Bella sorpresa per il Presidente, ieri pomeriggio sul Monte Corona

Colpo di coda dell'inverno:
sopra i 700 metri torna la neve

Monte Corona (TN), 21 marzo 2007. I meteorologi lo avevano previsto da giorni e questa volta, a dispetto del luogo comune in virtù del quale i discepoli del Colonnello Bernacca non c'azzeccano (quasi) mai, hanno indovinato! La famigerata massa d'aria fredda in provenienza dal Polo Nord è arrivata lunedì pomeriggio sull'Italia, e con essa - assieme ad un drastico calo delle temperature - tanta pioggia (sul fondo valle) e anche la neve.

Quella neve tanto attesa per tutto l'inverno, la cui latitanza aveva fatto dormire sonni poco tranquilli ad albergatori ed impiantisti, è arrivata proprio alla vigilia di primavera. Tutto il Trentino, sopra i 700 metri di quota (da qualche parte anche un po' meno) si è improvvisamente imbiancato come nei poster dell'APT, facendo assumere ai paesaggi montani un (tardivo) aspetto fiabesco.

Così il Presidente dei Rinco Boys, che ieri pomeriggio si è recato per un giro di allenamento sul Monte Corona, situato a cavallo tra la Valle dell'Adige e la Val di Cembra, una volta entrato nel bosco e raggiunta la quota sopra citata, si è ritrovato circondato da un paesaggio davvero inaspettato e inusuale. Quei prati che solo due-tre chilometri prima erano verdi e fioriti di primule, ora si presentavano coperti da una coltre bianca di circa 5 centimetri. Al culmine dell'ascesa, poco sotto i 1.000 metri di quota (977 per l'esattezza), la neve era ancora più alta (10 cm circa nei punti non esposti al sole) e c'era davvero un singolare contrasto tra il paesaggio imbiancato della vetta e quello verde e ormai lanciato verso la primavera del fondo valle, ben visibile dal punto panoramico affacciato sulla Piana Rotaliana.

Un vero peccato che i fiocchi di neve siano giunti così tardi (e che con le temperature di questo periodo dureranno ben poco!). Le tanto attese uscite di snow-bike, in questo inverno così asciutto, sono rimaste un sogno nel cassetto. Accontentandoci quindi di questo assaggio di neve primaverile, si spera in un stagione migliore tra una decina di mesi ...

Le immagini


La salita è finita (siamo a quota 977 m.sl.m.). La piazzola panoramica (come pure i tavoli
e le panchine di legno) è coperta da uno strato di neve fresca di circa 10 cm.


La Carpentari "Torbole" viene parcheggiata nella neve


Il Presidente, affacciato alla staccionata di legno, si gode il panorama


Dalla piazzola panoramica del Monte Corona si gode di una splendida vista sulla Piana
Rotaliana, sul Gruppo di Brenta e sulla Paganella, nonché sulle vette della Val di Non


Lungo la discesa, abbassandosi di quota, la neve comincia a scomparire