato una botta al costato, avendo sbattuto sulla canna della MTB




DD
. Il New-Rinco abruzzese, alla sua prima uscita vera dopo l'esordio soft di "Bici & Biceri", è
stato protagonista di due cadute sulla neve. La prima, nell'immagine in alto, a metà discesa,
la seconda a due passi dalla fine del ripidissimo pendio, quando si era fidato a risalire in sella
pensando forse che la diminuita pendenza avrebbe reso più facile lo stare in sella alla bici


DORI. Il biker trevigiano è stato il protagonista della caduta più singolare, perchè avvenuta in sa-
lita! Stavolta non è stata la neve la causa, ma la ghiaia, che ha causato una sbandata della MTB


GIRO. Stranamente il biker pugliese si è fatto fregare sul suo terreno preferito: la discesa. Nel
suo caso è stata forse la stanchezza a tradirlo, visto che la velocità non era affatto elevata.





GIVOLI. La caduta del Merdatleta 2003 è stata l'unica ripresa dall'inizio alla fine, con tanto di
commenti, fischi e applausi dei compagni che stavano osservando la scena. Inizialmente Gi-
voli procede diritto, poi ha una sbandata a sinistra, non riesce più a controllare la MTB e cade
su un fianco. Sullo slancio rotola oltre la bici e con un balzo da stuntman si rialza a braccia
alzate, esultando come se avesse vinto una gara.